Pagina 277 di 723 PrimaPrima ... 177227267275276277278279287327377 ... UltimaUltima
Risultati da 2,761 a 2,770 di 7967

Visualizzazione Ibrida

Messaggio precedente Messaggio precedente   Nuovo messaggio Nuovo messaggio
  1. #1
    Burrasca L'avatar di Pier88
    Data Registrazione
    12/11/12
    Località
    Roma
    Età
    37
    Messaggi
    6,108
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Le foto ve le ho date originali, così potete zummare e vedere bene.

  2. #2
    Enrico_3bmeteo
    Ospite

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da Damon Hill Visualizza Messaggio
    Scusa Enrico ma mi permetto di chiedere: la prevalenza di venti orientali, come tu stesso confermi, oltre a contrastare la creazione della gobba sotto la cresta ovest, non contrasta anche il trasporto di neve sul calderone e quindi la formazione della gobba sul settore superiore e sotto l'anticima nord? Insomma, sicuramente siamo in media in quota in generale (dato da ottobre/metà gennaio sottomedia e metà gennaio/adesso sopramedia), ma sul Calderone ho paura che nei punti giusti manchi l'accumulo eolico, e che quindi non sia ovviamente su livelli record, ma purtroppo nemmeno tanto in media.
    D'altronde, come tu ci insegni, una stagione con est prevalente non è mai positiva per il Calderone.
    In assenza di foto dall'interno della conca, la (bellissima e ringrazio) foto di Pier88 ci dà segnali in tal senso, vedendo la scarsa presenza della gobba sotto la cresta ovest che confermerebbe ciò che dico.
    Magari poi in primavera si riattiva l'atlantico e riporta tutto a norma, però non so se il trasporto eolico si attiverà ancora, con l'avanzare della stagione e le temperature più alte?
    Il settore superiore del Calderone è molto esposto ai venti di N e NE ed un po' meno a quelli da E, mentre si trova sottovento agli altri. Ne deriva che le nevicate dai suddetti quadranti, oltre a verificarsi in condizioni termiche ostili ad accumuli significativi, vengono anche vanificate dalla ventilazione eccessiva. Non è una peculiarità del Calderone ma è un fenomento comune nella dinamica glaciale
    Il problema cardine per la ricostituzione dell'apparato glaciale è l'assenza di un "innesco" che possa dare il via alla ripresa dell'accumulo. Purtroppo, mancando questo tassello importantissimo, quel che resta del ghiacciaio rimane in balia di singoli eventi, non strutturati e pertanto pressoché inutili.
    Sono quasi certo che dopo un inverno come questo avremo una stagione di ablazione molto intensa. Spero di sbagliarmi, ma la storia pregressa mi porta a considerare seriamente questa eventualità

  3. #3
    Vento moderato
    Data Registrazione
    09/08/12
    Località
    Brescia
    Età
    41
    Messaggi
    1,387
    Menzionato
    4 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Enrico grazie per la spiegazione... solo una cosa: puoi spiegare meglio il concetto di "innesco"? Grazie.

    Intanto si conferma l'ottimo accumulo alle medie quote, come si nota dalla webcam di Prati di Tivo, dove ormai i cassonetti sulla sinistra sono scomparsi così come la staccionata e quasi tutta la bandiera:

    webcam1.jpg

    purtroppo invece, vista l'intensità del vento (190 km/h in Toscana) mi sa che sul Calderone evento non molto positivo, specie in alto...

  4. #4
    Enrico_3bmeteo
    Ospite

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da Damon Hill Visualizza Messaggio
    Enrico grazie per la spiegazione... solo una cosa: puoi spiegare meglio il concetto di "innesco"? Grazie.

    Intanto si conferma l'ottimo accumulo alle medie quote, come si nota dalla webcam di Prati di Tivo, dove ormai i cassonetti sulla sinistra sono scomparsi così come la staccionata e quasi tutta la bandiera:

    webcam1.jpg

    purtroppo invece, vista l'intensità del vento (190 km/h in Toscana) mi sa che sul Calderone evento non molto positivo, specie in alto...
    L'innesco è una serie di annate consecutive notevolmente positive che permettono la formazione di un consistente strato di firn e ghiaccio nella sede che ospiterà il ghiacciaio. Una volta formato questo "zoccolo" di ghiaccio la neoformazione glaciale tende a diventare autoconservatrice perché la neve che cade si conserverà più facilmente grazie allo strato preesistente. In questo modo anche eventuali annate negative, non disastrose, potranno essere parzialmente smorzate dalla massa glaciale. Ricorda che nei ghiacciai temperati la fusione avviene sia nella parte a contatto con l'aria, sia nella parte inferiore, quella a contatto con il substrato roccioso e nel nostro Calderone questa modalità è particolarmente evidente

  5. #5
    Vento moderato L'avatar di giampt
    Data Registrazione
    07/02/07
    Località
    Napoli
    Età
    53
    Messaggi
    1,077
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo Visualizza Messaggio
    L'innesco è una serie di annate consecutive notevolmente positive che permettono la formazione di un consistente strato di firn e ghiaccio nella sede che ospiterà il ghiacciaio. Una volta formato questo "zoccolo" di ghiaccio la neoformazione glaciale tende a diventare autoconservatrice perché la neve che cade si conserverà più facilmente grazie allo strato preesistente. In questo modo anche eventuali annate negative, non disastrose, potranno essere parzialmente smorzate dalla massa glaciale. Ricorda che nei ghiacciai temperati la fusione avviene sia nella parte a contatto con l'aria, sia nella parte inferiore, quella a contatto con il substrato roccioso e nel nostro Calderone questa modalità è particolarmente evidente
    Visto che siamo in tema di domande, dove lo collocheresti al meglio l'innesco....parte alta lato vetta occidentale?

