2010 hurricane season

[handyman]

L'innalzamento dell'ITCZ ha avuto 3 effetti in questo ultimo periodo: le alluvioni in Pakistan, il ritorno dell'Africano nel Mediterraneo e l'innesco di una serie di onde tropicali.

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Danielle è uragano cat.2 e dietro di lei sta per nascere Earl. Entrambi dovrebbero mantenersi in cat.2 e rimanere in pieno Atlantico: Earl potrebbe colpire le Bermuda, ma è presto per dirlo. L'intensità degli alisei continua a mantenere aperta la strada con uncino anticipato, che mantiene al sicuro le coste statunitensi.

Verso fine settimana, una umidissima corrente tropicale, unitamente alle SST del Golfo del Messico che si mantengono molto elevate (diffusamente over 30°) potrebbe originare un terzo uragano (Fiona), che andrebbe a interessare il Texas.

La novità di quest'anno non è nell'intensità della stagione (appena partita dopo un inizio anticipatissimo in giugno e un proseguio dormiente) ma nella durata: molti previsori sostengono che si protrarrà sino oltre ottobre con una piena attività.

La stagione atlantica si chiude ufficialmente in novembre ma effettivamente non va oltre la fine di settembre. Staremo a vedere.

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Intanto è proprio un'onda calda ad aver rafforzato l'anticiclone che terrà Danielle e probabilmente Earl lontano dalle coste americane.

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La particolarità del tempo USA in questo secondo scorcio d'estate sono state proprio le onde di calore della piana centrale con frequenti incursioni sino alla East Coast. Le onde di calore sono state inframezzate da avvezioni fresche da N con due episodi di linee di gobbi (con le solite fantasmagoriche tempeste del Midwest).

Umidissimo il tempo sul Golfo del Messico e in Florida, che pur non essendo stata interessata dal passaggio di uragani sta facendo il pieno di piogge tropicali con ingenti danni negli ultimi giorni: qui l'articolo su Accuweather.