Infatti secondo me sono proprio le SSTA che ostacolano una potente discesa fredda. Non appena si ha un timido accenno di blocco, questo tende a rifugiarsi in Atlantico nord-occidentale con annessa distruzione della radice. Porta atlantica che rimane aperta fino a data da destinarsi.![]()
Sarò visionario ma credo che, in caso di equa o comunque meno almeno parziale ripartizione di bassi gpt tra i due lobi del VP, si possa vedere qualcosa di più che buono attorno alla seconda metà, fine seconda decade.
Poi è ovvio la "conditio sine qua non" è un diverso assetto del VP.
Aggiungo infine che un cambio di assetto è probabile. Altrimenti le analisi di molto longer avranno sbagliato target della 2^ parte invernale. Ed io all'operato dei longer credo molto....
le ENs GFs 06 sulla coda mostrano tanti spaghi che vanno in direzione "nuovo assetto".
a questa porta atlantica prima di vagheggiare per il futuro incerto la vogliamo far aprire....per ora rebus sic stantibus siamo in attesa di un' irruzione fredda artica che dovrebbe partire tra 40 h circa, la porta atlantica si aprirà molto più avanti tra almeno 5/6 gironi nell' ipotesi peggiore, come poter parlare nei termini appena ascoltati...?
Non c' è nulla di deciso e a mio parere ancora non escludo sorprese a cavallo dell' Epifania per il nord nord est compreso, le masse d' aria gelida oltralpe potrebbero venir richiamate da una qualsiasi depressione in transito e comunque non vedendo sciroccate di sorta devastanti continuo a non vedere almeno per il nord e centro alcun periodo che non sia superinvernale, aspettiamo che cominci l' irruzione e poi cominciamo a parlare anzitutto della sua reale intensità anche nei bassistrati stante le masse d' aria gelida in gioco, poi vediamo le conseguenze![]()
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Nessun piagniesteo Case, solo che i tempi saranno lunghetti e una decade ce la giocheremo (molto probabilmente)......io spero solo che sia altopressoria e non quella straciofeca che mostra reading, almeno al suolo farebbe freschino e comunque in quota la neve resterebbe tutta senza spostarsi di un cm.....con reading andremmo incontro invece ad un'altra passata piovosa di quelle memorabili con neve stellare in appennino e solo oltre i 1600 mt sulle alpi....se ne riparla in terza decade, secondo me, per l'inverno con gli attributi.
Esatto, anche io credo che non ancora si può dire che l'Outlook ha sbagliato la prediction, ma semplicemente il tutto si sta rimandando! Questo proprio a causa del lentissimo cammino delle SSTA.![]()
Guarda Tony, con la tua e la mia fantasia, potremmo pure dire che verso l'epifania si crea una profondissima venezia low che ci sommerge di neve, ma gli elaboratori che sfornano i run la fantasia non ce l'hanno, calcolano e basta....spero solo che non vada alla reading ma bensì alla gfs 06, sennò ce beccamo un'altra sciroccata memorabile quanto la nevicata di dicembre.....ma secondo me per sperare in qualcosa di ottimo dalla terza decade in poi, dovremmo passare PER FORZA attraverso questo reset barico.
Spaghi 06 eloquenti: dall'8 ed almeno fino al 15 calma piatta e cluster belli chiusi e perlomeno gfs non vede prp rilevanti, ergo fase alto pressoria di matrice oceanica (leggasi distensione zonale bassa-> hp atlantico disteso sui paralleli medio-bassi).
Qualsiasi cosa succeda,deve accadere entro il 20 gennaio,altrimenti anche questo inverno,nonostante tutto quello che potrà dare,avra perso il suo cuore,relegando il suo periodo migliore 20dic 20genn a degli spifferi freddi intervallati da da sciroccate. Una pausa di un mese circa tra un evento ed un altro mi sembra troppo per un inverno che voglia fare la voce grossa,naturalmente anchio come tutti si aspetta e conta su un evento che possa fare storia in questo 2011 .
fu Adrenaline...bannato a vita, colpevole di aver definito la meteorologia una scienza, quando evidentemente è materiale da chiacchiere da bar...
Val di Fassa, sei entrata nel mio cuore!
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