Oggi, 10 aprile 2015, molte località della Pianura Padana (Torino-Caselle, Bergamo-Orio al Serio, Brescia-Ghedi, Treviso-Istrana e varie altre) riportavano una visibilità compresa tra 5 e 10km. Non si può definire una visibilità cattiva, ma comunque un'idea di aria non del tutto limpida. Eppure le umidità erano molto basse, sia dal punto di vista assoluto (punti di rugiada sui 5 gradi) sia dal punto di vista relativo, con differenze tra la temperatura reale e quella di rugiada (dew point depression) fino a 17 gradi.
Guardiamo per esempio Brescia-Ghedi (potete vederlo bene qui: Meteo Brescia-Ghedi | Osservazioni Meteo Brescia-Ghedi | Weather Conditions Brescia-Ghedi | Meteo Giornale.it) alle 15:55 e 16:55 la temperatura era di ben 17 gradi sopra il punto di rugiada, il quale già di per sé era basso (appena 5 gradi), quindi l'umidità relativa era del 32%, un valore decisamente basso. Eppure la visibilità restava inchiodata a 6km!
Mi sembra che in questi casi si parli di "dry haze", caligine secca. E questo fenomeno di caligine secca è decisamente frequente in Pianura Padana in condizioni anticicloniche. Ma quindi quelle che riducono la visibilità in questi casi sono solo le polveri (in gran parte di origine naturale) che si accumulano in condizioni di atmosfera molto stabile e quindi l'acqua non c'entra proprio niente? Oppure a ridurre la visibilità sono delle goccioline d'acqua in sospensione che, a causa degli abbondantissimi nuclei di condensazione presenti nell'aria, restano allo stato liquido pur in presenza di aria secca?
Fatto sta che il legame tra umidità (assoluta e relativa) e visibilità è molto debole, come mostrano giornate come quella di oggi.
Addirittura Brescia-Ghedi alle 17:55 visibilità di 5km (riporta "foschia") con un'umidità del 28%!!E non si tratta di un errore, poiché Brescia-Montichiari riporta cose simili (visibilità 7km con un'umidità del 26% alle 15:50 e 16:50)!!
Ma cose simili oggi stanno accadendo in molte località della Pianura Padana. Ma che ci sono le tempeste di sabbia in Pianura Padana?
Ah, a Brescia-Ghedi il vento sempre a 0 è ovviamente un errore (si sarà rotto l'anemometro perché è da molto tempo che è così).
Ieri pomeriggio a da Torino sud-ovest (confine con Grugliasco) il cielo era sereno e le montagne totalmente invisibili. E le propaggini più vicine distano tra i 10 e i 12km. Ma anche oggi - tardo pomeriggio - da Cuneo le montagne erano appena visibili, perfino la Bisalta, che è un bel colosso proprio lì sulla pianura. Penso si sia trattato di foschia, direi, anche se meteorologicamente non saprei come spiegarla![]()
Lou soulei nais per tuchi
Forse lo smog e le polveri aeree?
probabilmente anche a causa della polvere dal sahara, ha sporcato i cieli un po' su tutta l'europa occidentale
prospetticamente le carte mostrano una potenziale tendenza verso alte potenzialità di prospettiva....
Questo potrebbe essere, ci avevo pensato, anche se mi sembra che le polveri del Sahara tendano più a stare in alta quota.
Quanto alle polveri, sicuramente sì, ma credo che la maggior parte siano di origine naturale o agricola, cioè frammenti di terra o di vegetali.
Può anche essere che irraggiamento solare secca solo lo strato prossimo al suolo specie senza rimescolamento del vento
http://golfodigaeta.altervista.org/
Webcam Formia su http://www.meteoliri.it/#!prettyPhoto/10/
Stazione meteo http://www.wunderground.com/weathers...p?ID=ILAZIOFO2
Sì, potrebbe essere qualcosa del genere. Più precisamente, immagino che, per valutare la visibilità, negli aeroporti si servano di punti fissi, che magari sono colline, montagne etc. Può darsi che magari negli strati immediatamente sopra il suolo la visibilità sia ottima, ma che, per valutare le distanze, ci si serva di punti che si trovano a qualche centinaia di metri sopra il suolo, dove potrebbe stazionare uno strato di caligine (per esempio dipendente da un'inversione termica in quota). Ecco spiegata la scarsa visibilità riportata dai metar.
Naturalmente non so se sia davvero così, però mi è capitato a volte, in condizioni anticicloniche, di salire su una collina nei pressi di una pianura e di trovare in cima molta foschia mentre in basso l'aria era limpida.
La risposta è corretta. Le osservazioni sono infatti dette di superficie e spesso capita agli osservatori meteo di cifrare condizioni meteo come foschie o simili ( un esempio è MIFG nebbia in strati sottili che interessa solo i primi metri sopra il terreno mentre magari sopra è tutto cielo azzurro ben visibile ) . In questo caso poi si sono prodotte condizioni diverse a contatto con il suolo e alle varie quote
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