  6. #6
    Enrico_3bmeteo
    Ospite

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da giampt Visualizza Messaggio
    Visto che siamo in tema di domande, dove lo collocheresti al meglio l'innesco....parte alta lato vetta occidentale?
    Nel caso di un ghiacciaio di circo come il Calderone l'innesco si riferisce all'intera superficie dei due circhi glaciali. Per questo deve essere una serie di annate eccezionali

  7. #7
    Vento moderato L'avatar di giampt
    Data Registrazione
    07/02/07
    Località
    Napoli
    Età
    53
    Messaggi
    1,077
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo Visualizza Messaggio
    Nel caso di un ghiacciaio di circo come il Calderone l'innesco si riferisce all'intera superficie dei due circhi glaciali. Per questo deve essere una serie di annate eccezionali
    Grazie!.....come dire...mettiamoci un masso ciclopico sopra la speranza

  8. #8
    Vento forte L'avatar di kima
    Data Registrazione
    10/10/12
    Località
    Kanton Schwyz (CH)
    Età
    46
    Messaggi
    4,194
    Menzionato
    78 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Dopo quest ultimo bolide nevoso l inverno in corso risulta senza dubbio "molto nevoso" sul massiccio del gran sasso. A prati di tivo lo spessore sara sui 2,5 m mentre come accumulo totale stagionale staremo sui 500 cm (a occhio e croce, poi se qualcuno ha la misura precisa....). Valore che sicuramente non e la media nivometrica della localita, ma é ben oltre. Presto spero avremo i dati del meteomont, e anche per campo imperatore. Gran sasso sepolto su ambo i versanti.... Quindi...leggere di un evento non molto positivo perche sul calderone ha tirato vento, nulla di personale damon hill e capisco a cosa ti stai riferendo, mi lascia molto perplesso. Di fatto anche questo inverno, come quello scorso, ha portato i suoi bei metri di neve, magari non nei punti migliori....il primo che salira ci aiutera a capirlo. Il peggior nemico del calderone di questi anni sono le estate e/o autunni.

  9. #9
    Enrico_3bmeteo
    Ospite

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da kima Visualizza Messaggio
    Dopo quest ultimo bolide nevoso l inverno in corso risulta senza dubbio "molto nevoso" sul massiccio del gran sasso. A prati di tivo lo spessore sara sui 2,5 m mentre come accumulo totale stagionale staremo sui 500 cm (a occhio e croce, poi se qualcuno ha la misura precisa....). Valore che sicuramente non e la media nivometrica della localita, ma é ben oltre. Presto spero avremo i dati del meteomont, e anche per campo imperatore. Gran sasso sepolto su ambo i versanti.... Quindi...leggere di un evento non molto positivo perche sul calderone ha tirato vento, nulla di personale damon hill e capisco a cosa ti stai riferendo, mi lascia molto perplesso. Di fatto anche questo inverno, come quello scorso, ha portato i suoi bei metri di neve, magari non nei punti migliori....il primo che salira ci aiutera a capirlo. Il peggior nemico del calderone di questi anni sono le estate e/o autunni.
    Sei perplesso perché evidentemente non conosci le dinamiche di accumulo del Calderone. Senza offesa alcuna
    Ultima modifica di Enrico_3bmeteo; 06/03/2015 alle 20:25

  10. #10
    Vento forte L'avatar di kima
    Data Registrazione
    10/10/12
    Località
    Kanton Schwyz (CH)
    Età
    46
    Messaggi
    4,194
    Menzionato
    78 Post(s)

    Predefinito Re: Ghiacciaio del Calderone in agonia

    Citazione Originariamente Scritto da Enrico_3bmeteo Visualizza Messaggio
    Sei perplesso perché evidentemente non conosci le dinamiche di accumulo del Calderone. Senza offesa alcuna

    Non c e motivo per cui mi offenda enrico, anzi mi dai lo spunto di riflessione che volevo. Partiamo dal fatto che questo inverno sono caduti molti cm di neve sul calderone, e su tutto il gran sasso, sicuranente siamo in fascia di accumuli "elevati". Non sto dicendo da record o vicino a record, ma sopra media credo di si un po a tutte le quote. Neve caduta da est in prevalenza. Correnti che sfavoriscono gli accumuli nella parte alta. Ok. Partendo da questo, quindi, gia siamo in grado di dire che la stagione di accumulo é stata "nn positiva"? Innanzitutto io aspetterei di vedere delle foto prima di giudicare a tavolino. Poi consideriamo quanto segue. Quanti sono in percentuale gli inverni "molto nevosi" in cui nevica prevalentemente da est e quanti da ovest? E questo lo chiedo a te se avrai la pazienza di rispondermi. Ad esempio, dal 1980 ad oggi quali inverni hanno portato una "distribuzione di accumulo" ottimale per il calderone? E fra questi, quanti hanno visto il calderone chiudere in attivo la stagione di ablazione? Ti chiedo inoltre com e stato il bilancio annuale del calderone dopo le celebri invernate del 62, 63, 65, 67, 73, 79, 80, 81, tutte caratterizzate da nevicate da est che oggi manderebbero in tilt tutti i forum di ogni ordine e grado? 😊 Ultima domanda. Quanto sarebbe "normale" un inverno in cui nevichi sempre con libeccio, con la conca degli invalidi e la parte del calderone stracolme e 10 cm di accumulo invernale all aquila e adriatico per 3 mesi sotto garbino? Sono punti che vorrei chiarire, senza "provocazione" alcuna, quindi spero tu mi voglia rispondere, anche in maniera offensiva, purche completa 😊

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •