Salve a tutti!
Sono uno studente di traduzione tecnico-scientifica! Non ho mai studiato meteorologia da professionista ma mi son sentito sempre attratto da questa scienza e infatti ho deciso come argomento della mia tesi finale di effettuare una traduzione di un testo dal tedesco in italiano sulla transizione dei cicloni tropicali in depressioni extratropicali. Il testo si trova qui: http://www.dmg-ev.de/gesellschaft/pu...Vol_32_3-4.pdf da pag. 130 a 143, ma è utile solo nel caso in cui sappiate il tedesco
Vi espongo il mio problema: mi son trovato diverse frasi in cui si parla di gradiente di vorticità potenziale, ma non riesco a capire bene il senso vero e proprio delle frasi che vi indicherò. Premetto che la traduzione è mia e non avendo capito bene i concetti espressi in queste frasi, sicuramente le frasi avranno poco senso. Ad ogni modo si parla di come un ciclone tropicale che si spinge verso nord a un certo punto possa interagire con le correnti a getto delle medie latitudini:
"Dall’estensione nello spazio della circolazione collegata con la distribuzione di PV propria del ciclone ci si aspetta una produzione di onde di Rossby sul gradiente di PV della corrente a getto già prima che le due strutture di PV si incontrino. Le onde di Rossby allora si estendono sul gradiente di PV in direzione della corrente e possono provocare un ulteriore sviluppo di zone di bassa pressione al suolo alle medie latitudini. Oltre a questo sviluppo in direzione della corrente, nella direzione contraria al ciclone si può avere uno sviluppo in scala ridotta connesso a perturbazioni nel gradiente termico al suolo."
Cosa vorrà mai dire con "Le onde di Rossby vengono prodotte (stimolate, letteralmente) al gradiente/sul gradiente di vorticità potenziale del jet stream? :-( sono giorni che cerco di capire cosa intenda con "al gradiente" ("am Gradienten" in tedesco) senza successo... Se sapete come aiutarmi fatevi sentire, vi ringrazio...
Fabio
bellissmo meccanismo.
Dovresti leggiucchiarti un trattato (che purtroppo ho a casa) del 1985 di Hoskins dal titolo: On the use and significance of isentropic potential vorticity maps. Ti fa capire come avviene un processo ciclogenetico con l'arrivo di una anomalia positiva di vorticità potenziale isentropica su di un aea baroclina. Questa tende a creare una sorta di anomalia termica che si somma a quella ad alto livello. e tutte e due amplificano la ciclogenesi.
Ora, ETT...il sistema ha una struttura asimmetrica (basta vedere l'andamento delle isoterme tra 900-600 hpa) e si ha quando il ciclone si muove verso * acque più freddeavvicinandosi ad una zona baroclina. Il gioco è semplice: la torre (il ciclone) è caratterizzato da una anomalia positva nei bassi strati, negativa sopra. Quando arriva alle medie latitudini, risente delle onde delle medi latitudini (infatti è possibile vederle come una specie treno d'onde, cavi e creste)In particolare, le saccature sono caratterizzate da anomalie positive.
In particolre, le 2 anomalie che avvolgevano la torre, una volta che approcciano l'are baroclina tendono a portarsi più avanti. Quella negativa in quota si "sposa" con l'anomalia positiva della saccatura. Il risultato è:
rapido decadimento della torre di PV
1) creazione di una nuova torre di PV per mzzo del rilascio di calore latente e che mantiene l'anomalia negativa sopra.
2) Confinamento laterale dell'anomalia positiva in quota dovuto all'aumento del flusso divergente
3)rallenatmento della rotaiozne ciclonica il che ostacola l'interaizone verticale tra le anomalie psotive sia in quota che al suolo
4) aumento del getto in quota
A parte il fatto che uno debba conoscere cosa siano le Onde di Rossby (devono soddisfaer la relazione di dispersione...)
Ora, da quel che leggo da quanto tu riporti, credo che il trattato parli di "Rossby-wave response"
Insomma, per capire gli impatti di questi cosi, uno deve cercare di capire quali siano i meccanismi responsabili di queste disturbances.La Rossby-Wave Response viene "forzata"o dall'avvezione di vorticità sul jest stream dovuta alla divergenza del flusso (gradiente vuol dire come varia il campo lungo l'asse) che può derivare dal ciclone tropicale oppure tramite processi diabatici dovuti ai moti verticali lungo le isentropiche (inclinate) che esistono nella così detta tropical cyclone middle latitude interface (Harr, Elsberry, 2000)
è un po incasinata , chiedo venia![]()
Ultima modifica di francesco.nucera; 29/05/2008 alle 16:07
Francesco Nucera
"Sono un tipo burbero, scontroso e permaloso ma se mi impegno so essere anche simpatico"
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meteorologo Meteosolutions S.r.l.
Sì in effetti un po' complicato ma grazie comunque ;p il saggio di cui mi parli è anche alla base del testo tedesco che sto traducendo... deve essere un "pilastro" della letteratura relativa a questo fenomeno! Per quanto riguarda nello specifico la questione del termine "gradiente" mi hanno spiegato dei ragazzi tedeschi che studiano meteorologia che per loro questo termine non rappresenta soltanto il rapporto differenza di valore su spazio; loro in pratica usano l'espressione "sul gradiente" per indicare che qualche fenomeno avviene nell'area in cui si verifica questa differenza di valori... un po' contorto, non so se in italiano si può utilizzare così il termine: direste mai che "un treno di onde di Rossby viene generato sul gradiente di vorticità potenziale della corrente a getto"?
