Su questo,secondo lo stesso Zhang, non c'è ancora una risposta chiara, la perdita di ozono è sicuramente un potenziale candidato ma di nuovo è una zona con molta variabilità interna e se come sembra dai dati delle emsr qualcosa di ancora più anomalo è già avvenuto negli anni '70 non c'è motivo percui non possa avvenire di nuovo oggi.
L'effetto dei venti sul trasporto dei ghiacci di per se non è neppure una novità ne avevo già parlato in passato mostrando questa immagine in cui si nota la chiara corrispondenza tra le aree in cui si espande il ghiaccio antartico ed il trend nel trasporto di ghiacci, il lavoro di Zhang ha aggiunto la modellizzazione del volume e della covergenza:
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Ultima modifica di elz; 01/11/2013 alle 21:54
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