Cari amici di meteo network.
Ho visto che dai miei archivi temperatura anche online, la temperatura più bassa si registra alle 7.00 del mattino tutti i giorni.
Perchè?
Vi ringrazio in anticipo
Meteo Randazzo 800m (CT) Sicilia
perchè verso le 7 il sole deve ancora venire, la suprfice terrestre ha irraggiato calore tutta la notte e stà ancora irraggiando calore... è il momento in cui ci sono le temperature più basse... però mi suona strano qualcosa: il sole non sorge mica sempre alla stessa ora... chissà magari quando sorge più tardi ancora le 7:00 non è il momento più freddo della giornata... ma credo che le minime si registrino anche con i termografi... essi sono in grado di rilevare la temparatura minima giornaliera e trascriverla... le temperature minime mica devono per forza essere alle 7
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Non ho dati quantitativi da mostrare sotto mano, ma la mia esperienza è questa: l'ora della minima varia nell'arco dell'anno. Mi sembra che nei mesi invernali sia molto ritardata e caschi pochi minuti o decine di minuti prima dell'alba, mentre nei mesi estivi il minimo giornaliero di temperatura tende a cadere a notte più fonda, anche alle 5 o alle 6. Questa è una sensazione a naso, dovrei lavorarci un po' per dirlo con precisione.
Purtroppo l'ora è una variabile che può essere vista come, diciamo, gonomietrica, cioè è paragonabile a un punto che gira lungo una circonferenza e non mi è molto chiaro in che modo linearizzarla (stesso problema che si ha per il vento), dunque non è agevole ricavarne una media. Potrebbe andare bene, divisa la giornata in blocchi di 48 segmenti di 30 minuti, vedere qual è il segmento, l'intervallo di 30 minuti nel quale più frequentemente si verifica la temperatura minima.
Circa le cause, penso che sia corretta la spiegazione per la quale pochi minuti prima dell'alba è il momento della giornata che ha alle spalle più ore senza sole, quindi massimizza il numero di ore nelle quali l'ambiente (aria, oggetti, terreno) ha potuto disperdere calore per irraggiamento senza riceverne dal sole. Con l'arrivo del sole torna a esserci energia in entrata e la discesa della temperatura cessa; pian piano la temperatura torna a risalire.
Sulle cause hanno risposto loro, ubi mayor.
Però la questione in realtà mi sembra più complessa. Innanzitutto l'orario medio della minima varia con l'andamento stagionale astronomico, tendendo a seguire più o meno l'orario dell'alba. Quindi a giugno avremo minime più possime alle 6 e a dicembre anche dopo le 8.
Poi questa è una condizione media che coincide, più o meno, con un tempo sereno e senza fenomeni perturbativi, come nuvole, pioggia, nebbia e vento (il vento incide moltissimo).
Ho anche riscontrato che la coincidenza della minima giornaliera con l'alba astronomica è più accentuata in pianura e nelle vallate piuttosto che in montagna, in collina e nelle zone costiere (soprattutto di costa alta, scogliosa), dove spesso la minima è anticipata alle prime ore della notte.
Ci sono poi situazioni rare e curiose, come quella del 4 gennaio 2011. Quel giorno era in atto un eclissi di sole, con momento topico intorno alla metà mattinata. Ebbene, la minima di - 1° la mia stazione la registrò alle ore 9.36 con cielo poco nuvoloso e calma di vento, quindi senza altri fenomeni perturbativi salvo l'oscuramento di parte del sole.
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Scientificamente ha ragione albedo e non solo, in autunno/inverno ( almeno quelli di un tempo...ho fatto la battuta) con il giochino inversioni la minina era il dato più mobile che mai..
Ciao, riprendo questo topic per una domanda ancora più curiosa sulle minime:
ho notato tante volte, in situazioni anticicloniche, senza altre variabili tipo nebbia, vento, ecc., che spesso la minima durante la sera scende velocemente e abbastanza costantemente, per poi arrivare ad un punto dove inizia un balletto di sali-scendi che si protrae per tutta la notte, chiaramente sempre più verso il basso, anche se poi c'è una certa stazionarietà.
Accade però che spesso, al sorgere del sole, quindi appena prima di riniziare la salita, la temperatura faccia un balzo verso il basso, e poi cominci a risalire. Spesso la minima viene quindi raggiunta in quel momento.
Mi chiedo da cosa dipenda quel balzo finale verso il basso quando il sole è già sorto. Forse l'umidità? Forse primi moti da riscaldamento del suolo che portano turbolenze e l'aria fredda adagiata al suolo arriva all'altezza del sensore?
Cosa ne dite? Anche a voi accade?
Anche da me accade, essendo sull'alta pianura. La motivazione per questo comportamento delle temperature, nelle notti serene, è dovuta alla presenza delle brezze notturne provenienti dai monti. Infatti, appena il sole tramonta la temperatura cala velocemente, poi rimane più o meno stazionaria durante le fasi di brezza, le quali appunto perdono di intensità arrivata l'alba, dove si riesce a raggiungere la temperatura minima.
Invece nelle zone inversionali, senza brezze, la temperatura cala costantemente, prima velocemente e poi con minore intensità, ma comunque la minima si raggiunge poco prima del sorgere del sole, in quel caso.
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
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