Cambiamenti importanti senza togliere nulla..

**Climavariante** · 22/01/2010, 07:13

La platea forumistica mi ha sempre chiesto a gran voce, anche in MP, di non avanzare mai l'ipotesi che ai giorni nostri il sistema atmosferico terrestre fosse termodinamicamente meno favorevole all'avvento di avvezioni fredde sul mediterraneo di "rilevante intensità storica".
Pertanto non lo affermerò mai più...perchè non voglio che nessuno abbia astio nei miei confornti.

Una avvezione che mi piace moltissimo è quella del 1954...appena 48 MESI prima DEL BIG EVENT 1956 (ma che per caso c'erano maggiori possbilità?)
hO DELLE FOTO DI FAMIGLIA IN CUI SI VEDONO LE FONTANE DI rOMA CONGELATE....48 mesi prima...del 1956

Ebbene anche quest'amnno aspettiamo che un grande evento tipo 1954 avvenga ...ci divertiremmo tanto.

Nel frattempo però mi sono andato a vedere così i quadri di anomalie termiche a 700 hPa (circa 3000 m) nei primi 15 gg di Gennaio 1956 ed oggi...

e ho una sensazione visiva che mi colpisce.

Nel 1956 ho l'impressione che siano le aree fredde ad avvolgere le dislocazioni calde...nel 2010 ho l'impressione che siano le aree calde ad imprigionare quelle fredde...e quindi quando vado a disegnare scenari mi trovo differenti possibilità....ora poichè i dati reali ....confermano questa sensazione......vi auguro una buona giornata ed ammiriamo questa immenso protagonista termico russo siberiano.

stellon · 22/01/2010, 09:13

Originariamente Scritto da Anguillasnow

La platea forumistica mi ha sempre chiesto a gran voce, anche in MP, di non avanzare mai l'ipotesi che ai giorni nostri il sistema atmosferico terrestre fosse termodinamicamente meno favorevole all'avvento di avvezioni fredde sul mediterraneo di "rilevante intensità storica".
Pertanto non lo affermerò mai più...perchè non voglio che nessuno abbia astio nei miei confornti.

Una avvezione che mi piace moltissimo è quella del 1954...appena 48 MESI prima DEL BIG EVENT 1956 (ma che per caso c'erano maggiori possbilità?)

hO DELLE FOTO DI FAMIGLIA IN CUI SI VEDONO LE FONTANE DI rOMA CONGELATE....48 mesi prima...del 1956

Ebbene anche quest'amnno aspettiamo che un grande evento tipo 1954 avvenga ...ci divertiremmo tanto.

Nel frattempo però mi sono andato a vedere così i quadri di anomalie termiche a 700 hPa (circa 3000 m) nei primi 15 gg di Gennaio 1956 ed oggi...

e ho una sensazione visiva che mi colpisce.

Nel 1956 ho l'impressione che siano le aree fredde ad avvolgere le dislocazioni calde...nel 2010 ho l'impressione che siano le aree calde ad imprigionare quelle fredde...e quindi quando vado a disegnare scenari mi trovo differenti possibilità....ora poichè i dati reali ....confermano questa sensazione......vi auguro una buona giornata ed ammiriamo questa immenso protagonista termico russo siberiano.

a parte l'indiscutibile aumento termico medio globale che ovviamente si ritrova facilmente nelle mappe delle anomalie emisferiche, la differenza sostanziale che ritrovi nell'area tropicale è frutto del nino, positivo quest'anno, negativa nel 1956.

**Climavariante** · 22/01/2010, 09:20

Originariamente Scritto da stellon

a parte l'indiscutibile aumento termico medio globale che ovviamente si ritrova facilmente nelle mappe delle anomalie emisferiche, la differenza sostanziale che ritrovi nell'area tropicale è frutto del nino, positivo quest'anno, negativa nel 1956.

Il nino è una costante periodica della circolazione terrestre.....
quindi mi piace ragionare guardando al di là delle cose che ci son sempre state.

**Climavariante** · 22/01/2010, 19:50

Originariamente Scritto da stellon

a parte l'indiscutibile aumento termico medio globale che ovviamente si ritrova facilmente nelle mappe delle anomalie emisferiche, la differenza sostanziale che ritrovi nell'area tropicale è frutto del nino, positivo quest'anno, negativa nel 1956.

nina anche nel 1955? può essere...

intanto nina nel 2008....però è diversa dal 1956!!

"la differenza sostanziale è frutto del nino.."....strano ci devo riflettere.

**Flavio 78** · 22/01/2010, 09:21

Originariamente Scritto da Anguillasnow

La platea forumistica mi ha sempre chiesto a gran voce, anche in MP, di non avanzare mai l'ipotesi che ai giorni nostri il sistema atmosferico terrestre fosse termodinamicamente meno favorevole all'avvento di avvezioni fredde sul mediterraneo di "rilevante intensità storica".
Pertanto non lo affermerò mai più...perchè non voglio che nessuno abbia astio nei miei confornti.

