T mendia 1920-09 Oropa
febbraio : + 0,5
dicembre : + 0,7
febbraio risulta più freddo
sarei curioso di vedere se si tratta di un dato di fatto che accomuna un pò tutta l'italia o se ci sono zone dove dicembre prevale nel freddo su febbraio
Le medie in questa tabella sono ricavate dalle 738 stazioni dell'archivio climatico dell'ENEA su più o meno tutto il territorio nazionale. Quindi prudenza... Ma il risultato di Oropa sembra corroborato in media nazionale.
Bisognerebbe provare a distinguere per latitudine e altitudine in quanto il primo di questi fattori dovrebbe accentuare la continentalità e il secondo attenuarla. Solo che le tabelle si complicano molto e diventano impresentabili.Codice:------------------------ mese tmed ------------------------ gen 4.3 feb 5.4 mar 8.1 apr 11.5 mag 15.6 giu 19.6 lug 22.2 ago 22.1 set 18.9 ott 14.2 nov 9.4 dic 5.8 ------------------------ media 13.1 ------------------------
A ben vedere la domanda, essa chiede se ci sono zone dove dicembre è più freddo di febbraio. Cosa non facile cui rispondere con una tabella, ci vorrebbe una mappa.
Celermente, ho fatto questo conteggio. Sulle 738 stazioni, ho creato un indicatore dummy pari a 0 per tutte le stazioni, e poi lo ho sostituito con 1 per tutte le stazioni con media di dicembre inferiore a quella di febbraio. In questo modo vengono taggate 237 stazioni (il 32%). Ora, cosa discrimina (anche rozzamente) tra stazioni taggate e non taggate?
Non ho tempo di fare cose approfondite adesso, ma una risposta rapida e da sviluppare può essere estratta con una semplice regressione logistica (http://en.wikipedia.org/wiki/Logistic_regression) con variabile dipendente il tag (0=no, 1=sì) e variabili indipendenti altitudine e latitudine.
Il risultato sembra corroborare l'idea che a maggior altitudine corrisponda minor continentalità (indicata dal tag dicotomico che identifica le stazioni con media di dicembre inferiore a quella di febbraio) e a maggior latitudine corrisponda maggior continentalità (indicata nello stesso modo).
Adesso sarebbe interessante immettere l'interazione fra altitudine e latitudine.Codice:. logit tag altit latit Iteration 0: log likelihood = -463.26063 Iteration 1: log likelihood = -314.32782 Iteration 2: log likelihood = -287.73765 Iteration 3: log likelihood = -283.2661 Iteration 4: log likelihood = -283.06473 Iteration 5: log likelihood = -283.06418 Logistic regression Number of obs = 738 LR chi2(2) = 360.39 Prob > chi2 = 0.0000 Log likelihood = -283.06418 Pseudo R2 = 0.3890 ------------------------------------------------------------------------------ tag Coef. Std. Err. z P> z [95% Conf. Interval] ------------------------------------------------------------------------------ altit -.0014658 .0002599 -5.64 0.000 -.0019752 -.0009563 latit .9385737 .072904 12.87 0.000 .7956844 1.081463 _cons -41.00863 3.175492 -12.91 0.000 -47.23248 -34.78478 ------------------------------------------------------------------------------![]()
Ultima modifica di Borat; 03/02/2010 alle 09:24
Il coeff. dell'altitudine misura la variazione al variare di 1 metro d'altitudine, giusto? Mentre latitudine 1° (N)? Se così fosse Oropa sarebbe in linea con la regressione, poichè facendo due calcoli la non-continentalità dovuta all'altitudine inciderebbe di più della continentalità dovuta alla latitudine (supponendo che si parta da 37° sud per la lat.).
Solofilo - freddofilo e seccofilo in inverno, caldofilo e variabilofolo in primavera, caldofilo e seccofilo in estate, tiepidofilo e variabilofilo in autunno - mi piacciono 6 ore di sole dopo 1 ora di temporale, o le giornate secche ed anticicloniche invernali dopo 1 giorno di neve fitta
Sì ho usato l'altitudine in metri e la latitudine in gradi. Nel breve arco di latitudine italiana penso che la curvatura cambi poco e non occorra passare a valori più complicati. Invece si hanno risultati più leggibili immettendo l'altitudine in km.
