Citazione Originariamente Scritto da mat69 Visualizza Messaggio
Questo nell'immediata prospettiva:

1) Il successivo mese di gennaio di aprirà con scenari non molto distanti da quelli dicembrini ma con una tendenza a graduale ellitticizzazione del vps che favorirà un forte raffreddamento dell'area russo -siberiana con conseguente rinforzo ed estensione dell'anticiclone termico il quale gradualmente tenderà a spingersi con moto retrogrado verso la Russia occidentale e l'Europa settentrionale.


Qui sono contenute le mie idee circa l'evoluzione di gennaio che, temo, ottimistiche alla luce di ciò che sembra prospettarsi

Questo il prosieguo che verificheremo:

2) La prosecuzione di questa dinamica,contraddistinta da una sempre più marcata ondulazione pacifica e da un PNA dapprima positivo e poi molto altalenante, potrebbe sfociare in un episodio di Scandinavian pattern positivo dando il via ad una congiunzione ibrida con alta termica.
Ritengo che la seconda parte di gennaio
e buona parte del mese di febbraio possano essere contraddistinti da fasi molto rigide per l'Europa di estrazione prevalentemente continentale.



Infine l'ultima parte di febbraio potrebbe vedere un “cambio della guardia” con correnti fredde ma più umide di estrazione prevalentemente artica.


Qui la stratosfera per sommi capi:


(omissis)
Possibile evento di tipo warm nel mese di febbraio con esiti più evidenti nella seconda metà del mese.

E qui staremo a vedere se la dinamica esisterà e verrà o meno anticipata




Non si raccolgono solo rose ma anche spine \fp\ e quindi eccomi qui per l'appuntamento con la reanalisys anticipata peraltro da Stefano.

la prima parte di gennaio:

Il successivo mese di gennaio di aprirà con scenari non molto distanti da quelli dicembrini ma con una tendenza a graduale ellitticizzazione del vps che favorirà un forte raffreddamento dell'area russo -siberiana con conseguente rinforzo ed estensione dell'anticiclone termico il quale gradualmente tenderà a spingersi con moto retrogrado verso la Russia occidentale e l'Europa settentrionale.

Questa prima parte è stata grossomodo inquadrata nell'analisi mettendo in evidenza la decisa diminuzione del campo termico e barico del comparto russo - siberiano benchè il coinvolgimento del settore europeo sia solamente in parte avvenuto nella seconda parte del mese:


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modifica dell'assetto del campo dei gpt in sede artica:



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Il campo di pressione al suolo evidenzia laddove andava crescendo la forza dell'alta termica:



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laddove in media troposfera si evidenziavano al contrario anomalìe negative di gpt.

Ora le dolenti note \fp\:


La prosecuzione di questa dinamica,contraddistinta da una sempre più marcata ondulazione pacifica e da un PNA dapprima positivo e poi molto altalenante, potrebbe sfociare in un episodio di Scandinavian pattern positivo dando il via ad una congiunzione ibrida con alta termica.
Ritengo che la seconda parte di gennaio
e buona parte del mese di febbraio possano essere contraddistinti da fasi molto rigide per l'Europa di estrazione prevalentemente continentale.

Pur essendo stata inquadrata la fase di risalita dell'indice descrittivo pacifico è completamente mancata la dinamica di risposta della tropwave 2 dovuta probabilmente ad un'esacerbazione del momento angolare (eredità dell'evento stratosferico) che ha indotto ad una pressochè totale orientalizzazione dei flussi di calore.
Il flusso di risposta che avrebbe dovuto confluire nell'erezione di un'alta oceanica trasversale in grado di indurre a pattern Scand+ o similari, si è limitato ad una blanda risposta in sede europea a formare un tutt'uno ibrido.
Il che ha creato un percorso obbligato alle correnti a getto che dal Canada si sono gettate verso l'Europa centro occidentale.
Il sottoscritto aveva peraltro fatto affidamento, nel descrivere questo pattern evolutivo alla componente di maggior calore in sede pacifica tropico-equatoriale descritta dalle emissioni ottobrine di aggiornamento delle regioni dell'Enso da parte del NOAA che evidenziavano un probabile riscaldamento della regione 3.4 in realtà mai appieno realizzatosi.
Le acque equatoriali del Pacifico sono, al contrario, state contraddistinte da prevalenti anomalìe di segno negativo:


sst.anom.month.gif


tranne per quanto concerne l'estrema regione occidentale.

Va da sè che l'episodio di salita del PNA index e della MJO ne siano state condizionate al ribasso.

continua....

Ecco le reanalisys della seconda metà di gennaio:

gpt:



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Ora, dalla carta delle anomalìe di gpt e da quella delle t° al suolo vi potrete rendere conto di quanto poco sia mancato allo sviluppo descritto dall'outlook:



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il getto polare ha continuato imperterrito il suo percorso inibendo l'azione di blocco dell'ondulazione atlantica

Questo il quadro termico:



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e ancora una volta, purtroppo \fp\, a piangere sui "malspesi" .

Ovviamente su febbraio temo che l'errore sarà amplificato, ma lo vedremo a consuntivo.