Ciao a tutti!! sono un grandissimo appasionato di montagna e di glaciologia, praticata a livello amatoriale. Sono davvero contentissimo di aver scoperto questo forum, è una miniera d'oro e di informazioni!! Complimenti!!! (anche se la maggior parte delle news sui nostri amati ghiacciai sono negative, ma questo purtroppo è inevitabile...)
Volevo approfittare per sciogliere un mio grande dubbio: come si fa a diventare glaciologo? Che studi vanno intrapresi? Grazie mille!!
Pray for snow!!!
Provo a risponderti io perché sono passato per la tua stessa strada, ma certamente il grande Nibi saprà consigliarti meglio di me![]()
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Se gli ordinamenti sono rimasti gli stessi di quando mi trovai, nel 1982, a dover scegliere tra la geologia e le scienze forestali, il passo più semplice dovrebbe essere ancora quello della facoltà di Lettere e corso di Geografia.
Personalmente, all'epoca optai per le più tecniche scienze geologiche e mi trovai a sostenere esami con Lupia Palmieri, Sirna, Pallottini, ecc. e debbo dire che, quando passai ad Agraria, quegli esami mi furono davvero utili.
Tralasciamo sul fatto che poi sono diventato informatico "sul campo"![]()
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Tra le due strade alla fine ne ho percorsa una terza !!!!!! $$$$$$$ !!!![]()
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Grazie mille!!!![]()
Ciao!
Mi permetto di darti la mia opinione, dato che sto studiando proprio Geografia...
Il corso che ho scelto si chiama Scienze Umane dell'ambiente del territorio e del paesaggio, (la vecchia laurea in lettere indirizzo geografico).
La scelta l'ho fatta per tanti motivi, uno dei quali la mia passione per l'ambiente montano, ghiacciai in primo luogo.
Devo però ammettere (con mio grande dispiacere...) che mi sono reso conto che la Geografia per come la intendiamo oggi negli atenei italiani, si discosta molto, direi troppo, dagli aspetti naturalistici - geologici - ambientali, nei quali ricade il grosso degli studi che tratta questi argomenti.
Morale della favola, mi sono ritrovato a studiare per molti (troppi!!!) esami come Storia, Statistica, Antropologia, Letteratura, ecc... che al pregio di essere esami sicuramente interessanti e pertinenti con un Corso di studi di una Facoltà di Lettere e Filosofia, si discostano decisamente troppo da quella che io credevo essere la Geografia effettivamente. Inoltre, in Italia, complice forse anche una buona disorganizzazione post-riforma Universitaria, non esiste assolutamente uno straccio di corso di laurea Specialistica (il biennio di specializzazione per intenderci) che possa aiutarti a spostare il baricentro dei tuoi studi geografici verso un ambito più tecnico, o comunque legato all'ambiente in maniera diretta.
Questa scelta in sostanza mi ha lasciato con un bel vuoto di conoscenze nell'ambito che più mi attirava, anche se certamente mi ha passato altro.
Tutto quello che mi ha avvicinato al mondo dello studio della montagna e pure dei ghiacciai, me lo sono andato a cercare (e me lo sto cercando tutt'ora!) al di fuori dell'ambito universitario.
Spero di non averti demoralizzato troppo a riguardo, la Geografia è rimasta in ogni caso una passione enorme per me, e di certo non tutto lo studio è stato tempo perso.
Solo, se davvero l'ambito che ti attira è lo stesso mio, e se inoltre ti piacerebbe farlo diventare il tuo futuro, il consiglio è quello di orientarsi verso percorsi più specifici. Vedi Geologia, vedi Scienze Naturali.
Alternative? Fare le valige e andare all'estero!
Non sono molto documentato a riguardo ma pare che altre nazioni, in primis Svizzera e Francia, offrano maggiori opportunità formative per geografi col pallino per queste cose, come me...!
Ciao!![]()
Grazie mille ancora!! Premetto che io stò studiando a lettere, per diventare archeologo...Potrei quindi informarmi nel mio ateneo per questo corso di laurea (magari qualche esame possono anche convalidarmelo!)
Mi rendo conto che questo corso di studi è poco attinente alla materia, e che sarebbe meglio andare all'estero, ma la mia era forse più di una curiosità, che però ora vedo rafforzata, visto che potrei trovarmi già avvantaggiato..Capisco che poi, come ha fatto lei, dovrei recuperare molte nozioni altrove, visto che l'università non me le fornise, ma la cosa non mi spaventa affatto, poichè sono molto appassionato alla materia...Ora mi informerò meglio, almeno per dissetare una mia grande curiosità (che però potrebbe anche diventare qualcosa di più, chi lo sa)
Ancora grazie!!
Di sicuro allora ti sarà fattibile fare il passaggio.
La Geografia resta bellissima, basta prenderla per il verso giusto...!
In bocca al lupo!
Mauro.
Mi verrebbe voglia di metterla sul ridere, dirti qualcosa del tipo "inizia col fare prove pratiche come sederti in un catino pieno di acqua e ghiaccio..." ma c'è poco da ridere.
In che misura lo studio delle morene è affrancabile alla geologia e quanto invece alla glaciologia ? Spero non sia una domanda sciocca, ma ogni giorno che passa il ghiaccio lascia il posto alle morene frontali, almeno sulle Alpi. Per i ghiacci polari spero che per qualche generazione ci sia ancora ghiaccio da studiare, anche se verso la fine potrebbe esserci una concentrazione di studiosi per km quadrato di ghiaccio superstite pari a quella dei turisti in un mercato rionale.
Insomma, cosa fa la glaciologia tradizionale e cosa deve fare uno studente che si affaccia oggi alla materia ? E' già il caso di iniziare a fare considerazioni sulle proprie possibilità di far carriera specializzandosi nel post ghiacciaio o sto facendo la Cassandra ?
il problema è anche il fatto che si perde tempo a studiare materie che poco o nulla hanno a che fare con i propri obiettivi e le proprie aspettative. uno va a iscriversi a un corso dal titolo altisonante (es. scienze dell'ambiente e della natura) e poi ti ritrovi a dover fare cose che non c'entrano nulla con quello che vorresti fare, specialmente ai primi anni...
se poi consideri che la gente che sta lì, professori compresi, a parte il titolo non ha neanche la passione per quello che fa,la cosa diventa avvilente
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Non so se è proprio attinente alla Glaciologia, ma a Edolo (alta val Camonica- BS) dovrebbe esserci UN CORSO DI LAUREA PER LA VALORIZZAZIONE E LA TUTELA DELLE MONTAGNE laddove c'era e c'è la Scuola Forestale che frequentai io nel lontano 87-89.
Questo è il link:
http://www.sisuni.unimi.it/JumpNews....=0&idNews=7817
Non nascondo che dopo essermi diplomato Infermiere (lo faccio dal 92) sto quest'anno studiando per avere la maturità e poter accedere alla formazione universitaria.
Sono molto tentato di tornare alle mie origini e questo corso mi "intrippa" non poco
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