GFS o ECMWF ???

**Giaime Salustro** · 19/06/2009, 18:03

salve ragazzi volevo sapere, siccome molte volte sono indeciso se considerare di più il modello gfs e il modello ecmwf , quale dei due modelli è il più affidabile o attendibile??? se volete rispondetemi anche sulla base delle vostre esperienze personali!

**bufera87** · 19/06/2009, 18:08

secondo me se la giocano spesso all'ultima mappa... gfs vede bene magari le configurazioni a lungo termine nella loro impronta generale, poi a volte ritratta per poi riproporle di nuovo a breve scadenza

reading è più stabile, ma spesso anche recentemente gfs ha avuto la meglio!

**Giaime Salustro** · 19/06/2009, 18:44

**Cristallo22** · 19/06/2009, 22:50

Originariamente Scritto da bufera87

secondo me se la giocano spesso all'ultima mappa... gfs vede bene magari le configurazioni a lungo termine nella loro impronta generale, poi a volte ritratta per poi riproporle di nuovo a breve scadenza

reading è più stabile, ma spesso anche recentemente gfs ha avuto la meglio!

**meteolillo** · 21/06/2009, 00:04

Al momento il modello ECMWF nel complesso risulta il migliore, almeno da quanto finora pubblicato su letteratura scientifica.
ciao
Silvio

**Giaime Salustro** · 21/06/2009, 08:02

Originariamente Scritto da meteolillo

Al momento il modello ECMWF nel complesso risulta il migliore, almeno da quanto finora pubblicato su letteratura scientifica.
ciao
Silvio

ah si il modello di reading?

**Il_Priaforà** · 24/06/2009, 18:30

ECMWF ma nel breve e nel lunghissimo si equivalgono con GFS forse un po' più performante

**Friedrich 91** · 01/07/2009, 12:06

ECMWF tutta la vita.

**sirlight** · 02/07/2009, 14:39

Alla fine dipende da cosa vuoi mettere in risalto. E' come chiedere "è meglio un bagno a mare o una sciata?" e non mi riferisco ai gusti.

Il problema è al livello intrinseco e statistico del modello: ci sono modelli che in certe situazioni danno il meglio (magari a X ore dall'evento o per la stabilità con cui una tendenza viene mantenuta su un determinato luogo in un preciso periodo) e altri che per le stesse condizioni danno il peggio; poi però capita anche il contrario e quindi ti accorgi che c'è chi dice che quel modello va bene ma va anche male e non sai che pesci pigliare.

Di conseguenza, prima decidi cosa vuoi prevedere da quel modello e fai una bella statistica confrontandola con quella dell'altro modello.

Poi alla fine tiri le somme e vedi effettivamente su Y situazioni chi ha dato la meglio: quello è il modello migliore (almeno per il periodo storico in cui l'hai studiato... dopotutto è un'analisi quasi "blanda" visto che non sai quando vengono effettuate delle modifiche ai modelli e ciò è fondamentale)

**Giaime Salustro** · 02/07/2009, 20:13

Originariamente Scritto da sirlight

Alla fine dipende da cosa vuoi mettere in risalto. E' come chiedere "è meglio un bagno a mare o una sciata?" e non mi riferisco ai gusti.

Il problema è al livello intrinseco e statistico del modello: ci sono modelli che in certe situazioni danno il meglio (magari a X ore dall'evento o per la stabilità con cui una tendenza viene mantenuta su un determinato luogo in un preciso periodo) e altri che per le stesse condizioni danno il peggio; poi però capita anche il contrario e quindi ti accorgi che c'è chi dice che quel modello va bene ma va anche male e non sai che pesci pigliare.

Di conseguenza, prima decidi cosa vuoi prevedere da quel modello e fai una bella statistica confrontandola con quella dell'altro modello.

Poi alla fine tiri le somme e vedi effettivamente su Y situazioni chi ha dato la meglio: quello è il modello migliore (almeno per il periodo storico in cui l'hai studiato... dopotutto è un'analisi quasi "blanda" visto che non sai quando vengono effettuate delle modifiche ai modelli e ciò è fondamentale)

ok grazie sirlight!