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  1. #1
    Brezza tesa
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    Predefinito I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Apro questo TD nella sezione nazionale del forum, visti i luoghi comuni non corretti che si leggono molte volte in varie discussioni a proposito del fohn in Toscana e della sua (non piena) correlazione con le alte temperature massime.

    Ogni volta che la piana tra Firenze, Prato e Pistoia si esalta con temperature massime molto elevate (oggi ad esempio valori che hanno anche localmente superato i 38 °C in alcune stazioni regionali del Fiorentino nonostante ci fossero soltanto 16 °C a 850 hPa), molti che non conoscono le caratteristiche orografiche e i relativi effetti microclimatici attribuiscono le cause di tali eventi a ventilazione al suolo dal primo quadrante (nord, nord-est oppure est), quando invece nella realtà le cose vanno in maniera diversa.

    Relativamente ai venti dal primo quadrante, questi determinano effetti di notevole rialzo delle temperature massime lungo l'intero tratto litoraneo e sublitoraneo delle province di Pisa, Livorno e Grosseto (la pianura sublitoranea di Grosseto in realtà anche col NW sinottico), dove tende a spostarsi il calore precedentemente accumulato nei bassi strati delle zone più interne che precedentemente erano molto più calde delle aree prossime alla costa; sull'estremo litorale settentrionale (Versilia e Riviera Apuana) difficilmente invece si attivano i venti da quel quadrante (anche in inverno durante le irruzioni artiche!) per la presenza delle Alpi Apuane a ridosso della costa che schermano notevolmente la ventilazione al suolo proveniente da quelle direzioni (quando è molto sostenuta può giungere indebolita da una direzione ibrida, in genere E/SE in quel caso).

    Nelle zone interne, tuttavia, le cose sono completamente diverse. Se si eccettuano eventuali effetti locali che già si esauriscono a breve distanza, l'attivazione dei venti al suolo dal primo quadrante nelle pianure e conche interne determina generalmente un rimescolamento dell'aria, limitando di fatto la subsidenza atmosferica che invece è quell'elemento necessario per far raggiungere temperature massime elevate in città come Firenze, Prato, Pistoia, Empoli e Arezzo: il rimescolamento dell'aria che si determina con venti al suolo dal primo quadrante (ma che talvolta può verificarsi in modo simile anche con venti da altri quadranti) è quello di vedere innalzare le temperature minime notturne e di contenere l'ascesa delle temperature massime diurne (limitando notevolmente di fatto l'escursione termica giornaliera), andando peraltro in direzione completamente opposta rispetto a ciò che accade con condizioni di calma di vento oppure di vento debole di direzione variabile al suolo, elementi caratteristici delle fasi di subsidenza atmosferica durante le quali invece queste aree pianeggianti interne tendono ad esaltarsi per le temperature massime elevate.
    Il mancato effetto di innalzamento delle temperature massime da parte dei venti al suolo dal primo quadrante nelle pianure interne come quella tra Firenze, Prato e Pistoia, oppure nell'area attorno ad Arezzo, è dovuta al fatto che il vento che vi giunge non arriva diretto dall'Appennino (che si trova alla spalle delle conche del Mugello e del Casentino) ma in modo indiretto per aver nel frattempo attraversato anche l'area collinare preappenninica e subappenninica che non presenta rilievi ripidi da poter determinare effetti di innalzamento delle temperature massime, come invece può accadere in Pianura Padana in caso di fohn alpino o lungo il versante adriatico in caso di garbino (dove appunto la dorsale appenninica degrada rapidamente sulla pianura sublitoranea).
    Consultando qualunque archivio di stazioni regionali o delle stazioni AM presenti in Toscana, chiunque attraverso accurate analisi dei dati sulle temperature e sul vento può giungere a queste stesse conclusioni.

    Spero che finalmente tutto questo da adesso in poi possa essere più chiaro.
    Ultima modifica di Vinmat; 17/08/2012 alle 23:09
    http://climaintoscana.altervista.org/
    Temperature estreme in Toscana finora validate: +43,1 °C Antella (FI) il 06/08/2003; -26,0 °C Firenzuola (FI) l'08/01/1985.

  2. #2
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    ok, allora i 37-38 gradi locali di oggi con una +16+17 a 850hpa sono da attribuire solo alle motivazione da te citate o al fatto che i terreni sono secchi e fa caldo da 2 mesi abbondanti ?


    NAPOLI, Febbraio 2018: IO C'ERO !!!
    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  3. #3
    Brezza tesa
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Citazione Originariamente Scritto da Giuffrey Visualizza Messaggio
    ok, allora i 37-38 gradi locali di oggi con una +16+17 a 850hpa sono da attribuire solo alle motivazione da te citate o al fatto che i terreni sono secchi e fa caldo da 2 mesi abbondanti ?
    Appena è entrato il NE nel pomeriggio la temperatura è calata.
    Il caso di oggi ovviamente è dovuto anche ai terreni molto aridi per la siccità sistemica che coinvolge tutta la regione e al caldo che di fatto sta andando avanti ad oltranza.

    Comunque casi analoghi ad oggi e sempre con calma di vento (mai con vento al suolo dal primo quadrante) sono avvenuti anche in tempi non sospetti, come ad esempio gli over 39 sempre nel Fiorentino dell'11 agosto 1973 senza ondate di calore in atto (sia Peretola che lo Ximeniano fecero +39,2 °C in quell'occasione):

    Rrea00119730811.gif
    Rrea00219730811.gif
    http://climaintoscana.altervista.org/
    Temperature estreme in Toscana finora validate: +43,1 °C Antella (FI) il 06/08/2003; -26,0 °C Firenzuola (FI) l'08/01/1985.

