A metà strada

**even** · 15/02/2011, 19:34

Originariamente Scritto da bugimeteo

second me gfs12 e ukmo 12 sono simili. La vera differenza rispetto alle reading 00 è la distribuzione dei gpt in sede polare.....ora vedremo l aggiornamento, per me l ipotesi più accreditata rimane quella di un EA/WR++ leggermente traslato ad ovest

Infatti Reading 12 ha "ritrattato". Non vede le vorticità potenziali sul polo entrare in sinergia con quelle islandesi all'altezza della groenlandia tant'è che il getto è molto diverso sul nord-atlantico.

**bugimeteo** · 16/02/2011, 20:08

Originariamente Scritto da bugimeteo

second me gfs12 e ukmo 12 sono simili. La vera differenza rispetto alle reading 00 è la distribuzione dei gpt in sede polare.....ora vedremo l aggiornamento, per me l ipotesi più accreditata rimane quella di un EA/WR++ leggermente traslato ad ovest

ecco , tanto per capirci, la mia idea è ben rappresentata dal gfs12z di stasera. Vedremo

**Cloover** · 16/02/2011, 20:42

Scusate ma mi scappa da ridere

Cmq concordo con Bugimeteo,anche se una breve rasoiata sul medio-basso adriatico per me alla fine arriva davvero

**Fabry18** · 15/02/2011, 19:30

siamo fiduciosi..
ho tempo solo per guardar le carte..si vede una via di uscita bene!!!

**bugimeteo** · 15/02/2011, 19:35

ed infatti rispetto a stamattina è tutt un altra AO

tre modelli ora allineati nel vedere un vp bello pimapante

**bosnows** · 15/02/2011, 19:48

ocio al cut off scandinavo nelle 168 ore di reading12. Comunque un evoluzione continentale ormai confermata e buona invernata per l'adriatico......che era poi quello che in molti prevedevano

**Cloover** · 15/02/2011, 19:53

Originariamente Scritto da bosnows

ocio al cut off scandinavo nelle 168 ore di reading12. Comunque un evoluzione continentale ormai confermata e buona invernata per l'adriatico......che era poi quello che in molti prevedevano

Quoto

**bosnows** · 15/02/2011, 20:13

Originariamente Scritto da Cloover

Quoto

diciamo che da un analisi senza coinvolgimenti emotivi, come dovrebbe essere sempre ma che è di difficile realizzazione

, alla fine dei giochi l'evoluzione continentale fredda adriatica era facilmente prevedibile, bastava guardare le ensembles reading...da gg uguali nella sua coda

**Cloover** · 15/02/2011, 20:29

Originariamente Scritto da bosnows

diciamo che da un analisi senza coinvolgimenti emotivi, come dovrebbe essere sempre ma che è di difficile realizzazione

, alla fine dei giochi l'evoluzione continentale fredda adriatica era facilmente prevedibile, bastava guardare le ensembles reading...da gg uguali nella sua coda

Giusto

Del resto il braccio di ferro tra VP canadese e HP termico è veramente notevole,questo non posso negarlo.
Però,visto che una fase AO- è altamente improbabile in questa prossima fase mensile (secondo impulso stratosferico,NAM>+2),l'evoluzione più quotata rimane un'onda lunga e l'inserimento di correnti orientali fin sul mediterraneo con possibili spunti nevosi a bassa quota sul medio-basso adriatico,il secondo passo sarebbe l'ingerenza anticiclonica,come dinamica più plausibile vedendo l'attuale disposizione tropo-stratosferica,anche se scongiurerei lunghe fasi statiche(la troposfera è molto reattiva).
Questa come pura analisi teleconnettiva.Vista la distanza siderale ed il caos modellistico di questi giorni,analisi teleconnettiva batte determinismo 10 a 0