Stagioni del passato:l'inverno 1979/80

Josh · 29/12/2011, 12:17

Eccoci a parlare dell'inverno che chiuse i 70',gli atlantici e contrastati anni dalle estati fresche e dagli inverni miti e piovosi ma che seppero piazzare botte gelide,che ad averle oggi farebbero andare in tilt i forum meteo in mezz'ora,al solo battito di ciglia dei modelli...
Siccome però in questi giorni sono preso dalle scadenze lavorative di fine anno-un anno davvero difficile per questo e per molti lavori-stavolta faccio così:la parola a voi,con dati e quant'altro,testimonianza dei "veci" e via dicendo e io vi leggo dal mio studiolo al secondo piano di uno stabile a 6 piani, con tanto di pausa pomeridiana perchè devo andare ad Avellino...

**rafdimonte** · 29/12/2011, 12:35

beh riguardo alla romagna inverno terminato a livello termico e medio a +0,2 dalla media 61-90, riguardo alle nevicate ho appena inserito un post specifico, per chi è interessato.

**Garg** · 29/12/2011, 14:40

31 dicembre 1979 - 1 gennaio 1980.
La nevicata (un vero e proprio blizzard) inizia nel pomeriggio del 31 dicembre e termina all’alba del primo gennaio; si registra un blackout elettrico dalla sera del 31 dicembre al mattino del primo gennaio; numerosi tralicci dell’alta tensione sono divelti e la croce che si trova sulla sommità del monte che sovrasta Borgo Celano viene completamente distrutta. Mio fratello minore ha 6 anni ed è alto circa 1,20m e in alcune zone non riesce a camminare perché la neve gli arriva all’altezza della cintola, quindi stimo un’altezza neve di circa 60cm. A causa delle bassissime temperature, il contatore dell’acqua di casa mia si ghiaccia e si spacca.
Quell’inverno continua fino alla metà febbraio con altre nevicate anche se non di portata notevole.

Racconto di S. Placentino

**Snow 86** · 29/12/2011, 15:01

Originariamente Scritto da Garg

31 dicembre 1979 - 1 gennaio 1980.
La nevicata (un vero e proprio blizzard) inizia nel pomeriggio del 31 dicembre e termina all’alba del primo gennaio; si registra un blackout elettrico dalla sera del 31 dicembre al mattino del primo gennaio; numerosi tralicci dell’alta tensione sono divelti e la croce che si trova sulla sommità del monte che sovrasta Borgo Celano viene completamente distrutta. Mio fratello minore ha 6 anni ed è alto circa 1,20m e in alcune zone non riesce a camminare perché la neve gli arriva all’altezza della cintola, quindi stimo un’altezza neve di circa 60cm. A causa delle bassissime temperature, il contatore dell’acqua di casa mia si ghiaccia e si spacca.
Quell’inverno continua fino alla metà febbraio con altre nevicate anche se non di portata notevole.

Racconto di S. Placentino

Anche se dall'archivio meteociel sembrerebbe che il freddo vero sia arrivato tra il 3 e il 4 gennaio

Josh · 29/12/2011, 16:26

Per la serie"gli inverni anni 70' facevano pena" non riesco a trovarne uno che non abbia avuto almeno un periodo positivo...e non solo per i nordici ma anche per campani e pugliesi.Considerato quanto erano fresche estati ed autunni,io un decennio simile lo rivivrei volentieri,posto anche in questo mese ci siamo dovuti entusiasmare per la neve a 600 m s.l.m.,pur di uscire da un periodo sopramedia che non finiva più

Josh · 31/12/2011, 15:51

Qui:
-dicembre 79' di poco sopramedia,poche occasioni per il freddo intenso,dopo un novembre molto fresco e sottomedia, come spesso nei 70'
-gennaio freddo,specie nella prima nella terza decade
-febbraio in media e senza grossi acuti.
Il 1979 nel complesso fu un anno fresco,anche se non ai livelli eclatanti del 1980.

**rafdimonte** · 31/12/2011, 16:03

Almeno qui in italia gli anni dal 1978 al 1981 sono stati semplicemente STUPENDI poichè si sono viste estati glaciali ed inverni interessanti, mentre prima del 1978 per 5-6 anni gli inverni fecero mediamente abbastanza pena.
Poi dal 1982 è cominciata la grande salita verso l'alto specialmente per le estati e dal 1988 anche per gli inverni!..

Josh · 31/12/2011, 16:18

Originariamente Scritto da rafdimonte

Almeno qui in italia gli anni dal 1978 al 1981 sono stati semplicemente STUPENDI poichè si sono viste estati glaciali ed inverni interessanti, mentre prima del 1978 per 5-6 anni gli inverni fecero mediamente abbastanza pena.
Poi dal 1982 è cominciata la grande salita verso l'alto specialmente per le estati e dal 1988 anche per gli inverni!..

Concordo pienamente

Cmq anche prima del 1978 qcs di buono avemmo anche d'inverno(marzo 1971,marzo 1973,dicembre 1973,gennaio 1979),a fronte delle restati 3 stagioni quasi sempre sottomedia(specie autunni ed estati).

**Meteorino** · 01/01/2012, 12:07

L'Inverno 1979-80 termino' per l'Italia termicamente sotto media, anche se in maniera lieve (-0,11 di anomalia trimestrale, 33° nel rank dei piu' freddi). A causare questa anomalia fu un Gennaio freddo, 11° piu' freddo con -1,08° di anomalia media sul suolo nazionale. Il mese fu caratterizzato da 3 ondate di freddo da rimarcare, tutte e 3 molto brevi, ma significative con l'ingresso dell'isoterma -10° sull'Italia. Quella piu' importante fu senz'altro l'ondata di freddo della prima decade di Gennaio che raggiunse anche i versanti tirrenici (giorni 3-4---> isoterma media su Roma ad 850 hpa -7°). L'11-12 Gennaio, la seconda ondata di freddo colpi' essenzialmente il Nord Italia, mentre l'ultima, fugacissima, si verifico' il 28 Gennaio e accarezzo' col suo respiro gelido i versanti adriatici. Questo Gennaio, abbastanza rigido su scala nazionale, controbilancio' un Dicembre caldo (+0,89°), mentre il mese di Febbraio fu abbastanza anonimo con un +0,12° sopramedia. A livello di NAM si segnalo' un sostanziale disaccorpamento tra le vicende stratosferiche e quelle troposferiche, manifestandosi soprattutto a Gennaio e nella prima decade di Febbraio, con blocchi alla circolazione zonale attivi in troposfera, mentre alle quote piu' alte si superava la fatidica soglia di +1,5 del NAM. In mancanza di sostanziale attivita' della MJO, praticamente assente, devono aver giocato un ruolo importante le SST.

NAM79-80.png