Pagina 1 di 3 123 UltimaUltima
Risultati da 1 a 10 di 29
  1. #1
    Banned
    Data Registrazione
    07/07/14
    Località
    rimini
    Età
    55
    Messaggi
    5,690
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Articoli & Curiosità
    13 dicembre 2011
    Come sarà l'inverno 2011-2012

    Con il primo dicembre, è iniziata, dal punto di vista climatico, la stagione invernale. Quali caratteristiche avrà? Ebbene, riteniamo che l’inverno 2011-2012 non sarà certo piovoso e nevoso come gli inverni 2008-2009 e 2009-2010. Sarà più simile all’inverno scorso ma con una sfasatura temporale: il freddo e la neve infatti, invece di essere concentrati in novembre-dicembre (come avvenne un anno fa), nell’inverno in corso si presenteranno probabilmente in gennaio e più ancora in febbraio, anche se con pochi episodi. Comunque la stagione risulterà mediamente più fredda e più nevosa degli inverni che si sono succeduti negli ultimi 20 anni, i quali, il più delle volte, fatta eccezione per gli ultimi 3 anni, erano stati caratterizzati da scarsa piovosità e da scarsa nevosità e, per di più, con temperature più consoni alla primavera che all’inverno.
    Questa proiezione è basata sull’analisi delle status quo di quei fattori che più influenzano le vicende invernali: l’attività solare, i venti stratosferici equatoriali, la temperatura della acque superficiali del Nord atlantico e quelle del Pacifico equatoriale.
    In particolare la nostra stella, dopo essere stata insolitamente pigra, in termini di attività delle macchie solari, dal 2005 al 2010, si è ora riportata sulla normalità e quindi non influenzerà le vicende di questo inverno né in un senso né nell’altro. Situazione anomala invece nella temperatura Pacifico equatoriale ove ad ottobre è iniziato un sensibile raffreddamento delle acque superficiali (Niña). Ma la Niña - contrariamente al Niño, un anomalo surriscaldamento del Pacifico equatoriale- è in genere ininfluente sulle vicende invernali del tempo sull’Europa. Non sono nemmeno rilevabili anomalie positive di temperatura nelle acque superficiali del Nord Atlantico, una situazione che avrebbe agevolato lo spostamento verso nord dell’Anticiclone delle Azzorre, con conseguente discese di aria polare verso l’Europa continentale. Situazione anomala invece per i venti sulla verticale della equatore a quote tra 15 e 30 km, i quali, nella loro periodica inversione di rotta a ritmo quasi biennale (fenomeno noto come QBO = Quasi Biennal Oscillation), dopo aver soffiato per 12 mesi da ovest verso ovest, hanno appena iniziato ad orientarsi da est verso ovest. La presenza di venti orientali nella stratosfera equatoriale propizia la fuoriuscita, dalla sua naturale sede, del vortice polare, quell’immenso lago di aria gelida che staziona di solito all’interno del circolo polare. Ma siccome i venti orientali interesseranno quasi tutta la stratosfera solo nella seconda metà dell’inverno, tali irruzioni di aria fredda saranno più probabili appunto in gennaio-febbraio.
    Mario Giuliacci 10.12.2012

  2. #2
    Banned
    Data Registrazione
    07/07/14
    Località
    rimini
    Età
    55
    Messaggi
    5,690
    Menzionato
    151 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Comunque la stagione risulterà mediamente più fredda e più nevosa degli inverni che si sono succeduti negli ultimi 20 anni, i quali, il più delle volte, fatta eccezione per gli ultimi 3 anni, erano stati caratterizzati da scarsa piovosità e da scarsa nevosità e, per di più, con temperature più consoni alla primavera che all’inverno.....

    il punto è questo...tenuto conto del dicembre che stiamo consumando e con ogni probabilità archivieremo come "caldo", per portare a compimento la previsione bisogna che genn e febbr si diano da fare per bene!

  3. #3
    Uragano L'avatar di giofelix
    Data Registrazione
    16/06/02
    Località
    Savignano sul Rubicone (FC)
    Età
    66
    Messaggi
    15,913
    Menzionato
    53 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    ah di, vedremo!
    Ma quando la neve si scioglie, il bianco dove va a finire?

