Ma perchè continuiamo ad aver bisogno di questi santi e paladini autoprocalamati? E poi ovviamente di nemici pubblici, senza i quali non avremmo nemmeno i primi? Perchè creare piedistalli, ideali poi puntualmente disattesi quando si guarda a fondo le cose (vedi i suoi consumi)?
Basta con ste cazzate, basta...che risultati otteniamo?
Per quel che mi riguarda ha fatto di più un pigmeo del Borneo con la sua vita nella foresta di Al Gore per il GW...mille volte di più. E' tutta propaganda, ipocrisia, calcolo..politica, contrapposizioni sterili. E' quello che vogliono e puntualmente ottengono.
anche a me il ragionamento pare molto molto forzato, anzi a dirla tutta non sta in piedi neanche a puntellarlo...
cioè il GW sarebbe la principale minaccia alla coesistenza pacifica?
cioè le guerre mondiali e tutte le guerre precedenti che ci azzeccano col GW?
il GW gli fa una pippa alla nostra avidità, potrebbe pure esserci il paradiso terrestre con + 25 costanti ur 50 e due ts alla settimana in tutto il mondo, ma la brutta razza che siamo troverebbe il modo di inventarsi una guerra...
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Ogni epoca ha le sue minacce. Questa epoca è minacciata anche dal GW. I cui effetti, se dipiegati, potranno essere immensi: carestie, migrazioni, guerre per l'acqua. Per usare le parole della Commissione:
Indications of changes in the earth's future climate must be treated with the utmost seriousness, and with the precautionary principle uppermost in our minds. Extensive climate changes may alter and threaten the living conditions of much of mankind. They may induce large-scale migration and lead to greater competition for the earth's resources. Such changes will place particularly heavy burdens on the world's most vulnerable countries. There may be increased danger of violent conflicts and wars, within and between states.
E' veramente da ingenui non rendersi conto delle conseguenze che potrebbe avere un GW che dispieghi i suoi effetti come temuto.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Amante della Natura:Monti,meteo,mare,una piccola margherita.....
Non posso che dir grazie a tanto Artefice!
I + 6 non li voglio nemmeno prendere in considerazione. E' l'ipotesi estrema nel caso tutto (ma proprio tutto) dovesse andare a rotoli.
Già i +2 rispetto ad oggi, però, sono forieri di catastrofi in un mondo popolato (come sarà presto) da 9 miliardi di persone.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
neanche i +2 per me sono credibili, o meglio: sono possibili, ma non possiamo fare previsioni del genere a mezzo secolo e più di distanza, non abbiamo gli strumenti...
e cmq ripeto, non abbiamo il benchè minimo bisogno di cambiamenti climatici per fare delle guerre, non sono quasi mai state fatte per questi motivi... e anche le migrazioni sono quasi sempre per motivi economico-poltici, sennò la scandinavia sarebbe spopolata e il brasile un formicaio... siamo nel 3° millennio, l'agricoltura è diventata un dettaglio, la ricchezza è altrove, terziario, finanza ecc
ma dove vivi jadan?
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A Roma.
Dopodiché immagino che non ti sfugga il fatto che nell'Africa subsahariana il terziario non sia così avanzato, né lo sia in Cina né in India. Se ti rileggessi le motivazioni del Nobel leggeresti che sono perfettamente consci del fatto che il GW colpirà essenzialmente i popoli dei paesi in via di sviluppo (most vulnerable countries).
L'agricoltura sarà un dettaglio per te, ma non per quelle centinaia di milioni di persone che, OGGI, vivono in condizione di privazione. E che domani, a causa dell'aumento della popolazione e del GW rischieranno di essere molte ma molte di più.
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Nell'Africa subsahariana si muore di fame da tempo immemore,e certo non c'entra niente il GW,al massimo potrebbe leggermente peggiorare una situazione già catastrofica da decenni. Le cause stanno nel neocolonialismo e in quelle organizzazioni che volutamente impediscono lo sviluppo dell'industria e dell'agricoltura locale per fare profitti,come per esempio quelle organizzazioni internazionali che si spacciano per umanitarie e che non lo sono affatto.
Lou soulei nais per tuchi
Anche ciò non è del tutto ignoto. Ma io tiravo in ballo l'Africa (e Cina, e India) per parlare di posti dove si campa, sotto la sussistenza, prevalentemente di agricoltura. Già oggi quelle popolazioni (per 100 motivi) stanno male. Domani, con GW e popolazione aumentata come si può pensare che stiano? Oggi l'India ha un milardo circa di abitanti. Sono in crescita. I pozzi si stanno esaurendo perchè gran parte della sopravvivenza, in molte aree, è stata garantita da acque fossili non rinnovabili.
L'aumento della temperatura con conseguente riduzione dello spazio utile per agricoltura, secondo voi, non avrebbe effetti? Tutto come prima?
E chiedete a me dove io viva?
Maurizio
Rome, Italy
41:53:22N, 12:29:53E
Appunto. Quindi, nel caso in cui significativi cambiamenti climatici influissero negativamente sulle economie agricole e sociali del mondo più ricco allora vedresti veramente aumentare a dismisura tutto ciò che hai già menzionato.
Ce le vedi infatti le ns società cambiare repentinamente regime di vita senza battere ciglio evitando di andare a rubare risorse laddove ve ne siano e vi abitino popolazioni inermi e già sistematicamente prostrate da secoli di sfruttamento?
Io no.
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"L'uomo non ha avuto il mondo in regalo dai suoi genitori, lo ha avuto in prestito dai propri figli"
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