Fabio
Nei confronti della vita ho un approccio sodomita!
Cit. dal film Wanted:"... Voi che cazz0 avete fatto ultimamente?"
Cit. da Colorado: "La neve scende a fiocchi perchè se scendesse a nodi non si scioglierebbe."
viva la φγα
Guarda se questa immagine può aiutarti a capire (secondo me sì).
Si tratta del risultato, in termini di campi di temperatura poteziale e di intensità del vento, che sorgono da una analisi quasi-geostrofica delle equazioni che governano le relazioni tra la PV e gli altri parametri meteorologici.
Provo a spiegartela: la "palla" al centro rappresenta una anomalìa (positiva ed uniforme) di PV, inserita in un campo inizialmente imperturbato. Le righe orizzontali, che poi piegano vicino ed all'interno dell'anomalìa di PV, rappresentano le isoterme di temperatura potenziale; le righe "a fagiolo" rappresentano le isolinee del campo di vento che si genera a seguito dell'immissione dell'anomalìa di PV.
Come vedi, innanzitutto, le deviazioni dal campo imperturbato, sia in termini di temperatura potenziale che di vento, si estendono anche AL DI FUORI dell'anomalìa di PV; in più tale campo di vento, dato che l'anomalia di PV è POSITIVA, sarà ciclonico (isolinee con valori negativi a sinistra, con valori positivi a destra).
Questo è importante per farti capire quel discorso nel quale si dice che "ci si aspetta una produzione di onde di Rossby sul gradiente di PV della corrente a getto già prima che le due strutture di PV si incontrino"; inoltre nel caso che ti espongo qui il gradiente di PV sarà solo sul bordo dell'anomalìa (della sfera, insomma), ed è lì che la deviazione del campo di temperatura potenziale dal caso imperturbato diventa evidente; di conseguenza è sempre lì che si registrano le maggiori variazioni nel campo di temperatura (su superfici isobariche), ed allora sarà sempre lì che per meccanismi vari sarà più probabile la nascita di uno shear del vento e delle onde di Rossby (prima che questa anomalìa "tocchi" un'altra anomalìa, perché per quanto spiegato prima esse andranno ad interferire ancor prima di entrare in contatto)![]()
"La meteorologia è una scienza inesatta, che elabora dati incompleti, con metodi discutibili per fornire previsioni inaffidabili" (A. Baroni)
Sì, credo di aver capito (molto) in grandi linee il concetto ;-) può sembrar stupido che una persona che non appartiene al settore si "permetta" di tradurre testi specifici... il nostro indirizzo è "traduzione tecnico-scientifica", praticamente bisogna saper tradurre TUTTO (medicina, giurisprudenza, politica, economia, botanica, e chi più ne ha più ne metta); ovviamente poter solo concepire una cosa del genere è impossibile... oltre a ciò, noi non facciamo neanche quel minimo che potremmo fare :-) per questo ho scelto l'ambito scientifico che mi sembrava più interessante... Ringrazio tutti sia per le spiegazioni che per le proposte di traduzione
Fabio
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Francesco Nucera
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meteorologo Meteosolutions S.r.l.
Salve ragazzi! Approfitto ancora una volta della vostra gentilezza... Il lavoro di tesi per cui vi ho rotto le scatole in precedenza riguarda il fenomeno dell'Extratropical Transition; nel testo tedesco è presente sia l'espressione inglese (o l'acronimo ET) sia la traduzione in tedesco ("Außertropische Umwandlung"). Nel testo italiano ho tradotto alla lettera "transizione extratropicale", ma devo ammettere che cercando sui motori di ricerca non ho trovato che forum che parlano vagamente del fenomeno senza definirlo (al massimo dicono "il ciclone tropicale può trasformarsi in depressione extratropicale") - in poche parole, non ho trovato alcun risultato né per "transizione extratropicale" né per soluzioni simili come "trasformazione extratropicale". Da notare che per quanto riguarda altre lingue come francese, spagnolo e portoghese, l'espressione (seppur con pochi risultati) l'ho riscontrata. Secondo voi com'è possibile che nessun italiano parli di transizioni extratropicali? Potrei addurre la tesi che in italiano questo termine, al contrario che in altre lingue, non è in uso? (magari perché non ci sono molti studi sul fenomeno?) Non sapete se esistono degli enti ufficiali che forniscano banche dati complete dove cercare l'uso di ogni singolo termine? Non vorrei azzardare affermazioni pericolose (magari dico che l'espressione non è in uso e poi scopro che esiste anche in italiano ma si chiama in modo diverso...) ;-)
Fabio
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che io sappia non l'ho mai sentita in italiano, forse perchè diamo per scontato che un ciclone tropicale si trasformi (credo) sempre in una depressione extrotropicale
seriamente, non credo che esistano termini italiani per spiegare una transizione extratropicale, al massimo mi viene in mente "declassamento" , cioè un ciclone tropicale che "si declassa" o "declassa" in una depressione extratropicale (cioè perde forza)
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viva la φγα
In effetti il termine declassamento è strettamente correlato col fenomeno descritto, anche se in realtà il testo, in sintesi, parla di come i cicloni tropicali, molto violenti, perdano inizialmente di intensità spostandosi verso latitudini più elevate, e in interazione con altri fenomeni possano riacquistare nuovamente vigore trasformandosi in depressioni extratropicali... praticamente non è soltanto un declassamento, ma un'evoluzione più complessa... d'altronde se si cerca Extratropical Transition su google vien fuori una baraonda di risultati :D
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