Citazione Originariamente Scritto da elz Visualizza Messaggio
Ehm no, questa cosa che il maggiore riscaldamento dell'alta troposfera è un footprint della co2 è stata diffusa dagli scettici, nella letteratura scientifica è sempre stata attribuita all'aggiustamento del profilo verticale secondo un adiabatica satura ovvero al rilascio di calore latente in alta troposfera tropicale da parte del vapore acqueo come si osserva durante el nino.
Non ha nulla a che fare con l'assorbimento IR ed è irrilevante quale sia la causa del riscaldamento degli oceani, qualunque forcing radiativo nei modelli porta a quel profilo verticale, se non è così(qui si che le osservazioni sono dubbie) allora vuol dire che il feedback di lapse rate non è negativo.

Tropical tropospheric trends << RealClimate
Sento le unghie che graffiano sugli specchi fin qui Certo, la cuasa del riscaldamento eventualmente non conta, ma:

1) quel riscaldamento nei modelli c'è e non è stato diffuso dagli scettici;

2) il fatto che sia lo stesso sia nel caso di CO2 che di eventi naturali, lapalissianamente, vale per gli evneti naturali come per la CO2.

E lo dice anche il testo linkato:

For instance, the GISS model equilibrium runs with 2xCO2 or a 2% increase in solar forcing both show a maximum around 20N to 20S around 300mb (10 km)

Il problema scientifico è anche di "tono". Nel passato, anche perché pre-1998 ci potevano essere altri punti di vista validi, non tutto lo scetticismo sul riscaldamento era suffragato dai fatti, fino a spingersi a negarlo. Questo però non ha e non può avere come significato "loro avevano torto, quindi io ho ragione", o anche solo "se loro dicevano cose forzate/sbagliate, posso forzare anche io i dati". Discorso generale Perché ci tengo? Perché se vuoi davvero decarbonizzare devi farlo nel mondo reale, con i problemi e le opportunità del mondo reale, e non partire per la tangente con eventi para-cultistici, estremisti a piede libero e voli pindarici su tecnologie e stili di vita inesistenti o insostenibili.