nebbia

**ale54** · 19/11/2014, 11:06

perche la nebbia a volte si forma e a volte no piu o meno nelle stesse condizioni meteo, tipo dopo una perturbazione. fino ad adesso zero nebbia in pianura, mentre mi ricordo l'anno scorso si era formata una mattina di settembre.
a voi la parola

**Alessandro(Foiano)** · 11/12/2014, 17:30

Originariamente Scritto da ale54

perche la nebbia a volte si forma e a volte no piu o meno nelle stesse condizioni meteo, tipo dopo una perturbazione. fino ad adesso zero nebbia in pianura, mentre mi ricordo l'anno scorso si era formata una mattina di settembre.
a voi la parola

Perchè si forma solo con assenza di vento e solo se l'umidità relativa di una massa d'aria raggiunge il 100%,

ovvero quando si ha saturazione del vapore acqueo in essa contenuto.

**ale54** · 15/12/2014, 21:53

Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano)

Perchè si forma solo con assenza di vento e solo se l'umidità relativa di una massa d'aria raggiunge il 100%,

ovvero quando si ha saturazione del vapore acqueo in essa contenuto.

Beh ovvio. Ma appunto non sempre si forma
invece qualcuno sa prevedere la nebbia d'avvezione in val padana?

**Alessandro(Foiano)** · 16/12/2014, 01:50

Si forma quando l'aria umida passa orizzontalmente sopra il terreno freddo e viene così raffreddata.

Quindi basta prevedere che un fronte tiepido passi sopra la Valpadana abbondantemente innevata.

In particolare bisogna vedere se c'è molta differenza tra le temperature diurne e notturne previste.

**ale54** · 16/12/2014, 08:08

Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano)

Si forma quando l'aria umida passa orizzontalmente sopra il terreno freddo e viene così raffreddata.

Quindi basta prevedere che un fronte tiepido passi sopra la Valpadana abbondantemente innevata.

In particolare bisogna vedere se c'è molta differenza tra le temperature diurne e notturne previste.

Tipo lunedì 8 c'è stata nebbia d'avvezione.
Cosa intendi con l'ultima frase?

**Alessandro(Foiano)** · 16/12/2014, 14:26

Originariamente Scritto da ale54

Cosa intendi con l'ultima frase?

intendo che la nebbia d'avvezione si manifesta al mattino ed è caratterizzata da minime basse rispetto alla massima del giorno precedente.

Invece la nebbia da irraggiamento si forma al tramonto in condizione di cielo sereno e calma di vento, dovuto al raffreddamento del suolo che

assorbe calore dall'aria che stà a contatto con la superficie.

**ale54** · 16/12/2014, 18:48

Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano)

intendo che la nebbia d'avvezione si manifesta al mattino ed è caratterizzata da minime basse rispetto alla massima del giorno precedente.

Invece la nebbia da irraggiamento si forma al tramonto in condizione di cielo sereno e calma di vento, dovuto al raffreddamento del suolo che

assorbe calore dall'aria che stà a contatto con la superficie.

si questo è vero. la nebbia da avvezione arriva sempre la mattina intorno alle 8

**tarcisio** · 28/04/2015, 21:43

A proposito di nebbia, qualcuno potrebbe dirmi se la bassa visibilità, diciamo comunque inferiore al chilometro, dovuta a forti precipitazioni, può essere considerata nebbia?
Io l'ho sempre considerata nebbia, ma mi interessa sapere cosa ne pensate....

Grazie delle risposte

**davide3** · 28/04/2015, 22:35

Originariamente Scritto da tarcisio

A proposito di nebbia, qualcuno potrebbe dirmi se la bassa visibilità, diciamo comunque inferiore al chilometro, dovuta a forti precipitazioni, può essere considerata nebbia?
Io l'ho sempre considerata nebbia, ma mi interessa sapere cosa ne pensate....

Grazie delle risposte

Nel linguaggio degli aeroporti, ossia dei METAR, nebbia è proprio sinonimo di visibilità inferiore al chilometro: che poi questa scarsa visibilità sia causata da goccioline in sospensione, da gocce di pioggia, da neve, da particelle secche come fumo ecc, nei METAR si scrive sempre "nebbia". Me la sono fatta spesso anch'io questa domanda, ma sono arrivato a questa conclusione perché TUTTE le volte in cui ho visto segnalata in un metar una visibilità inferiore al chilometro, ho visto anche la scritta "nebbia".
E' vero poi anche il viceversa, cioè non ho mai visto la scritta "nebbia" se la visibilità era superiore al chilometro, però ho visto qualche volta scritte come "nebbia parziale" o "banco di nebbia" o altre scritte anche con visibilità superiore al chilometro, ma mai "nebbia".
Ricapitolando: visto che nei METAR la visibilità inferiore al chilometro implica "nebbia", e "nebbia" implica visibilità inferiore al chilometro, si deduce che per loro sono la stessa cosa.

**tarcisio** · 11/05/2015, 18:24

Originariamente Scritto da davide3

Nel linguaggio degli aeroporti, ossia dei METAR, nebbia è proprio sinonimo di visibilità inferiore al chilometro: che poi questa scarsa visibilità sia causata da goccioline in sospensione, da gocce di pioggia, da neve, da particelle secche come fumo ecc, nei METAR si scrive sempre "nebbia". Me la sono fatta spesso anch'io questa domanda, ma sono arrivato a questa conclusione perché TUTTE le volte in cui ho visto segnalata in un metar una visibilità inferiore al chilometro, ho visto anche la scritta "nebbia".
E' vero poi anche il viceversa, cioè non ho mai visto la scritta "nebbia" se la visibilità era superiore al chilometro, però ho visto qualche volta scritte come "nebbia parziale" o "banco di nebbia" o altre scritte anche con visibilità superiore al chilometro, ma mai "nebbia".
Ricapitolando: visto che nei METAR la visibilità inferiore al chilometro implica "nebbia", e "nebbia" implica visibilità inferiore al chilometro, si deduce che per loro sono la stessa cosa.

Grazie Davide, quindi immagino stessa cosa con la foschia...

Invece qual'è la definizione esatta di giorno di nebbia? E' una definizione legata al tempo di permanenza di tale fenomeno?