Per ora a parte il modellame c'è qualcuno che vede discrete possibilitÃ* che prevalga il gelo..ecco ML:

Giorno dopo giorno emerge sempre più chiaramente la possibilitÃ* che più fattori provochino sull'Italia una spettacolare ondata di freddo DOC di tipo russo.

Tra i fattori che ci fanno pensare ad una simile evoluzione troviamo:
-un intenso strat-warming con conseguente divisione del vortice polare con anticiclogenesi marcata nella zona polare e formazione di una vasta zona di alta pressione troposferica proprio in corrispondenza delle zone polari e conseguenti colate artiche dirette alle latitudini meridionali

-la favorevole circostanza dell'oscillazione biennale con inversione di moto dei venti stratosferici

-la presenza di un vasto serbatoio di aria fredda sulla Russia come da anni non si osservavano

-l'estensione verso nord dell'anticiclone delle Azzorre che andrebbe a saldarsi con quello russo, sempre più termicizzato, che impedirÃ* il passaggio dell'aria mite atlantica, che finirÃ* per essere deviata verso nord e favorirÃ* invece la possibile discesa nel Mediterraneo di un nocciolo gelido con valori di -42°C a 5400m e di -15 a quote anche inferiori ai 1500m.

Questo supernocciolo gelato potrebbe portare due conseguenze:
1 intanto una tempesta di neve eccezionale tra nord e centro-Italia negli ultimi giorni del mese
2 una fase di maltempo prolungata sino ai primi giorni del febbraio con temperature in graduale rialzo.

Vediamo ora le quotazioni:
Fine mese tranquilla con freddo nella norma: 55% in calo
Freddo russo-siberiano: 45& in ulteriore rialzo.