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  1. #1
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Ecco una carta che supera anche i mostri sacri 1929-1956-1963 ecc ecc

    Con la mappa postata da rafdimonte credo che a dire il vero su tutto il nord (non solo a nord del Po quindi), tolta penso la Romagna, non avrebbe visto praticamente nulla in termini di neve. Sicuramente non avrebbe nevicato su Emilia e Liguria,così come su tutto il medio alto versante tirrenico. Sono le tipiche mappe da stra-neve invece per Marche, Abruzzo,Molise, nord Puglia e Umbria.Forse anche la Campania e' presa bene,e in prospettiva con lo scivolamento verso sud dell'aria artica-continentale sarebbe stato poi il momento anche di Calabria e Lucania. Di certo come gelo sarebbe stato un po' più intenso ma a mio avviso imparagonabile a quello del 1929 e del 1956.

    Nel complesso qua il Febbraio 2012 e' stata una buona ondata di freddo, ma non superiore a quella occorsa -parlo di picchi raggiunti - nel Dicembre 2010 e nemmeno a quella del Dicembre 2009. Basti dire che la minima assoluta del Febbraio 2012, raggiunta il 6 e bissata il 14, fu di -9.2 gradi, ossia perfino leggermente inferiore ai -10,1 gradi raggiunti il 19 Dicembre 2010 e ai -9,8 gradi del 20/12/2009. Come massima assoluta stesso discorso: -3,0 gradi il 4 febbraio 2012 contro i -3,8 gradi del 20 dicembre 2009 (che resta la giornata più rigida da quando rilevo i dati).

    Quello che differenzia il Febbraio 2012 dalle due ondate precedentemente elencate e che lo rende piu rilevante dal lato statistico come ondata e' appunto solo la durata del freddo, con il periodo di marcato sotto media che qua ebbe inizio il 30 Gennaio e andò avanti fino al 15 Febbraio (due settimane abbondanti) contro la settimana (13-20 e 16-22) di durata del gelo nel 2010 e 2009 rispettivamente. Sotto questo punto di vista, ossia mettendo assieme i picchi raggiunti + la durata del gelo, il Febbraio 2012 e' stata qua la più intensa ondata dal Febbraio 1991 ( anche li la fase gelida duro circa 2 settimane qua), con la sola differenza che quest' ultimo e' stato leggermente preferibile dal lato nevoso (anziché i 33,5 cm del 2012 ne fece 39 circa).
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

  2. #2
    Uragano
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    Predefinito Re: Ecco una carta che supera anche i mostri sacri 1929-1956-1963 ecc ecc

    Citazione Originariamente Scritto da Stau Visualizza Messaggio
    Con la mappa postata da rafdimonte credo che a dire il vero su tutto il nord (non solo a nord del Po quindi), tolta penso la Romagna, non avrebbe visto praticamente nulla in termini di neve. Sicuramente non avrebbe nevicato su Emilia e Liguria,così come su tutto il medio alto versante tirrenico. Sono le tipiche mappe da stra-neve invece per Marche, Abruzzo,Molise, nord Puglia e Umbria.Forse anche la Campania e' presa bene,e in prospettiva con lo scivolamento verso sud dell'aria artica-continentale sarebbe stato poi il momento anche di Calabria e Lucania. Di certo come gelo sarebbe stato un po' più intenso ma a mio avviso imparagonabile a quello del 1929 e del 1956.

    Nel complesso qua il Febbraio 2012 e' stata una buona ondata di freddo, ma non superiore a quella occorsa -parlo di picchi raggiunti - nel Dicembre 2010 e nemmeno a quella del Dicembre 2009. Basti dire che la minima assoluta del Febbraio 2012, raggiunta il 6 e bissata il 14, fu di -9.2 gradi, ossia perfino leggermente inferiore ai -10,1 gradi raggiunti il 19 Dicembre 2010 e ai -9,8 gradi del 20/12/2009. Come massima assoluta stesso discorso: -3,0 gradi il 4 febbraio 2012 contro i -3,8 gradi del 20 dicembre 2009 (che resta la giornata più rigida da quando rilevo i dati).

    Quello che differenzia il Febbraio 2012 dalle due ondate precedentemente elencate e che lo rende piu rilevante dal lato statistico come ondata e' appunto solo la durata del freddo, con il periodo di marcato sotto media che qua ebbe inizio il 30 Gennaio e andò avanti fino al 15 Febbraio (due settimane abbondanti) contro la settimana (13-20 e 16-22) di durata del gelo nel 2010 e 2009 rispettivamente. Sotto questo punto di vista, ossia mettendo assieme i picchi raggiunti + la durata del gelo, il Febbraio 2012 e' stata qua la più intensa ondata dal Febbraio 1991 ( anche li la fase gelida duro circa 2 settimane qua), con la sola differenza che quest' ultimo e' stato leggermente preferibile dal lato nevoso (anziché i 33,5 cm del 2012 ne fece 39 circa).
    Pochina la neve rispetto al resto dell'Emilia, nel 2012 mi riferisco

  3. #3
    Uragano L'avatar di Friedrich 91
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    Predefinito Re: Ecco una carta che supera anche i mostri sacri 1929-1956-1963 ecc ecc

    Citazione Originariamente Scritto da Stefano De C. Visualizza Messaggio
    Pochina la neve rispetto al resto dell'Emilia, nel 2012 mi riferisco
    Ah senz'altro (o meglio poca rispetto alla fascia di alta pianura centro-orientale perché Pc e Pr sono stati su quei livelli).. d'altra parte in un contesto in cui la pressoché totalità dei peggioramenti ha visto correnti sparate da ENE se non anche da NE pieno qua siamo spesso stati vicini al limite settentrionale delle precipitazioni.

    E' normale, qui nella medio-bassa pianura emiliana e veneta per avere i nevoni servono minimi mobili che si spostino dall'Elba all'Adriatico settentrionale, con correnti blande.

    Il NE puro favorisce Bologna prima di tutto, per posizione geografica e perche a Ne ha il mare anziche le catene montuose alpine come invece hanno parma e piacenza. Emblematici gli accumuli del 1 febbraio, il peggioramento più forte: Bologna 50 cm, Modena 31 cm., Ferrara 20 cm, Padova 0 cm. Allontanandosi dal capoluogo felsineo in ogni direzione gli accumuli calavano.
    «L'Italia va avanti perché ci sono i fessi. I fessi lavorano, pagano, crepano. Chi fa la figura di mandare avanti l'Italia sono i furbi, che non fanno nulla, spendono e se la godono» (Giuseppe Prezzolini, 1921)

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