Entrambe le cose.
Partiamo da un presupposto: che modello usano i previsori dell'osmer? Perché spesso e volentieri tirano fuori quote neve che non stanno né in cielo né in terra. Poi con tutta la buona volontà e l'esperienza, se il modello è sbagliato di 3°C (faccio per dire), è ovvio che anche la previsione sarà sbagliata.
Diamo per scontato che, come tutti gli enti pubblici italiani, abbiano a disposizione ECMWF come GM e qualche LAM tipo cosmo o simili.
Bene, ECMWF è un modello noto per la sua stabilità, al contrario di GFS, ed è il GM più performante che esista. Ora è anche a 9km di passo di griglia, quindi ha la risoluzione di un LAM di 10 anni fa. Un previsore, dovendo fare le previsioni per una sola regione, con un minimo d'esperienza è assolutamente in grado di fare ottime previsioni utilizzando solo ECMWF senza ricorrere ad altro.
Bene, da molti run ECMWF vedeva l'isoterma dei +5 abbandonare le Alpi Giulie, solamente alle 23 di Venerdì. Quindi la quota neve di 1800m in calo a 1400m era pura fantascienza. Sarebbe stato logico ipotizzare 2200m in calo a 1800m. Poteva fare anche 10mm/h, ma con la +7 a 850hPa, come fa a nevicare a 1800m me lo devono spiegare.
Quello che era più difficile, e qui occorreva un signor lam e un previsore attento, era beccare la non neve della notte.
Le precipitazioni erano previste deboli, l'ho scritto chiaramente giorni fa, ma a 850 le temperature erano previste in calo, suggerendo la trasformazione della pioggia in neve.
In realtà, cosa che accade spesso, si ha l'ingresso di correnti più fredde nei bassi strati da ENE, mentre permane l'afflusso caldo da SW in quota (oggi era praticamente un S puro). Solitamente lo spessore dell'aria fredda è di circa 2000m.
Nel tarvisiano capita spesso che vi sia la giusta omotermia per far nevicare, sia perchè l'aria fredda entra con più facilità, sia perchè un pelo più riparata dall'aria calda in quota.
Tolto il tarvisiano, capita spesso, soprattutto se la stagione è avanzata, che non si crei sufficiente omotermia: anche con temperature prossime a 0°C può piovere perchè il problema "è in alto", ossia oltre i 2000m. Ed è stato esattamente questo il caso. Se a ciò aggiungiamo le precipitazioni deboli, il quadro è completo.
Credo che anche alle 7 del mattino, quando il termometro ha toccato +1 al livinal lunc, la quota neve fosse sempre a 2200m, proprio perchè in quota permane aria calda e perchè le precipitazioni deboli hanno impedito la creazione di uno strato omotermico. Se ci fosse stato un rovescio intenso, avrebbe certamente nevicato.
Questo era prevedibile solo guardando attentamente un lam molto dettagliato.
Questa sera potrebbe esserci una chiusura in neve, con precipitazioni molto deboli e localizzate, che comunque non daranno nessun contributo in termini di accumulo (1 -2 cm al massimo).
Letto tutto con interesse, grazie ad entrambi
P.S. ma la temperatura che segna la webcam che inquadra la conca è affidabile? Adesso segna +7°, possibile?
Non è male con cielo coperto e precipitazioni, comunque sia è molto meglio guardare qua:
http://www.protezionecivile.fvg.it/P...numstaz=487300
Alle 00z di sabato mattina,con Osmer che incalzava con la QN a 1500mt,il RS di Udine gridava vendetta,+6c a 850hpa e ZT a 2400mt.
Nulla di nuovo. Per la quota neve meglio farsi le previsioni da soli e non guardare osmer e altri siti. Le capacita' le abbiamo visto che conosciamo bene il microclima delle giulie.
Vediamo se la situazione cambia in terza decade.
Domani potrebbe fare qualche centimetro a mio parere.
1.7° al Lvinal in calo. Probabilmente sta girando in questi momenti
Inviato dal mio SM-G925F utilizzando Tapatalk
8cm al manuale e continua. Come spesso accade, la montagna partorisce il topolino (e nemmeno quello), poi la neve arriva quando non "pubblicizzata".
Sembra che fino a Lunedì le temperature terranno su valori accettabili, dopo altra fiammata. Meglio godersi questa bella imbiancata!!
Segnalibri