Frase francamente di cattivo gusto e forma.Un motivo in più per non andare a leggere in certi luoghi del web, informazioni che vengono distorte ed adattate agli interessi del sito ospitante.
1) se uno vuole sapere cosa pensa Guidi del Clima e dei suoi vari aspetti, non potra' mai saperlo dalla televisione su reti pubbliche. Dovra' andare sul sito dove Lui scrive. Ogni mezzo di comunicazione ha il suo target e quello pubblico deve essere misurato e non eccessivamente provocatorio dello status quo.
2) idem per tutti gli altri che scrivono di clima
3) assomiglia molto come frase a certe deliberazioni dell'altro secolo riguardo l'opportunita' di "bruciare" determinata letteratura.
4) assomiglia molto come frase a "determinate" frasi colte qui e la nelle famose e-mail circa la necessita' di "ignorare" determinati documenti peer reviewed e boicottare determinati editori.
Mha !
Comuque tolgo il disturbo, non mi interessa la questione, a me interessa il Clima.
Peccato che con l'ironia non si dimostri nulla!
Gordon Brown? Ma bravoooooooo. (come lo dicono quelli di Torta di riso)
Temo però che Gordon Brown di clima non ne sappia pressochè nulla, meno che nulla rispetto al nuvologo Franco Prodi:
http://www.climatemonitor.it/?p=5848&cpage=1#comment-5874
"Il nuvologo anticatastrofista."
La stessa metafora geniale della terra è piatta, non è nemmeno originale perchè di già anticipata da Al Gore che adesso si è scoperto poeta come Nerone
http://www.climatemonitor.it/?p=5877
"Al Gore e la poesia terrificante"
Anche ad Al Gore ci vuole un :
Ma bravooooooooooo.
E poi Steph non te la faccio passare che pensi che Gordon Brown non abbia tutti i torti a fare certi paragoni e quindi un :
Ma bravooooooo anche a te.
In più ti dedico una canzoncina ma non di Alliscia Keys che andrebbe all'uopo, ma del maestro Battiato, in riferimento a Phil Jones che in una e mail si bulla di aver decuplicato i suoi finanziamenti:
"Come un branco di lupi che scende dagli altipiani ululando
o uno sciame di api accanite divoratrici di petali odoranti
precipitano roteando come massi da altissimi monti in rovina...........
Che cosa possono le Leggi dove regna soltanto il denaro?
La Giustizia non è altro che una pubblica merce…
di cosa vivrebbero ciarlatani e truffatori
se non avessero moneta sonante da gettare come ami fra la gente"
Quindi Mann che hai sempre difeso, che con trucchi trucchetti e trucchettini stima di un grado (altro che due miseri cents riferiti alla Hadcru) il delta T° tra ora e il medioevo, su committenza, (le famose pressioni) a differenza di Briffa2006, Moberg ed Esper, che stimano lo stesso delta +- T°dieci volte meno (senza le strumentali) non lo ritieni un ciarlatano e un truffatore?
Allora sei un negazionista!
Neghi l'evidenza!
Ultima modifica di clayco; 09/12/2009 alle 09:41
per restare sul pezzo....
Met Office: Global-average temperature data released
per chi fosse interessato a provare da se' un po' dei tricks and tracks...
e questo Met Office: Climate science statement e' uno dei proclami ufficiali che il MetOffice ha fatto/fara' a sostegno degli studi sul clima. Questo per sgombrare il campo da chiacchiere che parlano di revisionismi e di abbandoni precipitosi della "nave che sta affondando"
susu....non ingigantiamo esageratamente cose esumando immagini come questa suvvia. Io non ho visto l'intervista a Guidi, ma mi aspetterei che uno dica apertamente cio' che scrive apertamente...se sono idee equilibrate e costruttive che problema c'e'? Non credo sia frustrato dalla "presenza di men in black che gli vogliono impedire di parlare"3) assomiglia molto come frase a certe deliberazioni dell'altro secolo riguardo l'opportunita' di "bruciare" determinata letteratura.
Perfetto Ross, queste aperture mostrano che quindi a qualche cosa e' servito il cosiddetto "climategate". Apertura, trasparenza, glasnost e l'avvio di una commissione indipendente per la reanalisi dei dati e' un passo ancora piu' importante.
Se vogliamo che si costruiscano delle "verita'" scientifiche sul Clima, materia assai tosta per qualunque scienziato, deve esserci il massimo di trasparenza e apertura nei confronti di TUTTE le visioni particolari o generali. Ancora non ci siamo pero' piccoli passi si stanno facendo, anche grazie alle mail "rubate" o "auto-diffuse" da qualcuno.
Per ora non ci siamo, una visione di questo tipo, cioe' aperta a 360°...:
...NON è oggetto di discussione a Cophenaghen.Although the natural causes of climate variations and changes are undoubtedly important, the human influences are significant and involve a diverse range of first- order climate forcings, including, but not limited to, the human input of carbon dioxide (CO2). Most, if not all, of these human influences on regional and global climate will continue to be of concern during the coming decades.
Three Distinctly Different Climate Science Perspectives Climate Science: Roger Pielke Sr.
Per me il caso e' chiuso.
I dati che ha messo Hadley in pubblico per l'Italia fanno veramente schifo pero'.
Ho trovato un'altra e-mail sempre del Briffa:
East Anglia Confirmed Emails from the Climate Research Unit - Searchable
Briffa risponde a Mann che gli fa i complimenti per il lavoro svolto sul paleoclima:
“Mi sono sforzato di trovare un equilibrio tra le esigenze della scienza e quelle l'IPCC, che non sempre sono la stessa cosa.”
Che cosa??
Briffa ci dovrebbe spiegare quali sarebbero quindi le esigenze dell'IPCC diverse da quelle della scienza?
In realtà ce lo ha già detto: raccontarci la favoletta del riscaldamento senza pari nell'ultimo millennio.
Ultima modifica di clayco; 09/12/2009 alle 09:09
per me non ci sono dubbi
la scienza in mano alla politica fa questa fine, della serie: il fine giustifica i mezzi o ai mali estremi estremi rimedi...
dove ovviamente i fini li decide la politica, e così i mali estremi, generalmente in base a convenienze di vario tipo...
ora, nella fattispecie io sono d'accordo sul fine, aldilà degli interessi economici e delle schifezze politiche che ci stanno sotto, diciamo che mi turo montanellianamente il naso, ma mi auguro con tutto il cuore che sta storia dell'organizzazione intergovernativa finisca al più presto e che la scienza torni un pò più libera...
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quelle di mettere in atto programmi operativi....senza filosofeggiare...ed anche gestire un pò di soldoni..( che non fanno mai male a chi li gestisce, certo fanno male a chi vorrebbe gestirne altrettanti e non ci riesce.)..
ma in politica vince sempre uno...
Magari tra qualche decennio ci sarà l'alternanza di governo come avviene in Italia....e rideremo della tesi AGW.
my web site: http://www.anguillara-meteo.com con webcam live streaming
Ho imparato negli anni che discutere di meteo e cambiamenti climatici con chi si è avvicinato a questo hobby per amor di freddo e neve...alla fine è tempo perso.
mmazza che cinismo
se ci sono da fare programmi a lunga scadenza (come quelli abientali) ovviamente l'alternanza non è l'ideale, ma è il caposaldo della democrazia, ed è comunque una cosa che noi abbiamo imparato da poco, non è certo una caratteristica italiana visto che per mezzo secolo ha governato sempre lo stesso partito e prima era ancora peggio, in america l'alternanza c'è da una vita...
non mi vorrai togliere pure quella?
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