salve volevo chiedervi se c era un modo guardando solo la temp a 850 hpa di sapere la temparatura al suolo o a 2m .
ad esempio 20 gradi ad 850hpa quanti fgradi sono al 2 m ?![]()
Giaime Salustro
Always Looking at The Sky
W il Thunderstorm Team!
www.thunderstormsardiniateam.tk
"Esiste anche un F5 per caso?"
"............"
"E come sarebbe?"
"COME IL DITO DI DIO." (TWISTER)
NEVER STOP CHASING!
in teoria bisogna aggiungere circa 10 gradi al chilometro se l'aria fosse totalmente secca (quindi sarebbero 35) ma devi tenere conto della variazione diurna della t a 2 m per cui questa è una indicazione di massima.
per un'atmosfera mediamente umida si parla di 6-7 gradi al km![]()
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Giaime Salustro
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occhio che ottieni un risultato affetto da consistente errore di stima, e che in certe condizioni va magari molto bene per una vetta ma in altre condizioni va molto male per una conca o un piano.
Un suggerimento potrebbe essere, se non sai molto della zona in questione, di prendere un anno di radiosondaggio e di misure al suolo e vedere la differenza media fra le due osservazioni.
I gradienti termici verticali sarebbero:
0,56°C/100 m gradiente termico adiabatico in aria umida (satura)
0,98°C/100 m gradiente termico adiabatico in aria secca (completamente desaturata).
Sono condizioni estreme che è del tutto improbabile rilevare uniformemente in una colonna d'aria alta circa 1500 m. C'è sicuramente la variazione diurna a livello del suolo (i fatidici 2 m, che però sono misura convenzionale, perché ci sono superfici molto più irradianti di altre). Poi ci sono una miriade di fattori locali legati per esempio all'orografia, alla compressione, all'avvitamento (più i geopotenziali sono alti, più i moti verticali dal basso all'alto sono inibiti dalla compressione, più il calore rimane impriginato nei bassi strati dell'atmosfera)... insomma praticamente, ammeno che tu non conosca perfettamente l'orografia del luogo in cui vivi (presenza di montagne, del mare o di grandi bacini lacustri, ecc.), quale sarà l'orientamento dei venti al suolo, se l'aria sarà tendenzialmente secca o umida (prossima alla saturazione o satura di u.r.) è impossibile fare anche solo una previsione approssimativa... se invece si ha una conoscenza dei luoghi e molta esperienza osservativa, le t° a 850 hPa possono risultare utili nel formulare una previsione delle termiche al suolo moderatamente attendibile...
Giaime Salustro
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Mmhhh... quindi, una -20 a 850hpa, come quella che si peannnuncia nei prossimi giorni, a quanto corrisponderebbe al suolo? Più o meno, tenendo conto dei molteplici fattori correlati?
E' giusto calcolare al suolo una temperatura di -8 +/- 2 gradi?
Ultima modifica di maxvrita; 30/01/2012 alle 10:46
Decisamente no.
Da t in quota in parecchie situazioni si puo' fare buona stima t al suolo, ma nella stagione non invernale e non sempre.
In inverno ci sono inversioni a complicare la vita.
In particolare se arriva una -20C siberiana il valore di temperatura a 850hp dice poco.
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