Mah, le previsioni possono anche cambiare. Pensiamo un attimo a questo link: Arrivo dell?inverno annunciato, fine novembre e prima decade di Dicembre: neve e crollo termico e leggiamo questa parte dell'articolo (così modificata il giorno 8 dicembre):
Aspettiamoci un mese di dicembre invernale che avrà una prima fase stabile ma con inversioni termiche, mentre ad oriente si consumerà l'afflusso freddo che non ci ha preso per una forza mareale in aumento. Altra fase degenerativa in avvio fra 14>15/20>21 del mese dove l'HP non sarà di certo imperante, con l'altra azione invadente del JS ancora più virulenta per poco dopo il S.Natale e la prima la prima decade di Gennaio, dove si consumerà un poderoso avvento artico. Naturalmente, per evitare i soliti commenti faziosi di alcuni sul forum, la dinamica di effetto e spostamento, verrà definita all'avvicinarsi dell'evento.
Ebbene, pensa tu a come possono variare le previsioni che, quella stessa parte di quello stesso articolo, da me salvata sul mio pc il 03/12/2013, suonava così:
Poi, va bene, qualcuno potrà opinare che le pre-visioni cambiano a posteriori, ma direi che sono particolari insignificanti. Quisquilie...Sarà semplicemente cambiata la marea, tsk.Sarà una breve pausa del freddo nelle massime, poiché un altro impulso gelido da nord con successivo movimento retroattivo, provocherà una nuova onda gelida artica, con formazione di minimo in quota e al suolo più diretto sullo Stivale, verso il prossimo fine settimana (il primo weekend invernale meteorologico).
In questa fase la situazione atmosferica evolverà verso un prolungato blocking per la prima decade di Dicembre, dove per i primi del mese si avvicinerà un altro impulso gelido artico, con valori a 850 hPa di partenza anche intorno i -16°. Questa nuova avvezione artica sarà ancora più virulenta per l’ingresso più diretto di aria gelida con formazione di area depressionaria e precipitazioni, che risulteranno nevose a quote molto basse come anche su località di pianura. Al momento la situazione è in costante evoluzione ma indubbiamente sarà una fase acuta invernale con altra neve anche in pianura in arrivo al Nord con coinvolgimento più diretto del Centro-Sud, dove il freddo e la neve saranno in recrudescenza progressiva al transito dell’onda di Rossby. Aspettiamoci un mese di dicembre invernale che avrà varie fasi acute, la prima ad inizio mese per la prima decade, la seconda dal 14 al 22 del mese e la terza assai “intensa e virulenta”, da fine anno e parte prima decade di Gennaio, con altro poderoso avvento artico.
P.S. Mi raccomando, ditegli di ricambiare il tutto: non c'è alcuna fase degenerativa in atto.
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