Fresca fresca!
ROMA - Risultati preoccupanti per il rapporto del WWF (World Wildlife Fund) sullo stato climatico dell'Artico. Secondo i dati raccolti, infatti, un quarto della popolazione mondiale potrebbe essere colpito da inondazioni a causa del riscaldamento dell'Artico; si registrera' inoltre un significativo aumento delle emissioni di gas a effetto serra provenienti dalle riserve di carbonio fino ad ora stoccate dal ghiaccio e si moltiplicheranno i fenomeni meteorologici estremi. Il rapporto e' stato presentato alla Terza Conferenza internazionale sul clima dell' Organizzazione meteorologica mondiale in corso a Ginevra. Il problema principale e' la drastica perdita di ghiaccio marino dovuta al surriscaldamento che potra' causare il cambiamento nei regimi di pioggia in Europa e nell'America del Nord, con un grosso impatto sull'agricoltura, sulle foreste e sulle riserve idriche. (RCD)
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moriremo tutti...
che ignoranza... Il problema princiaple è scioglimento ghiaccio marino per l'aumento del livello del mare...
che schifo
Tra l'ignoranza e la presunzione è una bella lotta. Almeno, prima di schifarsi, sarebbe utile dare un'occhiata ai documenti
http://assets.panda.org/downloads/ww...ort_exesum.pdf
e, solo ad una prima occhiata si comprenderebbe che per "Artico" viene (correttamente) intesa la zona del Mar Artico (cioè con Siberia e Alaska) e non solo la banchisa.
Poi, uno può condividere o meno analisi e conclusioni. Ma, almeno, cerchiamo di mostrare un minimo di umiltà altrimenti, nel criticare l'ignoranza altrui, la figura degli ignorantoni la facciamo noi.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
prima di tutto non dice niente di nuovo questo "documento", che non è altro un sunto dell'ar4 del 2007...
lo schifo è dovuto dalle affermazioni assolutistiche proposte e come sono proposte.
Drastica riduzione dei ghiacciai marini? Quelli artici sono in difetto (ma in recupero negli ultimi 2 anni dopo il minimum del 2007 appunto), mentre quelli antartici in leggerissima ma costante crescita. Ne risulta una parità complessiva.
Poi, la banchisa sciogliendosi non fa salire il livello marino, e non mi risulta che il ritiro dei ghiacciai continentali ci sta facendo correre il rischio di INONDAZIONI!!!!!! e poi il ghiaccio non solo si scioglie, ma sublima, anche. Quindi dal difetto di massa dei ghiacci continentali va tolta la parte diventata vapor acqueo per poter stimare la quantità di acqua dolce effettivamente riversatasi nei mari.
Pertanto, a mio avviso, trattasi di allarmismo ingiustificato, e per cui sono schifato.
Mi sembra che tu non abbia nemmeno sfogliato il rapporto citato. La riduzione dei ghiacci MARINI può provocare problemi climatici (circolazione, atmosfera, in luogo e non), lo scioglimento dei ghiacci in genere (Groenlandia) può portare all'aumento di un metro entro il 2100.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
i ghiacci marini si sono gia sciolti in altre epoche, se accadrà di nuovo amen.
Voglio capire da cosa deducono che entro il 2100 si scioglierà tanto ghiaccio continentale per provocare un aumento di 1 m..
Dai GCM? ma se gia oltre i 7 giorni i modelli hanno una percentuale di fattibilità scarsa, come possono averli dei modelli calibrati su un dataset univoco, e con la forzatura del forcing (scusate la paronomasia) antropico al suo interno.
Sono schifato dalle affermazioni assolutistiche basate su teorie, modelli che hanno di certo solo il consenso e la fama mediatica.
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Dopo di questo arriverà sicuramente un'altra notizia sulla corrente del golfo!
Non si potrebbe non parlarne dopo questo allarmismo sullo scioglimento dei ghiacci.
Vedrete se ho ragione!
Veramente, eprò, il documento è stato visionato dall'organizzazione meteorologica mondiale, anche se, gli ambientalisti comunque esagerano in tema di cambi di clima
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