da quando,circa 20 anni diciamo,sono pressochè scomparse le 2 figure bariche dellhp delle azzorre e della depressione islandese,non si può parlare più di classica rottura estiva.Le stagioni oscillano tra estremi dettati dagli scambi meridiani,ed un crollo termico repentino come quello delle prossime ore può benissimo far seguito una rimonta cammelliana che riporti i 35 qui da me a metà settembre,o i 28 in ottobre,i 22 in novembre,cose un tempo sconosciute quando era l'azzorriano a governare le sorti del tempo stabile,e tutto il contesto climatico era mediamente un pò più umido e questo stemperava gli eccessi.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Ma la depressione islandese non è affatto sparita, come non è sparito neppure l'azzorriano. Nel secondo caso possiamo dire che ha latitato, e non poco, ma non è scomparso (in questa Estate è venuto persino a farci visita una volta), mentre per quanto riguarda la depressione islandese non è affatto sparita, il tempo dipende anche da lei, spessi è lei che genera le più intense perturbazioni.....![]()
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
Hanno sovente una fisiologia o persino un'anatomia differente dalla nostra, vedi
la colorazione della pelle. Nei posti più caldi, poi, la loro cultura ha sviluppato anche
un abbigliamento molto diverso dal nostro...
E anche ai tropici, in ogni caso, non sono così comuni località che hanno caldo
atroce costante... la loro condizione di caldo è continua tutto l'anno, ma magari
è un caldo tipo 20° di min e 29° di max, ventilato e con molti rovesci di pioggia...
Nelle città a temperatura più atroce, solitamente non vi è afa (sebbene il secco
non aiuti molto, a differenza di quanto credono molti, quando comincia a fare
42°...)
Certo... ci sono poi posti che effettivamente sono un mistero!! Per esempio COME
fa la gente a vivere nei mesi estivi a BANDAR ABBASS ? (Iran).... questa città
dal clima semi-desertico si trova sul mare... ed è nota per le INFERNALI condizioni
di afa, con heat indexes fra i più alti del mondo... ogni tanto la vedo, su wunderground....
NON è raro trovarvi massime tipo 37° col 60% di UR
C.
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"S'è la notizia fossi confermata sarò zio."
diciamo che la figura della depressione islandese è diventata molto più ballerina,non è proprio più semi-permanente come si diceva un tempo,e non si verifica più il suo proggressivo abbassamento di latitudine con l'avanzare della stagione,che portava ad avere i classici treni di perturbazioni atlantiche.Oggi lo schema predominante è sempre quello,rimonte sub tropicali che se ti beccano in faccia ti portano caldo(e più secco di un tempo tra l'altro)se si verificano ad ovest dello stivale ci pilotano correnti da nord (+ o -)che a seconda della modalità di entrata scavano o no depressioni meditteranee che creano fronti ecc.
Questo nsecondo me è lo schema dominante di oggi il che non esclude(piuttosto raramente in verità)il verificarsi di situazioni old style.
Onore a tutti i fratelli caduti nella lotta contro il potere e l'oppressione.
"nel fango affonda lo stivale dei maiali..."
Ma guarda, in parte ti dò ragione, in quanto ho ribadito il fatto che entrami le figure stanno latitando da un pò di tempo, ma arrivare al punte di sottolineare il fatto che la depressione islandese non fà più parte dello schema predominante dello scacchiere barico è un pò esagerato. Certo, una sua latitanza porta inevitabilmente a delle modifiche, ma non vedo cambiamenti schematici, in quanto le rimonte sub-tropicali vengono esaltate da eventuali affondi meridiani freddi verso zone più meridionali. Vedremo come evolverà la situazione nei prossimi mesi, che saranno fondamentali per le sorti meteo autunnali. Tuttavia con la NINA in arrivo mi aspetto appunto una maggior ingerenza della depressione islandese...questo naturalmente tra qualche mese.....![]()
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
Però come ho ribadito poco fa nel nowcasting del nord, non tutto il mondo è Nina.
Se le SSTA che ci sono adesso in zona atlantico rimarranno tali oppure,come penso, si disporranno a mo' di tripolo da Nao negativa anche quest'inverno la Nina (la cui forza invernale è ancora da valutare) non riuscirà da sola a rinforzare molto la Lp islandese(tieni poi conto che la QBO è ancora negativa!).
Anzi il binomio formato da SSTA maggiori della norma in medio-alto atlantico(e probabilmente minori o neutre in zona basso atlantica) potrebbero dar luogo a frequenti e solidi blocchi atlantici sull'E Atlantico- Nord Europa, con frequenti discese fredde verso il centro-sud (e forse, nella seconda parte dell'inverno anche più a W).
La Nina può servire al rinforzo,ma le SSTA atlantiche spesso hanno la loro buona parte pure loro
Insomma,io mi aspetto un inverno con depressione islandese ancora poco forte, e frequenti irruzioni artico-continentali dirette soprattutto verso il centro-sud.
Poi occhio a Febbraio...
Forse mi sbaglierò eh,ma un inverno piatto e zonale non riesco a vederlo...
«L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)
12 Febbraio 2010: Bufera di neve: accumulo 8 cm...
4-11 Febbraio 2012: Nevicata storica: accumulo 30 cm...
se lo dici te c' è una bella fetta di possibilità!
bene.aspettiamo intanto quello che ci porta la stagione a venire e vediamo le ripercussioni della NINA.
intanto il primo vero ts marittimo è a 144 h , orari proibitivo per una buona affidabilità
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Responsabile commerciale www.astronomitaly.com
Analista geopolitico del contesto Medio Orientale, specializzato in Nord Africa e Turchia, mi divido fra Roma, Istanbul, Cipro e Tunisi
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