
Originariamente Scritto da
Sverigo84
Grazie mille
Chissà perché ricordavo il 1972

.... grazie per i dati, ormai non i tratta di "credere" o "non credere", i numeri sono inconfutabili....e che numeri

..roba da devastazione

Tale episodio per me è secondo solo a questo, accaduto nel 1935 a pochi km di distanza da Genova, dietro casa mia: leggete con attenzione.
La relazione di Domenico Tropeano, è impressionante.
Tropeano è un mio caro amico, Direttore del CNR IRPI di Torino, una persona splendida e in gambissima.
Tratto da www.molare.net "Il Disastro di Molare"
Ricordo che morirono oltre 100 persone...un piccolo Vajont Alessandrino...
Mappa pluviometrica dell'evento alluvionale del 13.08.1935 (Revue de Geographie alpine vol. XXIV fasc. II 1936 ridisegnato)
L'alba del 13 Agosto 1935 era tersa e calda. Non era una novità. Il 1935 stava per essere ricordato come una delle annate più siccitose a memoria d'uomo. I molti contadini che vivevano nella Valle Orba erano molto preoccupati poichè tale situazione stava compromettendo irrimediabilmente i raccolti e l'allevamento. La crisi idrica costrinse la Direzione Aziendale delle O.E.G. a programmare un drastico taglio della produzione elettrica. Ciò aveva come inevitabile conseguenza la chiusura degli scarichi della diga con effetti negativi sul minimo deflusso del torrente, ormai in perenne secca. I contadini, comunque, si stavano accingendo a partire per i campi. Alle 6.30 un boato di un lontano tuono spezzò la monotonia degli ultimi mesi. Gli sguardi vi volsero speranzosi verso sud, verso i monti sopra i quali era visibile un'enorme nuvola di colore scurissimo che puntava spedita in direzione nord. Alle 7.30 si abbattè su Molare e Ovada un vero e proprio nubifragio. Ad Ortiglieto iniziò a piovere già alle 6.00.
Per comprendere chiaramente l'entità dell'evento occorre specificare alcune cifre:
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da "Eventi alluvionali e frane nel Bacino della Bormida, studio retrospettivo" di D. Tropeano: "Nel Bacino dell'Orba cadono 364 mm di pioggia in meno di 8 ore. A (Loc.) Lavagnina la precipitazione è di 554 mm (182 in 2 ore), superando tutti gli analoghi eventi…nell'Europa… da oltre due secoli".
- dati disponibili per stazioni pluviometriche limitrofe:
Loc. Pianpaludo (Comune di Tiglieto, Alta Valle Orba) : 453 mm
Masone (Alta Valle Stura, contigua alla Valle Orba) : 377 mm
Belforte (Valle Stura poco a monte di Ovada) : 390 mm
Loc. Lavagnina (Valle Piota) : 554 mm
divenne deflusso all'interno del bacino del Torrente Orba di estensione pari a circa 140 kmq all'altezza di Bric Zerbino.
La portata di deflusso del 1935 all'altezza della diga (cioè ben 5 km a monte di Molare): risultò compresa tra 2200 - 2300 mc/sec ! Statisticamente un evento di tale "portata" ha tempi di ritorno di circa 1000 anni!
Si riporta un passo della deposizione del guardiano della Diga Sig. Abele De Guz durante il processo alle O.E.G.:
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