Ghiacciaio del Calderone in agonia

**Immota manet** · 09/02/2012, 18:08

300 cm freschi caduti a Campo Imperatore tra l'1 ed il 5 febbraio

**Valfonda** · 12/02/2012, 19:52

Beh comunque sia una bella botta e' arrivata.... E ci voleva davvero!

**Umbri** · 13/02/2012, 07:56

a livello di "statistiche accumulo" come cambiano il quadro di riferimento queste nevicate? hanno aiutato a recuperare i deficit, hanno portato a un "supero di accumulo" ?

**Snowhell** · 13/02/2012, 11:36

saranno importanti i prox ,mesi e soprattutto l'estate....ora di certo una bella scorpacciata di neve se l'è fatta!!

**giampt** · 13/02/2012, 19:20

Originariamente Scritto da Snowhell

saranno importanti i prox ,mesi e soprattutto l'estate....ora di certo una bella scorpacciata di neve se l'è fatta!!

Quoto. Abbiamo avuto anni, come il 2010' in cui si veniva da accumuli non eccezionali...ma poi un maggio ed un giugno freschi portarono la situazione ad agosto quasi al pari del 2009 che, come tutti ricordiamo, fu annata di accumuli incredibili. Cmq tanta ne e' caduta ed aaltra arrivera' per via eolica (daL lato della lconca degli invalidi).

**Umbri** · 19/02/2012, 08:53

quindi per un apparato come il calderone voi dite che l'accumulo invernale potrebbe anche essere in secondo piano rispetto alle temperature estive ed alle precipitazioni estive?

**giampt** · 19/02/2012, 10:31

Originariamente Scritto da Umbri

quindi per un apparato come il calderone voi dite che l'accumulo invernale potrebbe anche essere in secondo piano rispetto alle temperature estive ed alle precipitazioni estive?

Ogni stagione e' diversa ma, vista la quota bassa del calderone, e' evidente che l'Africano ha un impatto devastante se persiste come in certe estati del recente passato. Insomma nn e' semplice dare una risposta che sia buna per tutte le stagioni, perciò direi che sno due elementi fondamentali ma, prendendo i due estremi (accumulo grande o estate fresca), credo che l'estate fresca sia da preferire per la sopravvivenza alla stagione del glacionevato.

**olimf** · 29/02/2012, 16:58

Eh già..io son nuovo del forum ma seguo l'ablazione di nevai, glacionevati (soprattutto abruzzesi) e ghiacciaio del Calderone... Giampt e Snowshell dicono bene...lo stato di salute di un ghiacciaio si misura nei primi mesi di ablazione e continuando per tutta l'estate..dipende tutto dal clima anno per anno..ad esempio sappiamo che gli anni tra 1980 e 2004 cosi come quelli tra 2006 e 2008 sono stati anni di forte ablazione per il Calderone. Ultimamente di nota una debole ripresa, ovvero un aumento di estensione dei ghiacci.. L'anno scorso ad esempio, sul Calderone fu inverno praticamente fino a fine Giugno..infatti si susseguirono per tutto il primo mese estivo nevicate e temperature fredde..poi a Luglio cominciò l'ablazione e subito ci si accorse del buono stato di salute del ghiacciaio che però fu penalizzato dalle forti ed anomale ondate di caldo di Agosto e Settembre...comunque alla fine il bilancio è stato leggermente positivo...

**Deni** · 19/03/2012, 17:12

salve a tutti sono nuovo vi posto una foto del calderone fatta da me il 17 marzo avendolo visto l'anno scorso a maggio posso dire che ci sono almeno 3-4 metri di neve in meno spero che scendano ad aprile o maggio 68760222.jpg

**Immota manet** · 19/03/2012, 17:49

Originariamente Scritto da Deni

salve a tutti sono nuovo vi posto una foto del calderone fatta da me il 17 marzo avendolo visto l'anno scorso a maggio posso dire che ci sono almeno 3-4 metri di neve in meno spero che scendano ad aprile o maggio 68760222.jpg

Se la situazione è questa direi che è a dir poco disastrosa!
Altro che 4 metri, qui tra accumuli eolici ed accumuli dovuti a slavine, di neve ne manca molta molta di più! Qualcuno forse si è illuso che il metro caduto a fondovalle ad inizio febbraio sia indice di accumuli clamorosi in quota ed invece la verità è che veniamo da un autunno ed un inverno decisamente poco piovosi/nevosi, e lissù si ha la reale portata della pochezza precipitativa. Questo periodo è storicamente quello di maggior spessore nevoso in quota, il Calderone dovrebbe letteralmente scoppiare, ed invece qui si vede una situazione da fine maggio se non giugno.

Auguriamoci che presto arrivino abbondanti precipitazioni in un regime termico normale senza troppo caldo in quota. E speriamo in poche giornate in compagnia dell'HP nordafricana quest'estate, altrimenti potremmo toccare un record negativo non indiffirente per questi ultimi anni in cui si notava una timidissima ripresa dei nevai.