"Dicembrata" in fieri. Quale via d'uscita?

**Piro** · 06/12/2013, 13:24

Un saluto a Luca e a tutti gli intervenuti in questo thread.

Dai modelli si può osservare come l'onda planetaria euroatlantica continui a mantenersi anche nel medio-lungo termine piuttosto pimpante, mostrando ripetute pulsazioni verso nord.

Prendiamo come esempio il run GFS06 di oggi: partendo da un ipotetico "step 0" rappresentato dalla mappa a 72 ore, si vede come l'anticiclone azzorriano provi a ergersi partendo da meridiani progressivamente più occidentali (guardare le istantanee a 96, 156 e 192 ore); questa tendenza è a mio avviso la più logica e sequenziale, che potrebbe portare a rientri continentali di tutto rispetto nel lungo termine... Tuttavia abbiamo il problema del JS polare in uscita dal continente americano, che non consente un'intrusività a latitudini polari della wave 2 (la causa probabilmente è da ricercare nella PNA, negativa da tempo immemore, come segnalato da Mat a più riprese), ma che al contrario tende a far reclinare prima verso NE (240 ore), quindi sui paralleli (300 ore) l'asse anticiclonico, riaccorpando il "palloncino euroscandinavo" all'alta subtropicale sui meridiani italici (336 ore) e riportando a fine run (384 ore) la situazione allo "step 0" (mappa praticamente sovrapponibile a quella delle 72 ore).

E' solo un run, ma ha una linearità disarmante nel suo sviluppo configurativo.

**iceberg** · 06/12/2013, 13:29

Originariamente Scritto da Piro

Un saluto a Luca e a tutti gli intervenuti in questo thread.

Dai modelli si può osservare come l'onda planetaria euroatlantica continui a mantenersi anche nel medio-lungo termine piuttosto pimpante, mostrando ripetute pulsazioni verso nord.

Prendiamo come esempio il run GFS06 di oggi: partendo da un ipotetico "step 0" rappresentato dalla mappa a 72 ore, si vede come l'anticiclone azzorriano provi a ergersi partendo da meridiani progressivamente più occidentali (guardare le istantanee a 96, 156 e 192 ore); questa tendenza è a mio avviso la più logica e sequenziale, che potrebbe portare a rientri continentali di tutto rispetto nel lungo termine... Tuttavia abbiamo il problema del JS polare in uscita dal continente americano, che non consente un'intrusività a latitudini polari della wave 2 (la causa probabilmente è da ricercare nella PNA, negativa da tempo immemore, come segnalato da Mat a più riprese), ma che al contrario tende a far reclinare prima verso NE (240 ore), quindi sui paralleli (300 ore) l'asse anticiclonico, riaccorpando il "palloncino euroscandinavo" all'alta subtropicale sui meridiani italici (336 ore) e riportando a fine run (384 ore) la situazione allo "step 0" (mappa praticamente sovrapponibile a quella delle 72 ore).

E' solo un run, ma ha una linearità disarmante nel suo sviluppo configurativo.

ottima disamina,domanda ma la situazione non vi ricorda il gennaio 2012?

**mat69** · 06/12/2013, 13:49

Originariamente Scritto da iceberg

ottima disamina,domanda ma la situazione non vi ricorda il gennaio 2012?

e io ti rispondo: magari!

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\fp\

**Articorusso** · 06/12/2013, 14:01

Originariamente Scritto da iceberg

ottima disamina,domanda ma la situazione non vi ricorda il gennaio 2012?

forse ricorda un pò più il dicembre 2006 per rimanere in tema...

**mat69** · 06/12/2013, 13:38

Si noti peraltro come emerge dai dati relativi alla GWO come la stessa eviti ormai da tempo chirurgicamente lo stage 3 (che porterebbe un deciso incremento dei Mountain e Frictional T.) abbinabile ad una fase positiva del PNA proprio a causa del disturbo ivi opposto in sede pacifica e come il Glaam rimanga su livelli molto bassi:

http://www.esrl.noaa.gov/psd/map/images/gcm/gwo_40d.gif

gltaum.90day.gif

**montel-NA** · 06/12/2013, 14:16

Originariamente Scritto da Piro

Un saluto a Luca e a tutti gli intervenuti in questo thread.