Bada bene agli errori standard e ai t-value però. Gli effetti di altitudine e latitudine non sono ugualmente sistematici. L'effetto della latitudine sembra più sistematico (con minor varianza intendo) di quello dell'altitudine.
Certo è una cosa messa lì in 1 minuto e mezzo. Visto che avevo la dummy già creata, l'ho usata come dipendente. Sarebbe stato meglio creare una variabile contenente la differenza fra la media di dicembre e quella di febbraio, e poi usare quella come variabile dipendente in una regressione lineare. Questo avrebbe permesso di esaminare non l'effetto sulla probabilità di avere media di dicembre inferiore a gennaio, ma l'effetto sulla differenza fra le medie di dicembre e gennaio. Cioè di quantificare gli effetti anziché modellare la probabilità che ce ne siano.
Più tardi faccio anche quello.
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Qui non c'e' storia, mediamente febbraio e' quasi il doppio piu'...caldo rispetto a dicembre !
Qualche media (semplice) storica x Sondrio:
1961-90:
Dicembre: +1.8°
Febbraio: +3.5°
1971-00:
Dicembre: +2.2°
Febbraio: +4.0°
1988-07:
Dicembre: +2.1°
Febbraio: +4.5°
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Ecco la versione con variabile dipendente la differenza fra la media di dicembre e la media di gennaio.
Descrittive
Ora, per evitare che la regressione ci dia l'intercetta riferita all'equatore per le stazioni sul livello del mare, sottraiamo dalla latitudine il valore di 42. In questo modo l'intercetta ci darà una stima della media della differenza fra dicembre e febbraio per le stazioni al livello del mare a latitudine 42.Codice:----------------------------- mese media sd n ----------------------------- dic 5.7 4.2 738 feb 5.4 3.6 738 differenza 0.3 1.0 738 -----------------------------
Poi per evitare che l'effetto dell'altitudine espressa in metri sia indicata in grado per metro (che saranno millesimi...), dividiamo l'altitudine stessa per 1000 in modo da avere l'effetto in gradi per ogni 1000 metri di altitudine (che saranno gradi per km).
I risultati vengono (variabile dipendente differenza=(media dicembre - media gennaio))
La differenza fra dicembre e febbraio aumenta di 0.35°C per ogni 1000 di altitudine.Codice:------------------------------------------------------ variabile coefficiente errore standard t-value ------------------------------------------------------ altitudine +0.35 0.065 5.33 latitudine -0.27 0.010 27.66 intercetta +0.37 0.037 10.02 ------------------------------------------------------ RMSE=0.69 R^2=0.51 ------------------------------------------------------
La differenza fra dicembre e febbraio invece diminuisce al crescere della latitudine: più si va a nord, più la differenza scende (andando anche in negativo).
La differenza media per una stazione sul livello del mare al 42° parallelo è di circa +0.4
Sconcertante. Ho rifatto tutto un paio di volte ma i risultati sono quelli.![]()
Qua dicembre è più freddo a causa delle temperature massime (quindi diurne in genere) che a febbraio sono mediamente più alte di un grado e mezzo.
E' vero però che i febbrai più freddi sono stati molto più freddi dei dicembre più freddi. E questo si riscontra non solo dai dati storici molto vecchi, ma anche negli ultimi decenni.
Quindi da un lato il minimo di inclinazione solare tiene mediamente più basse le massime a dicembre, quando nelle fasi anticicloniche sono frequenti i giorni con nebbia. Dall'altro, in caso di irruzioni gelide, l'aria è solitamente più fredda a febbraio, mentre nelle fasi anciticloniche aumentano le escursioni termiche e la nebbia molto raramente oltrepassa le prime ore del mattino.
Credo che sulla costa e in montagna, invece, come media siamo lì...![]()
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