Abitando nel centro Italia capita spesso di osservare tramite satellite cosa combina l'orografia appenninica.
In caso di correnti tese dai quadranti occidentali o dai quadranti orientali si può ammirare l'effetto stau versanti sopravvento delle catene montuose.
Ciò che volevo chiedere è questo. Spesso si nota che quando lo stau è di tipo orientale le nuvole coprono le regioni adriatiche mentre dall'altra parte splende il sole determinando due zone geografiche perfettamente distinte.
Quando lo stau, come oggi, è di tipo occidentale si nota qualcosa di diverso. In prossimità dei rilievi vi è una fascia poco nuvolosa e sul versante sottovento il cielo è completamente coperto (al limite si hanno anche precipitazioni) come lo è naturalmente sull'altro versante.
Probabilmente lo stau orientale si genera spesso con correnti fredde ed asciutte in quota mentre quello occidentale ha caratteristiche atmosferiche molto diverse, in particolare in quota l'UR è anch'essa elevata per cui, forse, le nubi formatisi non si dissolvono. Volevo quindi avere una spiegazione un pò dettagliata del meccanismo che porta ad osservare tali differenze come anche sapere perchè si forma quella citata fascia poco nuvolosa sui rilievi. L'impressione è che l'aria tesa, impattando sul versante montuoso, risalga così velocemente da sfondare il tetto di nubi sovrastante che poi si ricompone appena aldilà della catena montuosa.
A dire il vero a volte si osserva addirittura cielo sereno ad W e fronte nuvoloso compatto (magari stratiforme) sul lato orientale sottovento. In teoria ci si aspetterebbe il contrario.


Attendo lumi.