Citazione Originariamente Scritto da naturalist Visualizza Messaggio
Rinnovo il buon 2010, ed intervengo per dire qualche prospettiva sul nuovo mese del nuovo anno. Innanzitutto non si può ancora dire che le prospettive di una fase zonale siano del tutto errate... Però vorrei fare una piccola annotazione: negli Weather Regimes la differenza tra il pattern ZON ed il pattern EUL (tra la prima e seconda carta) è meno grande di quanto si pensi. Tenendo in considerazione un'importante indice predittivo, le Ssta atlantiche sono disposte secondo un tripolo da NAO-. Con Nao negativa e con frequenti blocchi anticiclonici nordici tipico del TNH- penso che si addice meglio un EUL. Il parziale ridimensionamento della negatività della NAO e dell'AO presa in considerazione dai centri calcolatori sarebbe dovuta principalmente al PNA che determinerebbe un rinforzo del Vortice Canadese. La conseguenza in Europa sarebbe la formazione dell'anticiclone scandinavo che si unirebbe al collega BLN. A mio avviso, con il rinforzo del vortice canadese, si verrebbe a creare una situazione, un episodio tipo il 6 gennaio 2009. Per il Sud italico, in particolar modo le regioni sud orientali, tale situazione presenta sempre dei rischi, ossia il North Caspian Pattern positivo ormai da 3 anni. D'altronde le regioni sud orientali sono più vicine alla zona dell'NCP, alimentato tra l'altro dalle risalite sciroccali. In tal modo l'NCP potrebbe unirsi con l'alta scandinava (ipotesi campy) con cut off occidentale. Nella seconda parte del mese, l'eventuale shift delle configurazioni verso est e dello stesso NCP farebbe rientrare in gioco il Sud. (S-factor) anche grazie all'attività della MJO. Il ridimensionamento della NAO- favorirebbe maggiore meridianità e quindi aria fredda più a sud. Poi per la terza decade esiste il fattore X ossia il MMW eventuale.
Diciamo che si fa strada per dopo la befana,in alternativa ad un minimo iberico, un minimo balearico, sardo... Questo per un getto un po' più orientale.... Ovviamente il fattore di pendenza ad ovest ci stà, ma con un minimo mediterraneo, l'evoluzione è probabile ad est e questo apre maggiori speranze ad entrata di aria fredda anche su buona parte dell'Italia, o di quella Italia che è sempre al margine... Dipende da dove poi evolve il minimo, ma la traiettoria più probabile è verso E/SE... Insomma ripeto dal nulla per il centro-sud, si aprono più speranze... Ovviamente bisogna sempre seguire.. Fase molto delicata..