  4. #4
    Vento fresco L'avatar di Stefano Riccio
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Citazione Originariamente Scritto da Giuffrey Visualizza Messaggio
    ok, allora i 37-38 gradi locali di oggi con una +16+17 a 850hpa sono da attribuire solo alle motivazione da te citate o al fatto che i terreni sono secchi e fa caldo da 2 mesi abbondanti ?
    Comunque era già successo anche a Giugno e Luglio che aveva fatto +37°C/+38°C con la +16 qui, ma anche in passato ci sono esempi con un deltaT simile fra 850 hPa e il suolo, stamattina facevo su Facebook l'esempio del Settembre 1946 che si toccarono i +38°C con la +15 ma ce ne sono a bizzeffe di casi, lo scorso Marzo per esempio si arrivò a +28°C con una +6/+7 a 850 hPa, sono situazioni che rientrano nella continentalità della conca fiorentina ma anche di altre zone interne della Toscana.
    Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
    Record assoluti: +43,1°C ad Antella il 06/08/2003; -26,0°C a Firenzuola l'08/01/1985.

  5. #5
    Uragano L'avatar di Dream Designer
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    ah ok, quindi non è un caso solo dei giorni nostri



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    Inizio rilevazioni Gennaio 2002, estremi: -3.6 (2014) +38.3 (2007)


  6. #6
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Ieri il grecale mi ha contenuto la massima su un accettabile 35.5°. Poi però poco prima della mezzanotte avevo ancora 30° con ventilazione vivace, sicuramente una delle serate pratesi più calde a mia memoria. Certo non si può parlare di vero e proprio fohn, vista l'umidità superiore al 40%, ma è indubbio che i venti del primo quadrante se non scaldano di giorno, favoriscono tuttavia un'inerzia termica notturna, esaltando di conseguenza le massime del giorno dopo se il vento cessa o cala di intensità, come è accaduto nella prima parte di questa notte.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

  7. #7
    Burrasca forte L'avatar di bigboss1
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Ieri il grecale mi ha contenuto la massima su un accettabile 35.5°. Poi però poco prima della mezzanotte avevo ancora 30° con ventilazione vivace, sicuramente una delle serate pratesi più calde a mia memoria. Certo non si può parlare di vero e proprio fohn, vista l'umidità superiore al 40%, ma è indubbio che i venti del primo quadrante se non scaldano di giorno, favoriscono tuttavia un'inerzia termica notturna, esaltando di conseguenza le massime del giorno dopo se il vento cessa o cala di intensità, come è accaduto nella prima parte di questa notte.

    Mi permetto di aggiungere che i venti da ENE sono poi i principali colpevoli di una spropositata serie di minime invernali notturne rovinate, tant'e' che senza la "nostra tramontanina" notturna avremmo medie invernali molto piu' vicine a quelle padane.
    Ma così e' e così ce la teniamo....

  8. #8
    Uragano L'avatar di albedo
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Citazione Originariamente Scritto da bigboss1 Visualizza Messaggio
    Mi permetto di aggiungere che i venti da ENE sono poi i principali colpevoli di una spropositata serie di minime invernali notturne rovinate, tant'e' che senza la "nostra tramontanina" notturna avremmo medie invernali molto piu' vicine a quelle padane.
    Ma così e' e così ce la teniamo....
    Non è però favonio in senso stretto, ha ragione Matteo. Con ventilazione notturna le minime sono (o sarebbero) più alte ovunque.

    RECORD PRATO+PRATO EST 1921-2014: Anno + freddo: 13,4° (1940); Anno + caldo 16,4° (1943); Anno + piovoso 1788,1 mm (1937);
    Anno + asciutto 503,8 mm (1945); Min. assoluta - 13,8° (11 gen 1985); Max assoluta 41,0° (7 lug 1952); Mese + freddo 0,2° (feb 1929); Mese + caldo 28,9° (ago 2003)

  9. #9
    Vento forte L'avatar di Snowhell
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    Predefinito Re: I luoghi comuni errati sul fohn in Toscana

    Passata questa estate fiorentina, nn temerò nessuna altra estate...di giorno lavoro con l'aria condizionata "a palla", ma di notte anche con la finestra aperta diventa pressochè impossibile dormire...praticamente da agosto in primis granparte delle minime oltre i 20° con ur stellari e dewpoint tosti...ventilazione quasi latitante ma che cmq poco può smorzare "la sauna"...lotta notturna aperta contro le zanzare(su questa sto vincendo io)..
    Socio fondatore e consigliere Caput Frigoris.
    Avezzano, 15 aprile 1995 nevicata max ultimi 14 anni...115cm

  10. #10
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    Citazione Originariamente Scritto da albedo Visualizza Messaggio
    Non è però favonio in senso stretto, ha ragione Matteo. Con ventilazione notturna le minime sono (o sarebbero) più alte ovunque.
    Secondo me la cosa più giusta da dire è che provoca un rimescolamento dell'aria che impedisce l'inversione quindi tiene le minime alte, anche se hai il libeccio succede la stessa cosa, mentre di giorno contiene le massime rendendo l'escursione giornaliera inferiore al normale.
    Database dei record in Toscana: http://climaintoscana.altervista.org/
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