Bisogna focalizzare l'attenzione su d'una questione importante, rigurdante i dati troposferici. Il Satellite d'uso odierno di riferimento per quelli RSS, denominato NOAA15-, ha un orbita in "decadimento", è cioe' vecchio terra-terra parlando, ossia puo' essere preso in considerazione solo con una correzione di calcolo di deriva diurno, poiche' esce come consuetudine pian piano ,dopo uso prolungato, dalla "sua" iniziale. Nel periodo in esame , che va' dal Marzo 1998 al 2014, il 1° (RSS) mostra un raffreddamento di c.a. 0.5°, mentre il piu' aggiornato sat UAH , viceversa mostra un legg. riscaldamento globale troposf., di 0.6°. Direi che la sostanza cambia parecchio in musica climatica. L'orbita "decadente" del vecchio RSS, non consentirebbe porzioni d'atmosfera globalmente utili ,cioe' si limiterebbe ad osservazioni e rilievi sino alle coordinate di 70° S.- 82.5° N. Ritenute non congrue per esaurienti dati. Poiche' detto satellite, rileva anche i dati mensili e pluri, delle SSTA oceaniche, la fase ENSO, o meglio il decorso ,dev'essere da fonte ben @info, o accosta a quelli troposferici prima citati, e poiche quelle coordinate prima descritte ricoprono porzione oceanica pari al 73%, resterebbe cmq, un'altra "fetta" non ben esplorata e rilevata invalidando seppur parzialmente detti dati. Potrebbero risentirne alcuni importanti Tlc.