se ci sono discussioni solo sul metodo e non sul contenuto.....è evidente che l opi oramai è dato come buono anche dagli scettici
Investo in un futuro meteoclimatico in palese enfasi scalare
Penso sia più importante di altre volte (visto il nuovo indice ottobrino) monitorare la stratosfera come sempre abbiamo fatto,
infatti il 10 ottobre scorso (inizio della discussione) già bramavamo di verificare l'innovativa previsione stagionale.![]()
Intanto il NAM riprende ad aumentare(+1,6 l'11/12)con caduta di gpt su tutta la colonna.
Riporto qui una semplice quanto importante considerazione di NEO (M3V) che altro non fa che mettere in evidenza il rimbalzo della troposfera sotto il precondizionamento dell'ESEs cold ma soprattutto il fatto che certi "segnali" ci possono fornire importanti indicazioni anche circa la durata dei suoi effetti.
La ripresa dei flussi (dopo il forte rallentamento imposto dalla discesa del precondizionamento) andrà valutata con calma. Può essere frutto della dinamica del condizionamento (ricompattamento del VP e una maggiore divergenza negativa delle ondulazioni), cosa per adesso molto probabile. Può anche essere un segnale in grado di prefigurare un cambiamento delle dinamiche stratosferiche: un aumento dei flussi di calore in bassa stratosfera (100hPa) durante una situazione di VPS “strong” è in grado di anticipare un cambiamento con la comparsa di anomalie di segno opposto.
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Matteo
in pratica ci piacerebbe sapere quale sia il tipo di ripresa del flusso (2 tipologie cerchiate in verde):
heat flux1.png
time_series_cfsr_vt_100mb_2013_NH.gif
Ultima modifica di Alessandro(Foiano); 17/12/2013 alle 15:32
Ipotesi B.![]()
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