la carta del tempo con pressione al suolo e temperatura a 850hp,oppure la 500hp hanno una importanza fondamentale per vedere la traiettoria delle pertubazioni oppure ci sono altre ragioni più importanti?
grazie anticipato per le risposte.
Intanto dai un'occhiata a questa discussione per vedere se riesci a seguire la spiegazione riguardo alla definizione ed al ruolo dei geopotenziali:
http://forum.meteonetwork.it/showthr...iale+pressione
Poi dopo vedi se hai ancora tutto oscuro (o anche peggio); eventualmente fai nuovamente domande che siamo qua apposta tutti per imparare![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
lorenzo ho letto la discussione,credo che domani a mente più fresca cercherò di analizzarla meglio![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
visto l'ora,e 7 ore di lavoro appena finite è difficile accogliere a braccia aperte il geopotenziale,comunque è un argomento che cercherò di rendermelo chiaro e ti ringrazio lorenzo per la tua disponibilitàl
sto facendo mente locale
Ep energia geopotenziale=gz energia per sollevare unKG di aria fino a quota z
Z altezza geopotenziale dimensionalmente è un energia
Z trova applicazione nella rappresentazione delle superfici isobariche
ditemi se qualche cosa ho azzeccato![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
dal manuale di meteorologia che sto analizzando si parla di energia geopotenziale necessaria per sollevare 1 kg di aria fino a 1000m,e altezza geopotenziale Z ottenuta dal rapporto tra energia geopotenziale e un numero fisso adimensionale g0=9,8.
il kg di aria nel momento in cui raggiunge i 1000m ha un altezza geopotenziale Z=1000mgp![]()
Allora, la confusione che spesso si fa sta proprio lì; devi spaer distinguere bene tra:
- GEOPOTENZIALE, che è un'energia misurata per unità di massa (e quindi nel nostro caso Joule diviso Chilogrammi), ed è quello che hai scritto tu
- ALTEZZA DI GEOPOTENZIALE, che è pari al geopotenziale diviso per l'accelerazione di gravità media al suolo (quel g0 che hai scritto più sotto). L'unità di misura quindi ti diventa Joule diviso chilogrammi ... diviso a sua volta l'unità di misura dell'accelerazione [ossia metri diviso (secondo per secondo)]. Ciò che ti rimane sono metri.
E' un po' un casino se non hai dimestichezza con le unità di misura
C'è un errore: g0, che è l'accelerazione di gravità media al suolo, non è un numero adimensionale, ma ha (appunto) le dimensioni di un'accelerazione.
Non sarà proprio 1000 mgp, ma qualcosa di meno, tipo 998,5 mgp; il termine mgp (ovvero "metri geopotenziali") serve solo a distinguere una quota vera e propria (che si misura ovviamente in metri) da una altezza (o spessore si può anche dire) geopotenziale, ma l'unità di misura è la stessa, i metri; quindi scrivere 1000 mgp o 1000 m per riferirsi ad una altezza di geopotenziale fa lo stesso, è solo una convenzione.
Comunque nel tuo esempio la differenza tra la quota effettiva (1000 metri) e l'altezza geopotenziale (998,5 metri) è dovuta al fatto che nel calcolo dell'altezza geopotenziale (e quindi anche nel calcolo del geopotenziale stesso, effettuabile supponendo che tu sollevi una massa d'aria dal suolo fino a 1000 metri) fai l'ipotesi che tra il suolo ed i 1000 metri di quota l'accelerazione di gravità effettiva abbia sempre lo stesso valore, cioé 9,8 m/s^2, mentre nella realtà andando verso l'alto essa varierà, seppure di poco (scenderà ad esempio, tanto per dare un numero, a 9,795 m/s^2).
Se effettivamente l'accelerazione di gravità avesse lo stesso valore a tutte le quote (cosa fisicamente impossibile), allora la quota effettiva (1000 metri) e l'altezza di geopotenziale (in metri o in mgp fa lo stesso, ormai avrai capito) avrebbero lo stesso identico valore (cioé avresti Z = 1000 mgp)![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
grazie Lorenzo comincio avere un po di luce nella mia mente
ma capirai studiare una materia per passione da autodidatta non è semplice visto che il mio diploma risale al 1983
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