
Originariamente Scritto da
Copernicus64
Buon anno a tutti!
Breve aggiornamento delle previsioni copernicus...
Prima di mostrarveli devo fare una doverosa premessa...
Data la scarsissima performance registrata per i modelli regionali di tipo eumodc e confermata anche per il mese di dicembre appena trascorso, unitamente a quella registrata per le varianti dei modelli a minore complessità (la variante 2 per l'esattezza) e vista la difficoltà previsionale odierna, ho dovuto fare una selezione in corso d'opera dei modelli fin qui utilizzati. Chiaramente non è l'approccio giusto per verificare un sistema di previsione, ma se non altro mi consente di tracciare un possibile quadro "plausibile" dell'evoluzione prossima per il mese di gennaio e febbraio da presentare e condividere con voi del forum...Infatti eumod e le varianti semplificate danno condizioni di anomalie di pressione troppo positive sul mediterraneo, sicuramente sbagliate per dicembre e francamente poco attendibili per lo meno per il mese appena iniziato. Evidentemente una situazione complessa come questa richiede modelli più complessi!
Nella slide qui sotto vi mostro anche come dicembre sia stato in parte inquadrato dai modelli emisferici e integrati a maggiore complessità (variante 1), sebbene il pattern risulti più simile considerando la seconda parte del mese (piccolo plot in alto). Proprio per questo, a fini previsionali, ho pensato fosse più utile partire dalle soluzioni più vicine alla situazione verificatasi a dicembre...
verifiche dic 2020.jpg
Questa in sintesi la descrizione dei plot:
Prime due slides rispettivamente per i mesi di gennaio e febbraio; nell'ordine da sinistra a destra e dall'alto in basso: emisferici modc1 e modcL1, regionale eumod3c (quello che poi viene integrato nei modelli emisferici), i due modelli integrati e infine a destra in basso ENS5, media dei 5 modelli qui considerati. Infine una previsione testuale per il periodo di gennaio e febbraio nel suo complesso con il relativo plot che copre entrambe i mesi.
Come si vede, previsione che rimane poco esaltante. Si vede come l'influenza continentale sia confinata più ad est-nordest, mentre il nostro paese potrà essere soggetto a influenze fredde solo a tratti in un quadro tutto sommato mite o prossimo alle medie stagionali. Ciò è in linea con l'annoso problema del canadese "svuotato", in quanto le correnti fredde alle nostre latitudini tendono a piegare verso sudest per poi risalire verso il nord Europa prima e atlantico poi, anzichè prendere un circuito antizonale o di retrogressione...Questo non esclude ovviamente episodi rilevanti o storici per il nostro paese, la situazione è molto complessa, specie in strato, e non mi stupirei di trovare smentite a questa previsione...
a presto per aggiornamenti e verifiche e ancora un buon anno a tutto il forum!

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