Microclima e tipologia di suolo (composizione geologica)

[artorias]

Buonasera a tutti, amo studiare i micloclimi e mi sono sempre chiesto che influenza possa avere, su un dato luogo, la composizione geologica del suolo.
Come sappiamo un suolo può essere banalmente detto: argilloso, limoso, sabbioso, roccioso ecc.. Inoltre cambia anche il colore della roccia o della terra stessa.
Sicuramente il colore influenza il clima del luogo, un colore più chiaro accumula meno calore di uno più scuro.. e invece la sua tessitura? cosa comporta? un terreno rocciso, per esempio, dovrebbe riscaldarsi più rapidamente della terra, dunque potrebbe comportare un aumento termico della zona.
Voi cosa ne pensate a tal proposito? credo sia un argomento interessante che mi pare che manchi sul forum.

[burian br]

Buonasera a tutti, amo studiare i micloclimi e mi sono sempre chiesto che influenza possa avere, su un dato luogo, la composizione geologica del suolo.
Come sappiamo un suolo può essere banalmente detto: argilloso, limoso, sabbioso, roccioso ecc.. Inoltre cambia anche il colore della roccia o della terra stessa.
Sicuramente il colore influenza il clima del luogo, un colore più chiaro accumula meno calore di uno più scuro.. e invece la sua tessitura? cosa comporta? un terreno rocciso, per esempio, dovrebbe riscaldarsi più rapidamente della terra, dunque potrebbe comportare un aumento termico della zona.
Voi cosa ne pensate a tal proposito? credo sia un argomento interessante che mi pare che manchi sul forum.

E' un tema che ha sempre fatto pensare anche me. Credo che la dimostrazione più evidente in proposito dell'influenza geologica sul clima lo faccia la piana di Catania, con minime molto basse ed escursioni accentuate, e penso c'entri il suolo vulcanico. Anche se non saprei quanto questo influenzi effettivamente questo microclima.

Un suolo limoso, in teoria, trattenendo acqua, dovrebbe un po' comportarsi come una sorta di "mare", attutendo le escursioni termiche diurne e aumentando i dp.

In verità, credo che le caratteristiche del terreno non influenzino poi più di tanto il clima, perchè il terreno sarà sabbioso, limoso o argilloso, ma al di sopra vi crescono le piante e credo che il loro effetto sul clima superi quello della geologia del terreno, tramite l'evapotraspirazione.


Ammetto però di essere bellamente ignorante sull'argomento, quindi quelle che ho espresso sono riflessioni/impressioni, lascio la parola a gente ben più esperta.

[zoomx]

E' un tema che ha sempre fatto pensare anche me. Credo che la dimostrazione più evidente in proposito dell'influenza geologica sul clima lo faccia la piana di Catania, con minime molto basse ed escursioni accentuate, e penso c'entri il suolo vulcanico. Anche se non saprei quanto questo influenzi effettivamente questo microclima.

La Piana di Catania non è composta da terreni vulcanici ma principalmente da argille e sabbie provenienti dai Nebrodi.
Che le lave assorbano più energia solare di altri suoli non ci piove, basta vedere cosa succede appena nel manto di neve emerge un sasso o una roccia.
Se la roccia è vulcanica si innesca rapidamente la fusione intorno alla roccia, se è calcareo-dolomitica come sulle Madonie il processo è molto più lento.

Teniamo conto che comunque il terreno nudo è poco comune, di solito è rivestito almeno da un manto erboso quando non da arbusti ed alberi. A volte totalmente, a volte parzialmente.

[artorias]

E' un tema che ha sempre fatto pensare anche me. Credo che la dimostrazione più evidente in proposito dell'influenza geologica sul clima lo faccia la piana di Catania, con minime molto basse ed escursioni accentuate, e penso c'entri il suolo vulcanico. Anche se non saprei quanto questo influenzi effettivamente questo microclima.

Un suolo limoso, in teoria, trattenendo acqua, dovrebbe un po' comportarsi come una sorta di "mare", attutendo le escursioni termiche diurne e aumentando i dp.

In verità, credo che le caratteristiche del terreno non influenzino poi più di tanto il clima, perchè il terreno sarà sabbioso, limoso o argilloso, ma al di sopra vi crescono le piante e credo che il loro effetto sul clima superi quello della geologia del terreno, tramite l'evapotraspirazione.


Ammetto però di essere bellamente ignorante sull'argomento, quindi quelle che ho espresso sono riflessioni/impressioni, lascio la parola a gente ben più esperta.

Tempo fa lessi qualcosa che parlava di questo argomento e mi pare che vi fosse scritto qualcosa sui suoli sabbiosi e la loro caratteristica di raffreddarsi più rapidamente di altri e che quindi comportava maggiori escursioni termiche per la zona.
Senz'altro la copertura del suolo ha un effetto molto importante!
Il mio paese è sormontato da una grande rocca calcarea, con la parete verticale più estesa esposta ad est, immagino che in estate, essendo che il nostro sole è tosto, accumulerà calore.. calore che successivamente verrà restituito, chissà che non sia un qualcosa che mitiga in parte il micrloclima notturno circostante.