Il rafforzamento dell'anticiclone aleutinico ha determinato il nuovo centro
del VPS tra penisola di Kola e Nuova Zemilija ed è previsto il rafforzamento
dell'anticiclone russo a 10 Hpa con nuovo riscaldamento stratosferico su
Nord Europa.
[IMGS]http://www.cpc.noaa.gov/products/stratosphere/strat_a_f/gif_files/gfs_z10_nh_f00.gif[/IMGS]
[IMGS]http://www.cpc.noaa.gov/products/stratosphere/strat_a_f/gif_files/gfs_z10_nh_f72.gif[/IMGS]
[IMGS]http://www.cpc.noaa.gov/products/stratosphere/strat_a_f/gif_files/gfs_z10_nh_f120.gif[/IMGS]
Troveremo il VPS i primi giorni di Febbraio tra Groenlandia/Islanda.
Queta fase stratosferica determinerà frequenti blocchi al flusso atlantico e
un deciso rallentamento del VP.
[IMGS]http://www.cpc.noaa.gov/products/precip/CWlink/daily_ao_index/ao.sprd2.gif[/IMGS]
L'indice AO di Febbraio previsto negativo nella prima decade.
Quindi i primi giorni di febbraio assisteremo ad un temporaneo
aumento di pressione sul Mediterraneo Centrale.
Intanto già dal 4 Febbraio il flusso atlantico probabilmente riuscirà a
distendersi verso sud est inserendosi a Sud della spirale anticiclonica
russo/scandinava.
In seguito alle spinte dell'azzorriano verso nord
est probabile nuovo ponte anticiclonico Russo Azzorriano con cut off del
flusso atlantico su Mediterraneo verso il 6 Febbraio.
Probabile fase di stazionamento dell'anticiclone russo scandinavo che
dirotterà aria sempre più fredda verso ovest fino a fine prima decade e
Mediterraneo sotto circolazione di aria instabile.
Vedremo gli aggiornamenti.![]()
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 30/01/2010 alle 18:01
Quindi ritieni che la breve fase atlantica, a cui seguirà chiusura anticiclonica, potrebbe fungere da esca per aria di estrazione continentale nel Mediterraneo?![]()
Pare che i modelli stiano prendendo una piega più lineare e logica rispetto alle uscite sorprendenti dei giorni scorsi.
Tempo abbastanza piatto per altri 10 giorni, in un contesto freddo.
Pietro
E' probabile ancora una volta l'interazione tra le due masse d'aria
sul Mediterraneo.
Il probabile periodo di cut off su Mediterraneo centrale con aria
continentale da est dal 6 febbraio al 10 febbraio.
[IMGS]http://raleighwx.easternuswx.com/MJO/FebruaryPhase8500mb.gif[/IMGS]
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 30/01/2010 alle 17:51
Seguendo le varie frequentazioni di Reading negli ultimi giorni, praticamente si evince benissimo questo scenario proprio nell'arco temporale 6-10 febbraio.
A mio avviso visto la maggiore ingerenza dell'Anticiclone Russo-Siberiano rispetto a dicembre, mi viene da pensare che lo scontro di masse d'aria tra il cut-off atlantico e le correnti continentali siano più basse, con teorico coinvolgimento di freddo maggiore anche per il centro - basso-centro Italico.
[B]Editorialista-Previsore Meteo Aquilano. Editorialista SuperMeteo - EmiliaRomagnaMeteo.
Previsore in radio: Radio Ciao - Radio Studio 5.
Responsabile-Previsore METEO Aquilano...e non solo[/B]
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No spoken word....Just a scream
stazione meteo di casa: https://www.wunderground.com/dashboard/pws/ITAGLI6
Il cut off potrebbe essere quasi stazionario, come scritto, fino al 10
Febbraio tra Ionio e Tirreno,mentre l'anticiclone russo guadagnerebbe
terreno ad ovest.
Il ponte di Weikoff (Azzorre/Russia )potrebbe essere più forte nei giorni
10/11 Febbraio.
A questo punto potrebbe far capolino un vortice di aria artica sulla
Scandinavia,complice un Azzorriano in rafforzamento sul medio Atlantico e
più alto di latitudine.
Sul Mediterraneo dopo l'11 rimarrebbe una blanda circolazione africana e
una debole LP tunisina.
Vedremo...ai prossimi forecast.![]()
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 02/02/2010 alle 09:25
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