Da alcuni climatologi (non da tutti però) è definito subtropicale, però mi sembra un po' una forzatura, dato che c'è più di una variante di questo clima. Se si può definire subtropicale il clima di Palermo, di Creta (Le zone costiere) o di Malaga ad esempio, non così quello di Roma o di Barcellona (sebbene alcune piante di origine subtropicale si sono adattate molto bene qui)
No, non e' subtropicale .
E' il classico clima temperato caldo.
Clima subtropicale e' quando presenta caratteristiche miste da clima temperato e clima tropicale, vedi il sud della Cina, la Florida , il nord dell' India, la costa orientale australiana, il nord dell' Argentina, che risentono sia dell' inverno che della stagione tropicale in estate.
Secondo me dal punto di vista termico ci siamo quasi (inverni miti, estati calde o molto calde, escursioni termiche limitate sia giornaliere che annuali), tuttavia in quanto a precipitazioni le cose cambiano, non tanto come distribuzione stagionale ma soprattutto come quantitativi, e questo perché in certe annate su alcune località, le precipitazioni possono toccare valori ascrivibili più a un clima semiarido che non subtropicale in senso stretto.
Mah, voler assimilare un clima così particolare già definito in se (altrimenti non si parlerebbe di clima mediterraneo!) ad un altro, molto più generico, è, a mio parere, una vera forzatura.
Secondo la classica teoria di Koppen il clima mediterraneo rientra nei climi temperati delle medie latitudini (sigla Csa), secondo questa classificazione il clima mediterraneo è a tutti gli effetti un clima subtropicale con estate secca.
Esistono anche altre classificazioni più dettagliate, tuttavia il clima mediterraneo rientra sempre nei climi subtropicali (anzi direi che è per antonomasia il clima di transizione fra la fascia climatica temperata e quella tropicale). In tutti i casi comunque Roma e Palermo rientrano pienamente, allo stesso titolo, nel clima mediterraneo..con il GW galoppante anzi pure queste zone della Pianura Padana rischiano di rientrare perlomeno nei climi subtropicali e non più temperati![]()
Esatto: é una definizione che ho sempre trovato impropria, e di parecchio, ma che é cosí. Se non ricordo male, il clima subtropicale per Koppen comprende le localitá i cui inverni abbiano media del mese piú freddo da -3°C a +18°C, ed estati dove la media sia >=+20°C per tutti e 3 i mesi: praticamente, va da New York City, ad Hong Kong...
Koeppen utilizza la definizione "Clima temperato pluvistagionale delle medie latitudini" per il quale impiega la sigla Cf, distinguendo poi una variante con estate molto calda (Cfa, con media del mese più caldo maggiore o uguale a +22°C) da una con estate moderatamente calda (Cfb), rappresentata dai climi oceanici o suboceanici e infine una variante con estate molto fresca (+10/+15°) che è rappresentata dai climi ocenici freddi (subpolari) che indica come Cfc (es. Scozia, coste islandesi occidentali e meridionali, coste cilene attorno al 45-50° parallelo Sud, coste delle Aleutine). Lo stesso fa con il clima mediterraneo (Cs) che definisce come clima temperato delle medie latitudini con siccità estiva o con il clima Cw, ossia il clima temperato delle medie latitudini con siccità invernale (esempio coste occidentali del Mar Cinese fino al 40° parallelo N, coste dell'Australia sud-orientale o coste orientali del Sud Africa). Per il clima Cs Koeppen definisce un sottotipo ad estate molto calda (Csa) uno con estate calda (Csb) e uno con estate fredda (Csc, peraltro limitato a pochissime località) e lo stesso fa con il Cw (esempio Shangai sta nel Cwa, Melbourne nel Cwb). L'intervallo termico dei -3/+18°C (grazie al cielo quantitativo) proposto da Koeppen non è affatto improprio, perché individua proprio una precisa regione climatica, quella temperata, gli anglosassoni chiamano poi "subtropicali" le varianti ad estate molto calda dei climi Cf, Cs e Cw (rispettivamente subtropicale pluvistagionale umido padano-pontico, mediterraneo e sinico) e non è sbagliato, basta non collegare il termine (sub)tropicale all'immagine dell'amaca agganciata a due palme da cocco...
Detto questo si possono comunque applicare modifiche o correttivi (+2°C/+15°C, 0°C/+10°C) ma lo scopo di Koeppen era quello di individuare delle fascie climatiche più o meno ampie e relativamente precise e Cf, Cs, Cw vanno benissimo per quei climi (temperati) che stanno tra la fascia tropicale propriamente detta e la fascia artica o subartica e individuano climaticamente quei settori del nostro globo che sono posti (grossomodo) tra il 30° e il 60° parallelo Nord (e tra il 25° e il 50° parallelo Sud). Se volete una classificazione che sia "A maglia più piccola" usate gli indici bioclimatici di Rivas-Martinez, non Koeppen e i suoi adattamenti, perché, perdonatemi la metafora, ma è come usare una 44 Magnum per ammazzamosche...
Ciao
Ultima modifica di galinsoga; 15/08/2013 alle 16:35
ma secondo voi è giusto definire i nostri Inverni MITI ?
io quando parlo di MITE intendo una temperatura compresa fra +13+14 e +18+22 circa
sta temperature non le ha neanche Pantelleria a Gennaio
comunque io so che per rientrare nella classificazione SUB-TROPICALE la temperatura media invernale dev'essere superiore a 9°
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