Citazione Originariamente Scritto da 4ecast Visualizza Messaggio
Matteo ha espresso concisamente quello che mi aspetto dal prossimo mese.
Temporanea fase di marginalizzazione della zona di forte anomalia precipitativa che nulla toglie/toglierà al proseguimento con rinforzo in maggio (e questo, ahimè, lo dico io) dell'attuale pattern dominante
La prima "reazione" o feed - back che discende dal venir meno delle anomalìe dell'ENSO neg. è la graduale riattivazione delle onde planetarie alimentate dalle regioni tropicali la cui convezione è stata per tempo sopita in tutto o in gran parte.
Quindi una reazione in grande scala emisferica che a sua volta innescherà nuovi feed - back (effetto e nuovamente causa) in primis sulla circolazione e poi questa sulle anomalìe oceaniche "a distanza" con modalità e tempistiche al momento ben difficili da definire.
Sono proprio queste ultime elemento fondamentale, specie fuori dal trimestre invernale, a indurre, con la loro modifica, sostanziali variazioni nel pattern configurativo attraverso fasi in controtendenza gradualmente più ravvicinate.
Mi rendo conto possa essere un concetto un pò astratto se non contestualizzato ma per dirla in parole spicce credo che sia fondamentale la rimozione delle perduranti anomalìe positive a ridosso del vecchio continente orticellisticamente parlando per poter riparlare di correnti atlantiche o tanto più di regime atlantico ormai sulla bocca di molti ahimè per la sua latitanza.