Dai modelli si può osservare come l'onda planetaria euroatlantica continui a mantenersi anche nel medio-lungo termine piuttosto pimpante, mostrando ripetute pulsazioni verso nord.

Prendiamo come esempio il run GFS06 di oggi: partendo da un ipotetico "step 0" rappresentato dalla mappa a 72 ore, si vede come l'anticiclone azzorriano provi a ergersi partendo da meridiani progressivamente più occidentali (guardare le istantanee a 96, 156 e 192 ore); questa tendenza è a mio avviso la più logica e sequenziale, che potrebbe portare a rientri continentali di tutto rispetto nel lungo termine... Tuttavia abbiamo il problema del JS polare in uscita dal continente americano, che non consente un'intrusività a latitudini polari della wave 2 (la causa probabilmente è da ricercare nella PNA, negativa da tempo immemore, come segnalato da Mat a più riprese), ma che al contrario tende a far reclinare prima verso NE (240 ore), quindi sui paralleli (300 ore) l'asse anticiclonico, riaccorpando il "palloncino euroscandinavo" all'alta subtropicale sui meridiani italici (336 ore) e riportando a fine run (384 ore) la situazione allo "step 0" (mappa praticamente sovrapponibile a quella delle 72 ore).

E' solo un run, ma ha una linearità disarmante nel suo sviluppo configurativo.

Un caro saluto anche a te, caro omonimo.... Condivido perfettamente la tua precisa analisi, che riflette in maniera più descrittiva ciò che più "ermeticamente" avevo proposto nel mio precedente intervento, corredato - senza pretese previsionali, lo ribadisco....- da una mappa ENS06 a 312h. Percorso lineare, che mi sembra coerentemente indirizzato già da qualche giorno, ma che comunque occorrerà rivalutare in ottica terza decade alla luce di quanto accadrà nei prossimi giorni.

**Adriano90** · 06/12/2013, 14:19

Originariamente Scritto da montel-NA

Un caro saluto anche a te, caro omonimo.... Condivido perfettamente la precisa tua analisi, che riflette in maniera più descrittiva ciò che più "ermeticamente" avevo proposto nel mio precedente intervento, corredato - senza pretese previsionali, lo ribadisco....- da una mappa ENS06 a 312h. Percorso lineare, che mi sembra coerentemente indirizzato già da qualche giorno, ma che comunque occorrerà rivalutare in ottica terza decade alla luce di quanto accadrà nei prossimi giorni.

Osservazioni esatterrime

dei Luca

P.s. probabilmente si respirerà male nei prossimi giorni. Targhe alterne as usual

**montel-NA** · 06/12/2013, 14:27

Originariamente Scritto da Adriano90

Osservazioni esatterrime

dei Luca

P.s. probabilmente si respirerà male nei prossimi giorni. Targhe alterne as usual

Ahinoi, sarà proprio come dici, carissimo Adri... Eccezion fatta probabilmente per i nostri versanti più orientali, che beneficeranno a tratti di qualche refolo da levante quantomai salvifico...

**Piro** · 06/12/2013, 14:38

Originariamente Scritto da montel-NA

Un caro saluto anche a te, caro omonimo.... Condivido perfettamente la tua precisa analisi, che riflette in maniera più descrittiva ciò che più "ermeticamente" avevo proposto nel mio precedente intervento, corredato - senza pretese previsionali, lo ribadisco....- da una mappa ENS06 a 312h. Percorso lineare, che mi sembra coerentemente indirizzato già da qualche giorno, ma che comunque occorrerà rivalutare in ottica terza decade alla luce di quanto accadrà nei prossimi giorni.

Tra l'altro quando ho premuto invio al mio post mi sono apparsi il tuo e quello di Mat, in pratica sovrapponibili al mio!!!

Abbiamo avuto le stesse "visioni", la cosa non può che farmi piacere!!!

Un caro saluto!

**montel-NA** · 06/12/2013, 23:02

Bella discussione, complimenti!

E che, con tutte la cautele del caso, non mi sento di non tenere in considerazione

Originariamente Scritto da montel-NA

................Percorso lineare, che mi sembra coerentemente indirizzato già da qualche giorno, ma che comunque occorrerà rivalutare in ottica terza decade alla luce di quanto accadrà nei prossimi giorni.

Per ora ci attende la dicembrata, ma senza abbassare la guardia....