Altro studio che mostra il ruolo fondamentale nell'aumento dell'EEI a spiegare le sst del 2023-24, è possibile riprodurre gran parte del picco tenendo in conto l'impatto dell'enso (che forse può essere stato un poco più grande del solito a causa del passaggio da nina a nino con ridistribuzione verticale del calore ), massimo solare (poco) e in particolare l'accellerazione di fondo dovuta alla maggiore radiazione solare che raggiunge la superficie dell'oceano:
Using this EEA-based model for GMSST, the record-breaking GMSSTs for 2023 and 2024 can largely be explained by the usual GMSST responses to the El Niño Southern Oscillation and the solar cycle, superimposed on the accelerating trend in response to rising EEI. Without recognising the EEA-driven acceleration, it is difficult to account for ∼0.1 K of the 0.22 K difference in GMSST between the peak months of the 2023/24 El Niño compared to the 2015/16 El Niño.
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da notare che a causa del lag nella risposta delle temperature anche in uno scenario in cui la EEI aumenta ancora poco, si stabilizza nel 2030-35 e poi inizia a calare (in verde) in ogni caso un forte riscaldamento dell'oceano è già segnato nel prossimo futuro, per fermarlo servirebbe un significativo calo.
Il grande raffreddamento di gennaio non c'è stato (ma neanche un poco almeno fino agli ultimissimi giorni), il mese finirà come il più caldo, ora i modelli prevedono anomalie più basse per inizio febbraio ma ancora incerto e sempre lontano dalle medie 1991-2020.
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Ultima modifica di elz; 28/01/2025 alle 17:08
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