Si' e' vero, non a caso non lo seguo piu'.
Ma in sua difesa c'e' da dire che 1) e' evidente che lui conosce meglio l'america e 2) almeno lui appresso alle sue teorie attacca spiegazioni e riferimenti, un po' come fate anche voi e i longer seri.
Per me, una volta che hai giustificato IN MANIERA SOSTENIBILE la tua teoria, l'errore ci sta, fa parte della caoticita' conclamata del clima. Prevedere correttamente le variabili ma essere sorpresi dal loro peso (e dalle loro conseguenze) e' un classico della meteorologia.
Il suo problema e' che e' un po' troppo "spigliato", tipico americano - e che dice le cose con un'aria di sicurezza che nel clima purtroppo non puoi praticamente mai avere. E allora piu' esageri e piu' il botto che fai e' forte.
"You are not entitled to your opinion. You are entitled to your informed opinion. No one is entitled to be ignorant." (Harlan Ellison)
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