Ragazzi mi potreste aiutare a capire quale sia effettivamente il livello di nevosità, il numero di episodi nevosi annui, a Perugia? scusate se lo chiedo ma nel web ci sono un sacco di voci discordanti...che dicono tutto e il contrario di tutto!c'è mica qualcuno di Perugia? grzie mille!!!
Ciao
Non sono il piu' indicato, vivo da 5 anni poco lontano dal capoluogo, che tuttavia ho sempre frequentato fin da ragazzo. Diciamo che sull' Acropoli (il centro storico, per capirci) che ha il suo culmine a 495 m slm, in media uno o due episodi annui si possono beccare (parlo di episodi con accumulo): episodi da sfondamento da stau appeninnico (rari, ma presenti), o rodanate (meno). La pianura circostante (intorno ai 250 - 270 slm), sopratutto lato Tevere, deve invece beccare episodi eccezionali per avere accumuli degni di nota. In tal senso, l' ultimo grande episodio è stata la burianata di fine '96.
Spero che qualche illustre collega perugino dia il suo contributo a questo 3D.![]()
" Intra Tupino e l'acqua che discende del colle eletto dal beato Ubaldo,
fertile costa d'alto monte pende........" Dante, Paradiso XI
- In avatar, il mio mondo : Omar, Sarah, il cantiere e .... la neve!
Gentilissimo, grazie mille per il contributo!
Dal mio archivio dovrebbero esserci in media 20/30 cm annui di accumulo nevoso sulla parte alta della città.
Non sono sicuro ma la cifra forse è stata letta o desunta da vecchi annali idrologici dei LL.PP.
Non sarà oro colato ma è quello che ho in possesso.
salutimeteo![]()
Grazie mille!
Io ho l'accumulo medio dell'aeroporto di S.Egidio che in riferimento alla media 60-90 è di circa 8 cm annui, anche se dista dalla città circa 15 KM e si trova in pianura, quindi non è troppo indicativo se non delle zone pianeggianti circostanti il capoluogo.
Il centro di Perugia che si trova a quasi 500 metri vede neve con accumuli ogni anno, basti pensare che lo scorso 21 marzo c'erano circa 4-5 cm nella zona alta del centro storico mentre nella parte bassa non attaccava.
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
sì ma come posizione è sfavorita anche la città vecchia a livello di configurazioni, più spesso nevica con queste rodanate tardive tra fine febbraio e primi di aprile piuttosto che con irruzioni fredde da est. La zona bassa della città-a circa 250 metri-invece difficilmente vede neve seria con accumulo proprio per via della stagione ormai troppo avanzata in cui si verificano gli episodi, raramente prima di metà Febbraio. Anche in caso di rodanate nevica più verso ovest al confine con la Toscana(la mia zona del lago Trasimeno) piuttosto che a Perugia, sfortunata anche con stau da est. In generale servono le grandi irruzioni da n-est come nel 96 o 91 con minimo tirrenico per eventi notevoli.
ciao
Anno 1830. A stento può credersi quanto incostante sia stata la stagione invernale, poichè dal novembre alla metà di febbraio corrente non si sono vedute due godibili giornate consecutive, mentre le nevi sono state replicatissime e magiori di quelle del 1790 e dei freddi del 1813 e 1814.
Ho vissuto a Perugia nel corso dell'inverno 2004/05 e posso confermare un po' di cose già delle nel post. Sovente nevicava della parte alta e nella bassa non attacca. Poi aggiungo che ho visto nevicare anche con correnti da nord-est e non me lo sarei aspettato pensando che Pg fosse schermata bene dall'Appennino (per fare un esempio io vivo sul lato tirrenico calabrese e me lo sogno di vedere accumuli con correnti di grecale se non scarsissimi ed in casi fortunosi). Nevica invece molto di più con le Rodanate. Generalmente ho notato che nella parte alta della città la temperatura fosse sempre ideale per vedere ottime nevicate ma mancavano le precipitazioni. Praticamente il contrario di quanto invece avveniva nel mio paese. La nevicata più intensa che fece durante quell'inverno nonostante le molteplici occasioni non fu superiore ai 10cm seppur la neve si conservò pressocchè ininterrottamente nelle zone d'ombra dalla terza decade di gennaio ai primi giorni di marzo. Da quel che ho visto mi sono fatto l'idea che Perugia non è città dalle grandi nevicate (seppur sicuramente in occasioni eccezionali sia possibili, ma appunto episodi eccezionali) perchè mancano le precipitazioni sia con correnti orientali che con quelle di libeccio (certo molto meglio rispetto al grecale). La temperatura e l'umidità invece in condizioni di irruzioni fredde è quasi sempre sufficiente per veder nevicare. Ultimo punto la differenza climatica rilevante tra la parte pianeggiante e quella posta sul colle della città. Spesso nella parte alta nevica con accumulo mentre giù non attacca. Sinceramente non mi sarei mai aspettato un differenza del genere ma c'è.
In fine anche se non è richiesto ti volevo segnalare la grande ventosità della parte alta, con la tramontana e il grecale che soffiano fortissimo in caso di irruzione così che si raggiungono wind-chill molto bassi.
Agosto 2018-> 188mm (media storica 29mm) Min più assoluta Dic '18-> -3,6°C
min assoluta Gen '19->-6,2 (4/1)_Max più bassa Gen->0,5°C (4/1)
Ott->345mm/ Nov-> 284mm/ Dic->198,5mm
sei stato gentilissimo, ti volevo chiedere una sola cosa: al di là dell'accumulo, durante il semestre freddo quante potrebbero essere secondo te le nevicate solo coreografiche? da quello che ho capito gli accumuli ci possono essere, ma sono abbastanza rari...magari però i fiocchi coreografici sono più frequenti! we grazie ancora!
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