Sto aspettando i segnali giusti sull'Atlantico, per ora non ce ne sono, o meglio, ci sono ma vengono continuamente posticipati.
La ripresa dell vortice polare (spero non esasperata altrimenti ci ritroveremmo all'opposto cioè beffati tutti), potrebbe portare a scenari diversi tra cui quelli prospettati. Gennaio ci sta traghettando comunque in un cambio di scenario, sul filo del rasoio ed anche molto delicato.
Io non ho mai parlato di inverno finito, ho sempre parlato di febbraio (giorno + giorno -), potrebbe essere anche terza decade di gennaio (dal 20 in poi come anche la seconda di febbraio, difficile dirsi) non ho come qualcuno dice, la sfera di cristallo
Febbario con almeno un episodio freddo crudo è nelle menti di tutti ... specie in presenza di screscendo freddo e screscendo di manovre meridiane... Mai detto da qualcuno che a febbraio fosse finito l'inverno e che esso sarebbe stato solo prima.. Io personalmente ho grande fiducia in Febbraio, mi è piaciuto moltissimo l'inverno fino a ad ora, per le manovre date,per la fase preparativa ( in vista delle nostre lande...) e perchè è arrivato anche in Italia e poderoso in più fasi ( sud saltato solo per casi fortuiti ) ... Febbraio freddo lo ho ipotecato da Novembre.. Nemmeno ci penso che mi tradirà il mese.. quel che mi preme sottolineare ora e che CONFERMO.. è che il resto di Gennaio dirà fortemente la sua in termini di freddo e gelo...
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Dio c'è ...
Buongiorno a tutti,
non sono i balletti dei modelli, giornalieri, a identificare con precisione la nuova possibile evoluzione a partire dal 20 gennaio.
Il centro inglese..sta alternando ad ogni run, una maggiore o minore influenza del getto altantico andando a modificare chiaramente la possibile evoluzione per il nostro paese e in particolare per il mediterraneo.
Ora è il momento di dare un occhio alla stratosfera dove troviamo nei forecast alle medio-basse altitudini la possibilità di un buon riscaldamento aleutino dettato da forcing troposferici, quanto basta per rendere il vps elittico fino alla media stratosfera.
Split parziale evidente in troposfera con nocciolo principale del vps in sede Siberiana-Russa, con forte raffreddamento.
L'anomalia oramai costante positiva del comparto groenlandese trasporterà masse di origine pellicolare fino a buona parte dell'Europa dell'est mentre continuerà la persistente anomalia negativa atlantica che produrrà ancora depressioni verso il mediterraneo.
La chiave della svolta sta a 168 ore, da una parte dovremmo analizzare il quadro delle sst atlantiche, ma soprattutto...e potrebbe bastare, gli effetti dello split sull'est europeo e la possibile formazione di anticicloni di tipo termico in queste zone.
In poche parole, la strutturazione di queste andrebbe a bloccare il flusso atlantico..andando a confluire aria sempre più fredda pellicolare, questa volta verso l'estremo sud peninsulare mentre in atlantico regnerà ancora il vp troposferico.
Intanto le GEM continuano per la loro strada, le sto analizzando perchè si sono dimostrate molto buone in questi ultimi tempi...anche se non perfette.
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mah, aggiornamenti odierni poco convincenti...vediamo i vari 12z come si comportano.
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Sono assolutamente in linea con questa visione, ma con tempi più contingentati. La ripresa del VP (non credo troppo intensa e prolungata) determinerà per forza la partenza di onde abbastanza lunghe che faranno inevitabilmente affievolire l'influenza atlantica sul medio range (oltre le 144-180h) con presenta di aria continentale non troppo cruda stante la mancanza di split e quindi retrogressione di noccioli di aria gelida a basse latitudini.
A seguire progressivamente le spinte meridiane si intensificheranno e i blocchi saranno via via più duraturi...morale della favola...dopo la prossima settimana i +5/+10 °C a 850 saranno molto molto improbabili rivederli su tutta Italia, sud e adriatiche in primis...
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Roberto
Always looking at the sky....
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