La primavera è stata la 3° più calda globalmente secondo le reanalisi era-interim (copernicus/ecmwf):

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In bassa troposfera (serie satellitare rss tlt) l'influenza della nina è maggiore(e con un maggiore lag) ed è la 5° primavera più calda poco sopra vari altri anni:

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I ghiacci artici hanno avuto il 2° valore più basso,5° in antartide:

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l'OHC ha recuperato dal temporaneo calo causato dal nino 2015-16 ed è nuovamente a livelli record per il trimestre gennaio-marzo (la nina è la fase di accumulo oltre al trend):