"Finalmente ci siamo!" è quello che ho detto la mattina del 23 agosto appena alzato... consulto l'ultimo bollettino meteo e poi via in auto per il punto di partenza dell'Alta Via del Granito, un percorso ad anello nel granitico gruppo di Cima d’Asta - Cime di Rava. L’Alta Via percorre una rete di antichi sentieri ed ex strade militari, risalenti alla Prima Guerra Mondiale, collegando gli unici due rifugi del gruppo. Ah...... come sempre il gruppo è sempre lo stesso... io, MistayA e cut-off
23 agosto
Lasciamo l'auto a Malga Sorgazza (1450 metri) nella zona del Tesino in Valsugana e tra le nebbie, i deboli rovesci di pioggia e anche grandine percorriamo il primo tratto della traversata toccando il lago di Costa Brunella, Forcella Quarazza, Forzelon di Rava con salita a Cimon Rava, Forcella Ravetta e "picchiata" al Rifugio Malga Caldenave (1792 metri)..... Purtroppo in questo primo giorno il tempo non è stato, come detto, un granchè ma anche la nebbia fitta che abbiamo spesso incontrato ha un qualcosa di affascinante...
24 agosto
Dopo l'ottima cena della sera prima e l'abbondante colazione al Rifugio, partiamo alla volta del Rifugio Brentari (2473 metri)... questa tappa, come previsto, si rivelerà la più lunga e massacrante del trekking: 1400 metri di dslivello e 6.30h di cammino.... ma che posti abbiamo attraversato! La valle dell'Inferno con gli omonimi laghi, La forcella delle Buse Todesche con splendida vista sulle Cime del sottogruppo di Rava che non abbiamo visto il giorno prima causa nebbia, la magnifica Forcella Magna con un panorama da brividi sulla catena del Lagorai fino a intravedere LEI... Cima d'Asta! Dopo una lunga giornata a camminare arriviamo al Rifugio Brentari ai piedi di Cima d'Asta e a pochi pasi dal lago di Cima d'Asta... qui trascorreremo la notte e il mattino seguente sveglia alle 4.45
25 agosto
Dunque sveglia alle 4.45, in pochi minuti ci mettiamo i vestiti da montagna, mangiamo qualcosa al volo e poi via con la frontale nel buio della notte... la meta è li sopra la nostra testa. Passano i minuti e c'è sempre più luce. In lontanana verso sud su scorgonoa ancora le città della pianura ancora adddormentate. Su..... la luce aumenta ancora un pò, spegniamo la frontale........ ci siamo .....è quasi l'alba........ "Ad un certo momento, prima che il sole esca dall'orizzonte c'è un fremito. E' il brivido della creazione che il sole ci porta ogni mattina" M.R.Stern.... spettacolo indescrivibile! Ci fermiamo in silenzio ad ammirare lo spettacolo della natura. Ripartiamo per raggingere la vetta... pochi minuti e ci siamo..... Cima d'Asta (2847 metri)è "nostra"! Panorama a 360° mozzafiato: si va dall'Ortles-Cevedale fino alla Laguna di Venezia. Firmiamo il libro di vetta e scatiamo numerose foto e poi giù verso il Rifugio. Li facciamo colazione e poi con tutta calma torniamo verso valle, verso la "civiltà"..... ma ciò che è stato creato dalla civiltà non mi ha mai emozionato tanto quanto un'alba dalla cima di una montagna
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Grande ev................. y!
Gran bella esperienza!
ps: le mie arriveranno fra moooolti giorni...
fantastche...e che esperienza l'alba dalla vetta...
provata più volte, ma è sempre una sensazione stupenda,brivido a ripensare alle albe a cui ho assistito in montagna..![]()
Villar Perosa, B.ta Casavecchia (TO) 630 m
Villanova C.se (TO) 376 m slm
Stupende!
grazie raga per le emozioni trasmesse!
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Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
davvero belle...![]()
" L'alpinismo è salire per la via più facile alla vetta, tutto il resto è acrobazia ".
-Bruno Detassis-
Immagini molto belle.
L'alba in montagna è in effetti pura magia.
Giovanni
Avatar: la grande nevicata a Peio il 20 gennaio 2009
Grandiosi!!!
L'alba dalla montagna...fantastica!!!
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Siete troppo dei grandi!!!!!
Trentini, ce li abbiamo solo noi!!!
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splendide foto!!!
giro per quei posti da quando ero ancora in fasce
e ogni volta mi stupiscono !!!!
BELLE !!!!!!
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