Buona giornata ragazzi. Ormai sta diventando una telenovela meteorologica l'evoluzione che ci accompagnerà nella giornata di Ferragosto. In questi giorni i modelli non fanno altro che cambiare le proprie linee di tendenza, un giorno la goccia fredda staziona sull'Europa centrale, il giorno dopo la vedono sprofondare verso l'Italia. Se la verità sta nel mezzo allora siamo apposto, nel senso che il nord vedrà qualche precipitazione, il centro qualche fenomeno relegato ai rilievi mentre il sud soffrirà un'ondata di caldo nord-africano.
Che dire, le incertezze stanno mostrando segnali di palese concretezza, direi che i modelli non sanno proprio dove mettersi le mani, tra un run e l'altro le modifiche e i ritrattamenti si susseguono continuamente. E non è tutto, mancano ancora diversi giorni....il balletto non è certo finito qui.
Il campo della meteorologia matematica ha ancora tanta strada da fare, nonostante siamo ormai alla soglia del primo decennio del ventunesimo secolo i progressi si sono avuti, ma relativamente. Mai sapremo realmente come sarà la situazione dei prossimi giorni, i continui "sballamenti" modellistici ci fanno capire come anche in un roseo periodo di scoperte e di invenzioni non si riesca a "tappare" questa pecca che va avanti da anni. In questo cado possiamo parlare di approssimazione, che non ha assolutamente niente a che vedere con le teoria del caos atmosferico, bensì con l'estrema arretratezza della meteorologia. Ancor più imbarazzante sarà nei prossimi giorni dover eventualmente dare notizia di ulteriore e improvvisi cambiamenti previsionali.... .....e intanto noi ci lasciamo con l'interrogativo della goccia fredda ferragostiana, con la consapevolezza che solo a due giorni dall'evento sapremo veramente come si comporterà.....![]()
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
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