orso russo-siberiano

[Lorenzo Catania]

Certo che, però, quando ri-sento una certa frase ad un certo punto di questo filmato mi vengono ancora i brividi

http://youtube.com/watch?v=IQ3w8WMzNvo

[inocs]

Certo che, però, quando ri-sento una certa frase ad un certo punto di questo filmato mi vengono ancora i brividi

http://youtube.com/watch?v=IQ3w8WMzNvo

Lorenzo, se vuoi e puoi, dai un'occhiata al quesito che avevo posto in questo post: http://forum.meteonetwork.it/showpos...8&postcount=57

Quell'immane mostro con 1070 e più hPa, è termico? E se è termico, come mai non c'è circolazione depressionaria in quota e leggero sfasamento tra massimi pressori e temp al suolo?

[Lorenzo Catania]

Lorenzo, se vuoi e puoi, dai un'occhiata al quesito che avevo posto in questo post: http://forum.meteonetwork.it/showpos...8&postcount=57

Quell'immane mostro con 1070 e più hPa, è termico? E se è termico, come mai non c'è circolazione depressionaria in quota e leggero sfasamento tra massimi pressori e temp al suolo?

L'unica spiegazione possibile è questa: la componente dinamica dell'anticiclone nel suo complesso era più che prevalente, come d'altra parte indicano le mappe a 500 e 600 hPa.
Il fatto che il massimo al suolo abbia superato i 1080 hPa in corrispondenza del minimo di temperatura (o quasi) è dovuto alla sovrapposizione (in una certa porzione di territorio ben lontana dai getti) di una componente termica causata dalla probabile totale mancanza di vento in zona da giorni e giorni, e quindi dal rapido irraggiamento di radiazione infrarossa dal terreno innevato (o ghiacciato) verso l'alto.
Sembra strano, ma in casi particolari anche anticicloni puramente dinamici possono raggiungere in inverno valori pressori al suolo davvero elevati: mi ricordo che nel 98 (o 99) si sviluppò un enorme anticiclone di blocco sull'Atlantico orientale che un giorno raggiunse i 1052 hPa (perlomeno nelle mappe di previsione di Caroselli), ma che rimase con un massimo di 1045 hPa e oltre per altri 2-3 giorni.
Infine, tornando a noi, lo sfasamento tra massimo al suolo e minimo di temperatura è con tutta probabilità un falso problema dovuto alla non eccelsa risoluzione della mappa; mi pare infatti di intuire che il campo di alta abbia 2 massimi distinti: uno superiore ai 1080 hPa, ben visibile, ed un altro appena più ad ovest inferiore a questo valore e quindi non riportato nella mappa (ma intuibile dall'andamento delle isobare).

[inocs]

L'unica spiegazione possibile è questa: la componente dinamica dell'anticiclone nel suo complesso era più che prevalente, come d'altra parte indicano le mappe a 500 e 600 hPa.
Il fatto che il massimo al suolo abbia superato i 1080 hPa in corrispondenza del minimo di temperatura (o quasi) è dovuto alla sovrapposizione (in una certa porzione di territorio ben lontana dai getti) di una componente termica causata dalla probabile totale mancanza di vento in zona da giorni e giorni, e quindi dal rapido irraggiamento di radiazione infrarossa dal terreno innevato (o ghiacciato) verso l'alto.
Sembra strano, ma in casi particolari anche anticicloni puramente dinamici possono raggiungere in inverno valori pressori al suolo davvero elevati: mi ricordo che nel 98 (o 99) si sviluppò un enorme anticiclone di blocco sull'Atlantico orientale che un giorno raggiunse i 1052 hPa (perlomeno nelle mappe di previsione di Caroselli), ma che rimase con un massimo di 1045 hPa e oltre per altri 2-3 giorni.
Infine, tornando a noi, lo sfasamento tra massimo al suolo e minimo di temperatura è con tutta probabilità un falso problema dovuto alla non eccelsa risoluzione della mappa; mi pare infatti di intuire che il campo di alta abbia 2 massimi distinti: uno superiore ai 1080 hPa, ben visibile, ed un altro appena più ad ovest inferiore a questo valore e quindi non riportato nella mappa (ma intuibile dall'andamento delle isobare).

Grazie Lorenzo. Un caso raro, insomma, di connubio di condizioni "dinamiche e termiche"

Certo, un vero mostro quell'anticiclone...

[Marc0]

Certo che, però, quando ri-sento una certa frase ad un certo punto di questo filmato mi vengono ancora i brividi

http://youtube.com/watch?v=IQ3w8WMzNvo

[Faina]

L'unica spiegazione possibile è questa: la componente dinamica dell'anticiclone nel suo complesso era più che prevalente, come d'altra parte indicano le mappe a 500 e 600 hPa.
Il fatto che il massimo al suolo abbia superato i 1080 hPa in corrispondenza del minimo di temperatura (o quasi) è dovuto alla sovrapposizione (in una certa porzione di territorio ben lontana dai getti) di una componente termica causata dalla probabile totale mancanza di vento in zona da giorni e giorni, e quindi dal rapido irraggiamento di radiazione infrarossa dal terreno innevato (o ghiacciato) verso l'alto.
Sembra strano, ma in casi particolari anche anticicloni puramente dinamici possono raggiungere in inverno valori pressori al suolo davvero elevati: mi ricordo che nel 98 (o 99) si sviluppò un enorme anticiclone di blocco sull'Atlantico orientale che un giorno raggiunse i 1052 hPa (perlomeno nelle mappe di previsione di Caroselli), ma che rimase con un massimo di 1045 hPa e oltre per altri 2-3 giorni.
Infine, tornando a noi, lo sfasamento tra massimo al suolo e minimo di temperatura è con tutta probabilità un falso problema dovuto alla non eccelsa risoluzione della mappa; mi pare infatti di intuire che il campo di alta abbia 2 massimi distinti: uno superiore ai 1080 hPa, ben visibile, ed un altro appena più ad ovest inferiore a questo valore e quindi non riportato nella mappa (ma intuibile dall'andamento delle isobare).

fine gennaio 2003