Mi piacerebbe conoscere meglio il clima delle diverse zone alpine, di alcune mi sono fatto un'idea leggendo le varie discussioni presenti sul forum ma ci sono zone di cui non so molto. Quindi se vi va descrivete il clima di tutte le vallate alpine di vostra conoscenza (anche quelle piccole e poco conosciute), se li avete potete mettere anche dati sulle precipitazioni piovose/nevose e sulle temperature.
Ciao!
Io se vuoi posso descriverti il clima di alcune valli alpine e prealpine che conosco molto bene, che frequento piú spesso e che sono qua della mia zona, la Val d'Astico, la Val di Ferro, la Val Posina e la Valsugana.
Parto dall'ultima, la Valsugana perché è una valle molto lunga che parte praticamente da Trento est (Pergine Valsugana) e termina a Bassano del Grappa (VI).
È una valle che si sviluppa in senso owest-est per il tratto trentino e da nord-sud indicativamente per il tratto veneto.
Il tratto trentino é piuttosto largo e raggiunge la massima ampiezza probabilmente nella zona di Borgo Valsugana.
Ci sono anche 2 laghi nel tratto trentino, quello di Levico e di Caldonazzo. Il clima qua è tipicamente continentale/alpino, le estati sono in genere temporalesche e miti, a volte fa anche molto caldo in fondovalle ma nella zona dei laghi é piú mitizzato.
Il clima è molto umido e capita ci siano nebbie nel fondovalle.
D'inverno fa parecchio freddo, in particolar modo il tratto che va owest-est ha a sud tutto l'Altopiano di Asiago che è molto alto e col sole invernale basso hai zone di valle perennemente in ombra per mesi e mesi e si accumula facilmente la brina giorno dopo giorno, dando lo stesso effetto che abbiamo noi in Valpadana, cioé la galaverna.
Una zona famosa per questo fenomeno é quella di Grigno/Oltrebrenta.
Il tratto veneto della valle é molto stretto e hai poche ore di sole sia in estate che in inverno, ma é caratterizzato da brezze di valle che spesso mitigano i rigori invernali (allo sbocco della valle sulla pianura veneta infatti c'è la "Conca degli ulivi" dove grazie al clima piú mite si riescono a coltivare queste piante mediterranee.
La Val Posina e la Val di Ferro sono invece due valli prealpine del vicentino nordoccidentale.
Sono zone prealpine piuttosto interne, ma appunto essendo comunque zona prealpina, hanno una piovosità molto elevata specialmente fra estate ed autunno.
Qua hai estate molto temporalesche, a volte capitano episodi alluvionali in questa stagione (d'estate sulle Alpi in genere possono capitare ovunque), gli inverni sono abbastanza nevosi anche se teoricamente meno di valli alpine piú interne perché qua a volte i richiami miti sciroccali riescono a penetrare (anche se non sempre per la verità).
D'inverno anche qua hai poche ore di sole, hai montagne molto alte tutto attorno e nella Valposina specialmente proprio a sud-sudowest perché c'é tutto il Pasubio.
La Val d'Astico é forse una via di mezzo fra Valsugana e Val Posina, ha un andamento un po' nord-sud e per l'ultimo tratto owest-est, ha lo sbocco sull'alta pianura vicentina.
Anche qua hai un clima molto piovoso specialmente in estate ed in autunno.
Qualcuno conosce il clima della valle di Scalve? Colere e Schilpario sono molto nevose?
La Val di Scalve è forse la vallata più "alpina" delle Orobie, cinta da cime alte tra 2000 e 3000 metri, interrotte solo dall'orrido in cui scorre il Dezzo. Sopra di esso, in quota, si trova il passo della Presolana, sui 1300 metri circa, unico accesso storicamente agevole della valle e che conduce all'altopiano di Clusone.
Còlere e Schilpario sono i due centri più turistici e hanno la stessa temperatura media annua, Schilpario più fresca d'estate per la quota, Còlere più fredda d'inverno perché passa mesi al buio, avendo la Presolana (2521 metri) direttamente a sud. Vilminore è il centro principale della valle ed è leggermente più mite, in estate i temporali sono frequenti e accumuli di pioggia elevati sono possibili con certe perturbazioni autunnali o in tarda primavera.
Per la nevosità, a bassa quota l'omotermia consente accumuli ottimi (esattamente come a Valtorta, in Val Brembana), tanto che è più facile trovare neve a Còlere che al passo della Presolana, più in alto. Anche in quota nevica molto, tanto che la zona attira tantissimi appassionati di sport invernali (a dire il vero anche per le piste panoramiche e tecniche).
Ultima modifica di Tarcii; 19/09/2025 alle 00:24
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
Non ho purtroppo dati attendibili sulle precipitazioni nevose, causa buchi nelle serie storiche, ma sono generalmente definite abbondanti per essere a 1000 metri circa. Còlere beneficia di maggiori precipitazioni, mentre Schilpario è leggermente più alta, ma comunque non c'è una differenza eccessiva. Sicuramente la resistenza del manto nevoso al suolo è migliore a Còlere non essendoci soleggiamento diretto.
Dimenticavo di dire che il collegamento con la Val Camonica è oggi agevole con le gallerie, prima era necessario percorrere la Via Mala, strada impervia tra pareti rocciose.
Ultima modifica di Tarcii; 19/09/2025 alle 13:57
dalla storia si impara che non si impara dalla storia
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