Una avvezione che mi piace moltissimo è quella del 1954...appena 48 MESI prima DEL BIG EVENT 1956 (ma che per caso c'erano maggiori possbilità?)
hO DELLE FOTO DI FAMIGLIA IN CUI SI VEDONO LE FONTANE DI rOMA CONGELATE....48 mesi prima...del 1956

Ebbene anche quest'amnno aspettiamo che un grande evento tipo 1954 avvenga ...ci divertiremmo tanto.

Nel frattempo però mi sono andato a vedere così i quadri di anomalie termiche a 700 hPa (circa 3000 m) nei primi 15 gg di Gennaio 1956 ed oggi...

e ho una sensazione visiva che mi colpisce.

Nel 1956 ho l'impressione che siano le aree fredde ad avvolgere le dislocazioni calde...nel 2010 ho l'impressione che siano le aree calde ad imprigionare quelle fredde...e quindi quando vado a disegnare scenari mi trovo differenti possibilità....ora poichè i dati reali ....confermano questa sensazione......vi auguro una buona giornata ed ammiriamo questa immenso protagonista termico russo siberiano.

Essere pionieri,non e'facile amico mio,ma tu lo sei,ti ammiro e ti quoto,e poi non e'detto che da un errore non si trovi un'altra soluzione.
Cristoforo Colombo era convinto di trovare le Indie Orientali,ed invece scopri'l'America!!!!!!!!!!!!!!!

**Blizzard** · 22/01/2010, 09:23

Il 1953/54 è un anno estremamente sottovalutato, probabilmente perchè non portò nessun picco di freddo eccezionale ed è collocato molto in là nel tempo rispetto alla ns. memoria.

Tuttavia se accadesse oggi, i nivofili di pianura griderebbero probabilmente al "miracolo" meteo, se non altro per le abbondantissime nevicate che portò un po' in tutta la penisola (sicuramente al Nord e tirreniche, mentre ci vorrebbe l'intervento di qualche adriatico con dati della zona).

Relativamente alla PP, questi i dati dal sito di Marco Pifferetti:

1953/54

4/6 gennaio Nevicata eccezionale:90 cm tra Piacenza e Cremona, 56 cm a Torino, 45 a Vercelli, 40/60 cm su Nord Est, 57 cm a Modena, 60 cm a Brescia, Milano 43 cm.

14 gennaio Settore orientale, fino a 10 cm in Emilia Romagna

26-28 gennaio 30/40cm su buona parte della Pianura Padana: Milano centro 20 cm

5 marzo Fino a 10cm su Nord Est, Emilia Romagna e Lombardia est

Qui l'articolo completo dell'evento del 4-6 gennaio:

1954

Avercene di anni così!!

**Climavariante** · 22/01/2010, 09:44

Una delle cose che non trovo corrette è quando si vuole far passare l'evento 1956 come una pecore bianca caduta inaspettatamente dai cieli del 1956. In realtà quell'evento si collocò perfettamente in una fase climatica bene delineata.
La grandezza del 1956 ha fatto purtroppo perdere di vista tanti altri eventi tipo il 1954 .....molto belli ed interessanti per chi ama le dinamiche fredde mediterranee...
...che è quello poi che speriamo di rivivere oggi.

che bel vento teso...

**atlantic** · 22/01/2010, 10:41

nell'articolo linkato del grande marco p. si dice che l'unica città risparmiata dalla neve fu verona.
caddero (fonte meteoverona) 17 cm in gennaio e 3,4 in febbraio, che non sono male visto che i massimi mensili dal 1948 per la città scaligera sono di 25 cm (nel 63 e nell'87)...
alla luce di questi dati diventa notevole l'accumulo di quest'anno ( sui 15-18 cm, a secondo della zona) nella seconda metà di dicembre

forse per "risparmiata dalla neve" si intende "non sommersa" ma 17 cm in un mese qui sono come 70 a milano, come tempi di ritorno...
oppure non nevicò nell'evento 3-5 gennaio, ma solo negli eventi successivi, ma guardando le reanalisi WZ mi pare che la configurazione più adatta per verona sia stata proprio quell rodanica del 3-5 gennaio, il 26-28 è un classico addolcimento sciroccale...

**Meteorino** · 22/01/2010, 11:15

Gennaio-Febbraio 1954 è stato uno degli inverni piu' freddi in tutta Europa !! Basta andarsi a vedere un po' di dati......
Magari ad avere inverni come quelli ora !! Sono sostanzialmente d'accordo con l'autore del topic: il 1956 è l'evento del secolo ma in quei anni e in quelli dopo ci sono stati eventi anche grossi che se si verificassero in questo periodo climatico farebbero gridare ad una nuova PEG !!

**Ramsat Rainwise** · 22/01/2010, 11:50

Originariamente Scritto da Anguillasnow

Una delle cose che non trovo corrette è quando si vuole far passare l'evento 1956 come una pecore bianca caduta inaspettatamente dai cieli del 1956. In realtà quell'evento si collocò perfettamente in una fase climatica bene delineata.
La grandezza del 1956 ha fatto purtroppo perdere di vista tanti altri eventi tipo il 1954 .....molto belli ed interessanti per chi ama le dinamiche fredde mediterranee...
...che è quello poi che speriamo di rivivere oggi.

che bel vento teso...

Naturalmente il mio pensiero e' perfettamente in linea con quello
di AnguillaSnow che sta svolgendo un ottimo lavoro!