  4. #4
    Vento forte L'avatar di brenva'20
    Data Registrazione
    23/07/08
    Località
    Valle d'Aosta
    Età
    33
    Messaggi
    3,701
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    non concordo molto su: "Ma la Nina è in genere ininfluente sulle vicende invernali del tempo sull’Europa"
    André

  5. #5
    Burrasca L'avatar di Aliseo
    Data Registrazione
    16/11/05
    Località
    Lucera(FG) 219 slm
    Età
    44
    Messaggi
    5,011
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Citazione Originariamente Scritto da brenva'20 Visualizza Messaggio
    non concordo molto su: "Ma la Nina è in genere ininfluente sulle vicende invernali del tempo sull’Europa"
    Quoto, almeno per il sudest italiano.
    "....[I]E vedrete il Figlio dell'uomo, seduto alla destra della Potenza, venire con le nubi del cielo[/I]."
    [B]Gesù Cristo[/B] (Marco 14,62)

    [B][URL="http://www.luceraweb.eu"]
    [/URL][/B]

  6. #6
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
    Data Registrazione
    24/12/14
    Località
    Foiano della Chiana
    Messaggi
    19,823
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Citazione Originariamente Scritto da brenva'20 Visualizza Messaggio
    non concordo molto su: "Ma la Nina è in genere ininfluente sulle vicende invernali del tempo sull’Europa"
    Citazione Originariamente Scritto da Aliseo Visualizza Messaggio
    Quoto, almeno per il sudest italiano.
    Credo che La Nina fosse presente forte nel 1955/1956 e debole sia nel 1928/1929, sia nel 1962/1963 che nel 1984/1985..forse un caso.

    Magari ci rispondesse il colonnello...
    Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 18/12/2011 alle 11:39

  7. #7
    Josh
    Ospite

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Credo che La Nina fosse presente forte nel 1955/1956 e debole sia nel 1928/1929, sia nel 1962/1963 che nel 1984/1985..forse un caso.

    Magari ci rispondesse il colonnello...
    Confermo:1955/56 Nina Strong(dicembre e gran parte di gennaio super-miti,cosa poco ricordata),1984/85 Nina debole.

  8. #8
    Uragano L'avatar di Alessandro(Foiano)
    Data Registrazione
    24/12/14
    Località
    Foiano della Chiana
    Messaggi
    19,823
    Menzionato
    13 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Credo che La Nina fosse presente forte nel 1955/1956 e debole sia nel 1928/1929, sia nel 1962/1963 che nel 1984/1985..forse un caso.

    Magari ci rispondesse il colonnello...

    Tra l'altro ci fu il passaggio nell'estate del 1928 a QBO-, nel gennaio del 1956 ci fu il passaggio a QBO- ,

    nel 1962 il passaggio a QBO- avvenne a Giugno e invece nel febbraio del 1985 si passò da QBO- a QBO+ .

  9. #9
    Vento forte L'avatar di brenva'20
    Data Registrazione
    23/07/08
    Località
    Valle d'Aosta
    Età
    33
    Messaggi
    3,701
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Credo che La Nina fosse presente forte nel 1955/1956 e debole sia nel 1928/1929, sia nel 1962/1963 che nel 1984/1985..forse un caso.

    Magari ci rispondesse il colonnello...
    Quoto

    Citazione Originariamente Scritto da Josh Visualizza Messaggio
    Confermo:1955/56 Nina Strong(dicembre e gran parte di gennaio super-miti,cosa poco ricordata),1984/85 Nina debole.
    Citazione Originariamente Scritto da Alessandro(Foiano) Visualizza Messaggio
    Tra l'altro ci fu il passaggio nell'estate del 1928 a QBO-, nel gennaio del 1956 ci fu il passaggio a QBO- ,

    nel 1962 il passaggio a QBO- avvenne a Giugno e invece nel febbraio del 1985 si passò da QBO- a QBO+ .
    In ogni caso non ritengo la Nina completamente ininfluente, secondo me bisogna sempre cercare di situare ogni fattore nel contesto di insieme dandogli una corretta percentuale di influenza a mio avviso molto variabile da un anno all'altro a seconda delle oscillazioni interne al "sistema climatico". non so se mi sono spiegato
    André

  10. #10
    Vento forte L'avatar di montel-NA
    Data Registrazione
    04/09/03
    Località
    Napoli
    Messaggi
    3,643
    Menzionato
    0 Post(s)

    Predefinito Re: L'inverno secondo Mario Giuliacci............

    Penso che il Colonnello intendesse dire che la Nina non influenza in maniera particolarmente diretta le dinamiche invernali in sede europea contrariamente ad altri fattori maggiormente "coinvolgenti" (come ad es. il suo regime opposto), ma non che in regime di Nina non possano verificarsi irruzioni fredde.
    Devo aggiungere che condivido in toto la sua analisi. Al momento riflette appieno quanto, tra le righe (mai tanta prudenza come in questa stagione....), ho cercato di far trasparire dai miei rari interventi.
    Complimenti a Mario per la sua proverbiale chiarezza nel sintetizzare esaustivamente i concetti che propone.
    "La meteo è una passione che non comprende solo colui che non la nutre"

    Genny, forever.

    Ciao Alex

Segnalibri

Permessi di Scrittura

  • Tu non puoi inviare nuove discussioni
  • Tu non puoi inviare risposte
  • Tu non puoi inviare allegati
  • Tu non puoi modificare i tuoi messaggi
  •