Leggendo il forum ho notato molte perplessitÃ* riguardo alle previsioni di pioggiaper domani al nord da parte di alcuni previsori.
Ora, secondo me il problema non sta tanto nella temperatura mite della nuova massa d'aria in arrivo quanto nella disposizione delle correnti al suolo.
La tenuta del cuscino non è data soltanto dalla temperatura:quando le correnti sono meridionali infatti il cuscinone resiste a tutto (anche se è un cuscino di bassa qualitÃ*) perchè resta come " incastonato"in PP grazie alle Alpi, vi ricordo ad esempio il 21 febbraio 2004, qundo in brianza nevicò copiosamente nonostante lo scirocco stesse portando su una +5 abbondante a 850 hpa.
Questo è possibile anche perchè in queste situazioni si instaurano correnti orientali al suolo che matengono il freddo al suolo, in tali casi può anche essere in arrivo una +10 che il nw vedrebbe scalzare il cuscino solo dopo ore ed ore di neve, e in casi di freddo preesistente eccezionale la neve cadrebbe per ore anche al ne.
Quindi, a mio parere non dobbiamo preoccuparci tanto delle temperature quanto di questo:

IL PEGGIOR KILLER DI CUSCINETTO:correnti tese da ovest che scalzerebbero in poche ore anche il cuscino più freddo e tenace, questo perchè non abbiamo catene montuose a est dell PP in grado di trattenere il freddo:in questi casi è come se fossimo in Francia:con correnti continentali si fa -15 senza problemi ma appen gira il vento ad ovest l'aria preesistente, calda o fredda che sia, viene spazzata via in poche ore.
Tutto questo a causa del solito hp azzorriano che, sempre più ingombrante, ostacola l'atlantico basso nell' entrare franco nel mediterraneo
e impedisce a noi nordici di sfruttare appieno un freddo storico :
In tutte le più grandi nevicate da cuscinetto infatti, questo pachiderma rompiscatole era assente, e non eravamo costretti a subirci quella fase lacera-cuscino da ovest:
Che dire ragazzi la fase di lacerazione vera e propria del "materasso" è domani mattina,speriamo sia breve e indolore anche se comunque credo che lascierÃ* il segno,sperèm